La vita di Saint Tropez ha sempre ruotato intorno al mare e al porto, e non avrebbe potuto essere altrimenti visto che la stessa origine del nome del paese è legato a un evento marino: l’approdo sulle coste dei questo splendido litorale del corpo senza vita del martire Caius Silvius Torpetius, l’intendente di Nerone decapitato nel 68 D.c. per non aver voluto abiurare alla sua fede. Prima di diventare luogo d’incontro del jet set, del gossip e del turismo nautico, Saint Tropez è stato un porto tranquillo, una terra capace di attrarre i più famosi pittori affascinati dai colori e dalla sua luminosità di queste zone. Il porto pieno di tartane ha lasciato posto, poco alla volta, a maxi yachts e a meravigliosi velieri, soprattutto durante le regate della Giraglia e delle Voiles de Saint Tropez, durante le quali una folla incredibile si concentra sui moli illuminati da una luce unica: la stessa da sempre. Il Mistral soffia spesso impetuoso e mantiene puliti i cieli,
pubblicato il 9 Febbraio 2015 da admin | in Musei nel mondo, Quadri | tag: Cubismo, Fauve, Georges Grammont, immagini della Collezione privata George Matthews, Nabis, quadri di Saint Tropez, Tealdo Tealdi | commenti: 0
scelte fra un mare di rotte e approdiAttraverso la finestra dell'ufficio vedo un cielo color piombo sopra una distesa di condomini di cemento. Una tristezza infinita. Così