“Dopo l’ultima legge di riforma dei porti voluta dal ministro Graziano Delrio che ci aveva visto molto favorevoli, ora è tutto fermo e nulla è entrato in vigore di quelle norme”. A denunciarlo, in occasione della presentazione a Roma del primo Osservatorio trasporti, è stato il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto, Paolo Uggè, secondo il quale “la burocrazia sta affondando tutto”. Un esempio? “Le autostrade del mare, che non sono solo le vie d’acqua, ma sono anche tutte le infrastrutture di supporto e la logistica. Penso al fatto che ci vogliono ore per far uscire un container dal porto di Napoli e che ogni volta che si perde tempo, si perde competitività”
pubblicato il 18 Luglio 2018 da admin | in | tag: cinque ore per uscire dal porto di napoli, l'Italia affonda nella burocrazia, Osservatorio trasporti di Conftrasporto Confcommercio, Paolo Uggé, riforma dei porti | commenti: 0“Dopo un’attesa durata diverse legislature finalmente, grazie all’impegno del Ministro Delrio, la riforma dei porti è diventata realtà e gli operatori potranno avere un quadro normativo di riferimento rinnovato e più efficace per le proprie attività. E siamo certi che non si faranno sfuggire le nuove opportunità”. Con queste parole Paolo Uggè, vice presidente di Confcommercio e presidente di Conftrasporto ha commentato la notizia dell’approvazione da parte del Consiglio dei ministri del Decreto legislativo sul riordino dei porti.
pubblicato il 29 Luglio 2016 da admin | in | tag: Autorità portuali cancellate, gestione più snella dei porti, Paolo Uggé, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, riforma dei porti, riorganizzazione dei porti | commenti: 0“Il Piano dei porti? Contiene un sacco di dati ma manca di due informazioni fondamentali. La prima: quali sono i tempi per fare questa riforma? Quando passeremo dalle chiacchiere ai fatti? La seconda: il dragaggio dei porti. È possibile che il Governo non abbia ancora capito che bisogna togliere due metri di sabbia dai bacini di approdo e che non ci occorre invece trovare più spazio sulle banchine? Perché se non arrivano le grandi navi che hanno un pescaggio maggiore, visto che l’acqua in porto non è sufficientemente profonda, è inutile avere più spazio sui moli”. A mettere sul banco degli imputati la riforma dei porti italiani, formulando due capi d’accusa ben precisi,
pubblicato il 27 Maggio 2015 da admin | in | tag: Conftrasporto, Pasquale Russo, Piano dei porti, riforma dei porti, togliete la sabbia dai fondali nei porti | commenti: 0
Un esempio per un mare di amministratoriIn un mare di amministratori pubblici di cui vergognarsi eccone "emergere" - in tutti i sensi - uno di cui