“Giungere a Venezia con il treno, dalla stazione, era come entrare in un palazzo per la porta di servizio”, ha scritto Thomas Mann, premio Nobel per la letteratura . Giungere a Venezia per frequentare i corsi della neonata Accademia internazionale per la formazione del personale ad altissima specializzazione che si occuperà di coordinamento e gestione del mercato dei grandi yacht significa invece prepararsi a entrare, dal portone principale, in uno dei mondi del lavoro più affascinanti che sia possibile immaginare. Un’opportunità che la città della Serenissima, una delle più straordinarie culle nei millenni della cantieristica navale, offre a giovani provenienti da tutto il mondo grazie al nuovo progetto varato dal gruppo Acquera, società nata per offrire qualsiasi tipo di servizio possa essere utile a chi naviga, da Ciset, centro studi fondato da Università Ca’ Foscari Venezia e Regione del Veneto e da Umana, fra le più importanti Agenzie per il lavoro in Italia, con direzione generale a Venezia. Offrendo una formazione di altissima qualità, puntando l’attenzione, almeno nelle sue “primissime grandi manovre”, su due filiere del settore yachting con corsi per addetti e futuri manager che si occuperanno della tradizionale fornitura di services alle grandi imbarcazioni da diporto (con l’obiettivo di realizzare una vera e propria rivoluzione nei rapporti fra armatore, comandanti, società di leasing e aziende di servizi a terra) e con corsi “tracciati” per creare nuove figure professionali specializzate nell’ideazione, progettazione e realizzazione delle cosiddette “experiences”, ovvero attività uniche ed esclusive legate a cultura, entertainment, sport ed eventi, dedicate alla fascia più alta del turismo di lusso. Due corsi destinati ad aprire nuove rotte seguendo le quali i giovani di ogni Paese che sognano un futuro professionale legato al mare potranno approdare in un “polo multitasking per il settore dei maxi yacht”, come si legge in una presentazione del nuovo progetto, capace di fare emergere come d’incanto dalla Laguna, “una cultura e di un approccio nuovo al mondo del turismo di lusso e quindi del settore della nautica di altissimo livello”. Con un primo possibile “approdo occupazionale” negli stessi uffici del gruppo Acquera, magari per mettersi al timone della digitalizzazione dei servizi forniti ai grandi yacht sulla quale il gruppo, che fa riferimento alla famiglia Tositti, ha puntato decisamente la prua negli ultimi tempi. “Siamo convinti che il mercato del lusso sul mare debba essere liberato dai vincoli talora anacronistici che ne condizionano la crescita. E la chiave di lettura per compiere un salto di qualità adeguato e sinergico con la crescita in atto è senza ombra di dubbio la formazione di professionisti qualificati che da terra forniscano alle grandi imbarcazioni da diporto quel supporto tecnico, operativo e manageriale che in una fascia di mercato così elitaria è un vero e proprio must”, ha commentato Stefano Tositti, Ceo del gruppo. “La nuova accademia di altissimo livello consentirà di selezionare e formare figure professionali capaci di inserirsi velocemente in un settore di grande sviluppo che rappresenta una delle eccellenze del nostro Paese”, gli ha fatto eco Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana, sottolineando come “le Academy, ideate anche in questo caso con moduli didattici innovativi, siano oggi percorsi di recruiting strutturato indispensabili per le aziende e al tempo stesso consentano alle giovani generazioni di acquisire quelle competenze oggi richiestissime per accompagnare concretamente, e velocemente, i piani di sviluppo delle aziende più innovative”. “Un progetto che punta a innovare e che per farlo pone al centro innanzitutto capacità di visione e investimento nelle risorse umane”, ha infine aggiunto Michele Tamma, docente di Management a Ca’ Foscari e presidente del Ciset, assolutamente certo che “nell’ambito del turismo e della cultura, la sostenibilità e la competitività internazionale delle nostre eccellenze e delle nostre imprese richiedono di sviluppare molto di più la differenziazione dei prodotti e la personalizzazione delle offerte. Per “alzare l’asticella” si mobilitano le competenze qualificate delle imprese partners, la ricerca che si sviluppa a Ca’ Foscari, la lunga esperienza di studio e applicazione sul campo di Ciset. Una via che, attraverso la collaborazione, valorizza capacità complementari che nel nostro territorio vi sono e nel futuro bisogna far lavorare insieme di più per sfruttarne veramente le potenzialità”.
pubblicato il 10 Gennaio 2023 da admin | in Corsi di formazione, servizi a terra, servizi in mare | tag: agenzia Umana, Ciset, gruppo Acquera, Maria Raffaella Caprioglio, Michele Tamma, nuova Accademia della nautica a Venezia, Stefano Tositti, Università Ca’ Foscari Venezia | commenti: 0