“Fatti non foste a viver come bruti ma perseguir virtute e canoscenza”, si legge nel ventiseiesimo canto dell’Inferno di Dante. Poche parole diventate nei secoli uno dei più profondi appelli all’uomo a seguire la rotta della virtù, a combattere l’imbarbarimento. L’equipaggio di Baìa Yachting quelle parole (inserite in un canto conosciuto anche come quello “di Ulisse”, personaggio che di navigazione ne sapeva qualcosa….) ha deciso di utilizzarle invece per lanciare un monito a “seguire nuove rotte della conoscenza” durante una crociera in barca a vela, alla scoperta non solo del divertimento, del piacere della navigazione e della tintarella, dei tuffi, delle nuotate e magari di qualche immersione nelle calette più affascinanti, ma anche di tutto quanto “c’è attorno”: per esempio “ corsi di altura, per imparare ad affrontare anche le onde e i venti più impegnativi, ma anche lezioni per affrontare possibili emergenze sanitarie in mare; oppure eventi e cene con il supporto di chef professionista, per assaporare piatti di pesci e crostacei buonissimi ma anche per imparare a prepararli. O, ancora, scendendo sulla terraferma, trekking con guide ambientali specializzate. Tutte proposte offerte dalle crociere in barca di Baìa Yachting, compagnia di charter nautico che vanta, fra i propri fondatori, un medico skipper “salito a bordo” di quella che è diventata praticamente una sua “seconda attività”, spinto, come del resto i suoi “compagni d’equipaggio”, dalla “voglia di creare un modo di vivere il mare diverso e più completo”. Così è salpata la storia di Baìa Yachting (con la ì accentata nata a dire la verità da un errore della web agency che i fondatori hanno però deciso di lasciare perché oltre a richiamare un famoso locale romano “è un inno alla voglia di stare insieme e all’ allegria”) offrendo come prime proposte uscite in barca a vela giornaliere o nei weekend, ma presto approdata in un mare di “pacchetti” settimanali, o addirittura più lunghi, sull’onda delle richieste che in diversi casi hanno previsto il noleggio delle imbarcazioni anche per più settimane. Crociere che hanno come mete le isole pontine, le più gettonate, con lo splendido profilo della maga Circe capace di trasformarsi in una meta irresistibile per le uscite giornaliere, “per immergersi nelle acque che lambiscono le sue pendici e assaporare i frutti di questo splendido mare mentre il sole è alto nel cielo, per remare con i sup tra i profili spigolosi di queste acque, e ammirare con maschera e pinne le acque che nascondono incredibili tesori, o ancora per scendere a terra prima del rientro, ammirando il tramonto, forse la parte più bella con l’ ultimo saluto alla giornata che si addormenta”. Un mare di emozioni proposto da ogni navigazione, da ogni attracco, da ogni escursione a terra come “emerge” da un “minidiario di bordo” scritto da un’ospite di una vacanza in barca nel fine settimana. Un diario nel quale è stato annotato con cura ogni particolare: a partire dal venerdì (ore 18 incontro degli ospiti con il comandante a Marina di Nettuno, si fa un breve briefing davanti a un buon caffè e si consegna il Manuale di bordo con utili consigli su come vivere in barca; ore 21 cenetta preparata dal nostro chef a base di pesce nostrano ; ore 23:00 si salpa alla volta di Marina di Ponza, lo spettacolo del cielo stellato senza inquinamento luminoso è meraviglioso, per alcuni mai visto… paragonabile solo alle nottate in montagna; ore 05 arrivo in rada a Ponza), per proseguire con il sabato (per i più temerari bagnetto mattutino e colazione rinvigorente; ore 08 si svegliano tutti e si programma la giornata, si decide per un giro dell’isola, si esplorano tutte le calette, ci si rilassa in coperta; ore 13 il nostro chef ci prepara un ottimo pranzo a base di cruditè; ore 19 siamo di fronte a Chiaia di Luna per ammirare lo splendido spettacolo che il sole e la luna ci offrono riflettendosi sulla parete bianca ore 21 si scende a terra con il nostro tender e si passeggia tra i numerosi negozietti tipici di una realtà marina con una lunga tradizione; ore 24 si torna a bordo e riprendono le forze) e tuffarsi domenica in un mare di nuove scoperte (ore 8 pianificazione diretti a Palmarola; ore 10 Snorkeling, sup e esplorazione delle grotte, si ammira la località “Le cattedrali” che si gettano nel mare, spettacolo mozzafiato che ricorda il periodo gotico, come se lo scultore fosse madre natura; ore 13 si fa rotta verso casa mentre ci si gode uno splendido pranzetto; ore 19 si approda a Marina di Nettuno)”. Ultima annotazione sul “diario di bordo” della cliente, rimasta semplicemente affascinata dalla vacanza: “l’approdo in assoluto irrinunciabile nelle isole pontine? Palmarola, le cattedrali”. “Sicuramente la principale “attrazione” sulle rotte delle pontine”, confermano i responsabili del Team Baìa Yachting che ai propri ospiti propongono anche itinerari personalizzati “che offrono una miriade infinita di varianti”. Un esempio? Un giovane ospite ci ha chiesto di includere in una settimana di crociera il corso di altura e di emergenze sanitarie, ma anche un trekking selvaggio alla scoperta di Palmarola, difficilmente raggiungibile, eccetto che con le nostre guide ambientali, senza rinunciare alla mitica costiera amalfitana. Questo è un esempio di quanto cerchiamo di venire incontro ai nostri ospiti…”. Trekking: un “ingrediente” nel menu di proposte abbinato a navigazione, tuffi e nuotate che ha ottenuto un grande successo, come spiegano sempre i responsabili di Baìa Yachtinf, sottolineando che si tratta di un “marine trekking, in quanto si inizia dal mare con l’ esplorazione delle coste e delle grotte a bordo di sup, tender o kayak, fino ad addentrarsi nelle isole per avere una conoscenza più completa delle piante e degli animali che ci circondano. Il tutto fatto con il supporto di esperte guide ambientali da noi selezionate.” E a proposito di menu: a bordo, accanto a uno skipper professionista sale anche spesso un professionista dei fornelli, uno chef per i palati più esigenti. “Quando viene richiesto dai nostri siamo lietissimi di ospitare a bordo, ai fornelli, i nostri chef migliori che non hanno limiti di menù anche se il “piatto forte” è sicuramente il pesce”. Pesce che gli amanti della buona cucina possono abbinare ai migliori vini accuratamente custoditi in cambusa, “frutto della collaborazione con diverse cantine , soprattutto nostrane come “Casale del Giglio”, oppure durante degustazioni ha tutto un altro sapore”. Vini (e cibi) protagonisti anche degli eventi particolari, primi fra tutti addii al celibato o al nubilato, ospitati a bordo, “con il divertimento assicurato”. Come nel caso, “indimenticabile di un incontro tra il nostro addio al celibato e l’ addio al nubilato degli stessi fidanzati al porto di Ponza… Tutto molto romantico, fuorché per gli ospiti che c’ erano a bordo della barca “avversaria”, diciamo, non solo donne…”. Il tutto “servito” su una flotta di imbarcazioni gestite dagli equipaggi di Baìa Yachting “che hanno dimensioni dai 10 ai 24 metri”, conclude “l’equipaggio” della società di charter laziale, “ e che offrono tutte la possibilità di cucinare a bordo e di viverci a 360 gradi. Alcune sono dotate di aria condizionata, hostess e marinaio mentre altre sono più spartane e anche più economiche, ma tutte sono immatricolate in categoria A, garantendo i più alti standard di sicurezza”. Un motivo in più per scegliere Baìa Yachgting anche se, “la ragione sopra tutte per provare una nostra crociera è la passione che viene messa per offrire dei servizi unici e originali, servendoci di comandanti esperti e professionisti validissimi”. Proposte per navigatori “ fatti non per viver come bruti ma perseguir virtute e canoscenza”, scoprendo sempre cose nuove. Compresa la possibilità di salpare con una promozione, valida fino a maggio, grazie alla quale chi prenoterà avrà diritto al 15 per cento di sconto sulla successiva prenotazione entro il 2023, con rilascio di un badge di riconoscimento che darà accesso alla scontistica.
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pubblicato il 19 Luglio 2024 da admin | in | tag: Baìa Yachting, crociere in barca fra le isole pontine, le più belle crociere in barca, le più belle vacanze in barc a | commenti: 1
Qualcuno ha fatto una crociera in barca a vela enogastronomica dove ha avuto modo di gustare (e imparare a cucinare) piatti di pesce davvero che meritavano? Se si sarebbe così cortese da segnarmela? Grazie