Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finalmente istituito il Registro telematico per le unità da diporto immatricolate che, appena operativo, darà certezze al mercato, cancellerà la possibilità di frodi e renderà superflui i molteplici controlli alle imbarcazioni da parte degli organi preposti. A dare la notizia della nascita di un pubblico registro delle imbarcazioni (sulla scia del Pra, il pubblico registro delle automobili) sono i rappresentanti di Ucina Confindustria nautica che, in un comunicato, annunciano anche “la proroga al 2020 per le concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per “porti turistici, approdi e punti di ormeggio dedicati alla nautica da diporto”, incluse quelle sportive dei circoli nautici”. Proroga, sottolineano in Ucina, “frutto all’intenso lavoro condotto dall’associazione”.
pubblicato il 19 Dicembre 2012 da admin | in Associazioni in Italia | tag: Anton Francesco Albertoni, concessioni demaniali marittime, Registro telematico per le unità da diporto immatricolate, Ucina Confindustria Nautica | commenti: 4
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto