Dedicato a chi crede sia facile mettere insieme tecnologia e tradizione. Nella nuova sede di Belpasso, ai piedi dell’Etna, l’azienda Calaciura ha trovato la formula per conservare sott’olio e sott’aceto ortaggi e lavorare in salamoia le olive, rigorosamente nocellara dell’Etna, mantenendo intatti i profondi sapori della terra grazie ai ritrovati più moderni delle tecnologie della conservazione. Chi ama la buona tavola non è interessato alla sostanza del cibo, ma ai suoi sapori e ai suoi aromi. Ecco perché l’obiettivo di chi mette in scatola o in barattolo le cose della natura deve essere quello di conservare sapori e aromi e non, come fanno in molti, di esportare frutti della terra dall’aspetto incredibilmente invitante, ma assolutamente neutri dal punto di vista organolettico. Fragranze e profumi sono i veri obiettivi di Calaciura, che, come ogni azienda siciliana che si rispetti, ha a cuore le proprie origini millenarie. Ecco, allora, la voglia e l’orgoglio di esportare nel mondo i sapori veri dell’isola dai tre promontori, la Trinacria: funghi di bosco, funghi alla boscaiaola, funghi alla pizzaiola, olive verdi farcite con acciughe e capperi, ma anche con peperone, pomodorini secchi, peperoncini ciliegine al paté di olvie nere, di olive verdi o di tonno e, per finire, peperoncino ciliegino con pangrattato. Roba da far venire l’acquolina in bocca. Cosa che accade puntualmente anche con tutte le altre proposte firmate Calaciura: dai paté di olive ai pesti di basilico, mandorle, noci, pistacchio e pomodori. E non è ancora finita, perché tutto questo ben di Dio che sa offrire la natura siciliana permette, a chi possiede i fondamentali dell’arte culinaria, di creare ricette indimenticabili. Per assaporare, in ogni parte del mondo, la vera natura della Sicilia.
pubblicato il 25 Settembre 2024 da admin | in | tag: azienda Calaciura, olive Nocellara dell'Etna, pesto di basilico, pesto di mandorle, pesto di noci, pesto di pistacchio, pesto di pomodori | commenti: 0