Ventiquattro ore sottacqua. È un record per “uomini veri” quello che Paolo Cappucciati, sub piemontese di nascita ma residente a Spotorno da una trentina di anni, tenterà di conquistare dalle 18 di sabato 27 luglio alla stessa ora del giorno seguente nel tratto di mare antistante i Bagni Sirio di Spotorno. Un originalissimo tentativo di record internazionale di durata di immersione con autorespiratori ad aria che Paolo Cappucciati, da anni agonista della pesca subacquea in apnea, fotografo subacqueo, sommozzatore professionista e attuale commissario tecnico della nazionale di pesca subacquea Fipsas, tenterà dopo essere rimasto in immersione in passato per oltre 16 ore. E se otto ore di permanenza sott’acqua in più rappresentano già una sfida straordinaria, a creare ancora più suspance c’è la decisione del sub di utilizzare una semplice muta umida, di serie, prodotta dalla Mares di Rapallo.
Per chiarire, si tratta del tipo di muta in neoprene che usano i sub amatoriali quando rimangono sott’acqua per poco più di un’ora. Il sub rimarrà stabilmente a profondità comprese fra 3 e 5 metri e sarà assistito da un nutrito team di amici che gli faranno compagnia e gli sostituiranno le bombole d’aria compressa ogni ora. Cappucciati potrà utilizzare per mangiare e bere una mini bolla d’aria all’interno di un grande pallone di sollevamento trasparente ancorato sul fondo. Oltre ai rischi di ipotermia, il subacqueo dovrà combattere contro la noia e il sonno, ma per distrarlo sono previsti diversi eventi collaterali: nella mattinata di domenica Paolo Cappucciati e parte del suo staff faranno una passeggiata subacquea, andata e ritorno sempre in immersione, dalla spiaggia di Spotorno fino all’area marina protetta di Bergeggi. Nel pomeriggio si cimenterà invece in una gara su biciclette sub con gli amici.
Ci saranno anche incontri ravvicinati con i ragazzini, con gli ammiratori e con i giornalisti e fotografi, ma tutti muniti di maschera e pinne. Per chi non va sott’acqua sarà allestito uno schermo presso i Bagni Sirio dove saranno proiettate in tempo reale le immagini subacquee del record.
In programma ci sono anche alcuni test scientifici e ricerche sulla fisiologia dell’uomo in immersione. La sicurezza sopra e sott’acqua sarà curata anche dagli uomini del nucleo Carabinieri subacquei di Genova, del Gruppo sommozzatori della Capitaneria di porto, dai Vigili del fuoco del distaccamento mare e dela Croce rossa italiana. L’evento è organizzato dall’Olimpia Sub Spotorno con il patrocinio dei Comuni di Bergeggi e Spotorno e dell’Amp di Bergeggi con la collaborazione di Fipsas, Dan, Associazione bagni marini di Spotorno, Cisdata e Associazione Fibrosi Cistica. Sponsor tecnico per tutti i sub la Mares.
Testo di Ilva Mazzocchi per mareonline
pubblicato il 26 Luglio 2013 da admin | in Gli abitanti del mare, Scuole d'immersione | tag: 24 ore sott'acqua, Bagni Sirio di Spotorno, Fipsas, mute Mares, Paolo Cappucciati, pesca subacquea, record di immersione, ’Olimpia Sub Spotorno | commenti: 0