Sono nato a pochi passi dalla scogliera di Calafuria, a Livorno e quando aprivo la finestra di camera vedevo il mare, con l’isola della Gorgona appoggiata sull’orizzonte. Qualcuno diceva che nella sua silhouette ondulata e morbida si vedeva il profilo di una fanciulla quasi del tutto sommersa. In realtà non ho mai sentito nemmeno una leggenda su quella misteriosa donna a pelo d’acqua. Per me la Gorgona non era affatto una donna, ma un’isola sottile come un paravento dietro al quale si nascondevano mondi sconosciuti, pirati saraceni, mostri marini, fanciulle bellissime e altri misteri, di cui non avevo prove certe, ma indizi inequivocabili.
pubblicato il 11 Marzo 2018 da admin | in | tag: Altri Naufragi, Arte Navale, isola della Gorgona, scogliera di Calafuria, velieri naufragati, Viviano Domenici | commenti: 3
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto