Visitando un salone nautico, percorrendo i corridoi sui quali si affacciano gli stand, fermandosi a scoprire cosa offrono, può capitare di conoscere molte persone. Oppure può succedere di ritrovare tantissimi volti noti. Cosa che puntualmente capita aRoberto Spadavecchia, titolare della Navaltecnosud di Bari, che a ogni fiera nautica compie una piccola maratona solo per andare a far visita ai tantissimi titolari di stand diventati negli anni clienti della sua azienda, i cui prodotti (invasi, cavalletti, puntelli, tacchi fissi e regolabili, selle fisse e trasportabili con carrelloni motorizzati, bilancini, carrelli trainati, stive e scaffali per ogni di natante, cabine retrattili su o su binari per stoccaggio e per verniciatura sono) e i cui servizi sono diventati un must ormai riconosciuto a qualsiasi latitudine e longitudine. Cosa che è puntualmente capitata anche in occasione della prima edizione dell’ Olbia Boat Show, dove ovviamente noi di Navaltecnosud Boat Stand non potevamo mancare”, come ha affermato Roberto Spadavecchia che anche qui ha ritrovato moltissimi suoi partner pronti a fargli , come sempre , un vero e proprio mare di complimenti. “Un entusiasmo che ci rende ogni volta sempre più orgogliosi del nostro lavoro”, ha commentato il titolare della Navaltecnosud che a Olbia ha voluto farsi immortalare accanto a uno dei più recenti lavori portati a termine ( una cabina lunga 30 metri , larga 10 e alta 10) mentre stringe la mano all’ennesimo cliente “rimasto molto soddisfatto del prodotto acquistato”. Uno dei tanti clienti incrociati da Roberto Spadavecchia nel solo primo giorno d’apertura del Salone nautico della Sardegna, dove Navaltecnosud ha deciso di essere presente “in due stand istituzionali, come partner tecnici, e negli stand di numerosi amici clienti della Sardegna e in particolare di Olbia, ai quali va il nostro sincero ringraziamento”. Un esordio dunque più che positivo per la Navaltecnosud alla fiera sarda che resterà aperta fino al 26 aprile e che ha a sua volta debuttato nel migliore dei modi sul “palcoscenico” della struttura privata della “Marina di Olbia” , trasformatasi in una luccicante vetrina per il distretto nautico della Gallura e le imprese della nautica che operano all’interno del Cipnes, l’ente che promuove lo sviluppo economico della Gallura. Ovvero un’ area che vanta il maggior numero di posti barca della Sardegna e rappresenta una delle più importanti destinazioni nel Mediterraneo, in particolare per i maxi yacht. Una novità, quella portata da Olbia nel calendario dei Saloni nautici, che ha già dato i primi, saporiti, frutti, con la conferma, tra gli espositori di importanti aziende del settore nautico (comprese realtà specializzate nell’offerta di servizi turistici quali agenzie di brokeraggio, agenzie turistiche, operatori del charter e agenzie di servizi), lasciando presagire che il Salone nautico della Sardegna potrà rappresentare in futuro un’ulteriore carta vincente da giocare nella partita per promuovere un territorio dai mille volti, e dalle mille risorse turistiche, dal mare da sogno alle “offerte” culturali, da quelle agro-alimentari a quelle artigianali. Il tutto “messo in mostra” per quattro giorni nella Marina di Olbia, città che è sede di alcuni cantieri produttori come Novamarine con i suoi battelli tecnologic, che sin dalle origini dei così detti Rib o Rhib, è punto di riferimento internazionale nel segmento di mercato cui appartiene; come Maori con i suoi scafi tecnologici e sportivi, G-Tender con una linea di battelli pneumatici di grande qualità,; come Apex con yacht moderni e originali; come Marino ,con imbarcazioni tradizionali sempre più ricercate nel design e negli allestimenti. Oltre alle tante strutture tecniche dedicate alla cura di yacht di qualsiasi dimensione, attività di refit e supporto tecnico offerto da aziende come Sarda Nautica Olbia, Cantieri Costa Smeralda, Valdettaro Shipyard e numerosi altri cantieri presso i quali quotidianamente sono offerti servizi di supporto alle reti vendita di blasonati produttori nazionali e internazionali. Una terra ad altissima vocazione nautica che ora ha un asso nella manica. Parola di Roberto Spadavecchia, imprenditore che nei saloni nautici naviga da sempre.
pubblicato il 22 Aprile 2022 da admin | in | commenti: 0