Quando si parla di una nave, bisogna essere precisi. E conoscerne a fondo le origini. Nella classificazione contenuta nell’Ordinanza Ministeriale numero 320 del novembre 1872 e nella successiva del 1879, per esempio, il brigantino-goletta è descritto come un “… bastimento con due alberi verticali, il primo a vele quadre il secondo a vele auriche e bompresso”, ma nel linguaggio comune nei porti liguri il brigantino-goletta fu chiamato più semplicemente scuna, un termine derivato, in modo nemmeno tanto velato, dall’inglese brik-schooner. La differenza dell’attrezzatura velica tra lo scuna e i classici brik, o brigantini, fu voluta dagli armatori liguri, a sostituzione delle vele quadre originarie del brik con altre di minori dimensioni aumentando così anche il numero dei pennoni che, nel tardo Ottocento, passarono da quattro a cinque.
pubblicato il 14 Ottobre 2014 da admin | in Navi a vela & a motore | tag: brigantino, Franco Fissore, goletta, Scuna | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024
il merito è anche dei suoi vini (e non solo)E' la stessa Daniela Virgona andata in onda in serata nel Mag su Italia 1?