Alto Adriatico, altissima affluenza di turisti, con un’importante percentuale di stranieri, soprattutto tedeschi, che sono tornati ad affollare le spiagge venete, raggiungendo e addirittura, in diversi casi, sorpassando, le presenze del 2019. E con previsioni di numerosissimi nuovi arrivi anche per settembre. È questa la fotografia dell’estate vacanziera nei campeggi e nei villaggi turistici veneti “scattata” dai responsabili di Faita-Federcamping Nordest analizzando i dati HBenchmark e dell’Osservatorio Turistico Federato della Regione Veneto per i mesi che vanno da giugno a fine agosto. Un “focus” che mette in evidenza anche il dato della crescita della permanenza media degli ospiti stranieri, che hanno scelto caravan, mobilhome, bungalow e villette per la loro vacanza “allungata”, in termini di durata della permanenza, anche grazie al fatto che nonostante i forti rincari energetici e delle materie prime, i prezzi nelle strutture non hanno fatto registrare aumenti significativi. Scorrendo i dati dell’analisi effettuata dagli esponenti della Federazione del turismo all’aria aperta che da 70 anni lavora per favorire la crescita delle attività di campeggi, villaggi turistici, aree di sosta per camper oltre che marina resort, emerge che nelle 5074 unità analizzate lungo la costa veneta, l’occupazione media delle strutture è stata del 92,3 per cento, con punte del 97 per cento a ferragosto, quando nei bungalow e nei caravan si è registrato il sold-out. Un primato stabilito soprattutto grazie al contributo della Germania che da sola “vale” il 53 per cento degli ospiti trattenendosi per più giorni (fra i 9 e gli 11, in media, con un incremento di 0,3 punti percentuali sul 2019) rispetto ai turisti provenienti dagli altri Paesi (e con secondi, per numero di presenze, gli italiani con il 13,5per cento di presenze sul numero totale degli ospiti), ma anche un primato raggiunto grazie al “traino” assicurato dalla località leader dell’outdoor in Europa, Cavallino-Treporti, che con con la sua varietà di tipologie e l’elevato livello di offerta si è riconfermata punto di riferimento per molti turisti stranieri. “Per i campeggi di Cavallino-Treporti è stata una stagione ricca di soddisfazioni, con un trend di crescita che è proseguito per toccare il tutto esaurito fino a fine agosto”, ha commentato il presidente di Assocamping Francesco Berton, sottolineando “l’importanza dell’ospitalità, in continua crescita, del territorio così come quella della realizzazione di nuove attrazioni, non ultima la pista ciclabile a sbalzo sulla laguna veneta” ma anche qualche ombra a “macchiare” un orizzonte altrimenti quasi idilliaco: “ la scarsità di collaboratori e il caro energia che in particolare rischia di vanificare sforzi di ripresa e investimenti della stagione 2022”,“Anche a Chioggia-Sottomarina si registra un’estate in piena ripresa, con il tutto esaurito in molte strutture en plein air, con arrivi e presenze che superano il 2019”, ha aggiunto Leonardo Ranieri, presidente Cisa Camping per Chioggia-Sottomarina-Isola Verde). “con più che buoni anche i segnali che arrivano dal mercato europeo., mentre l’assessore regionale al turismo, Federico Caner, ha assicurato anche per il futuro “la presenza delle istituzioni al fianco dell’intera filiera che ancora una volta dimostra carattere e resilienza di fronte alle sfide del presente, fra le molte difficoltà che stanno attraversando le nostre imprese, che dopo i due anni di pandemia si trovano ad affrontare una crisi energetica senza precedenti”. E se la fotografia dell’andamento turistico del Veneto mostra un’importante ripresa per quanto riguarda il mare, la stessa cosa vale anche per l’acqua, dolce, quella del lago di Garda, dove, ha concluso il presidente di Faita Federcamping Nordest Alberto Granzotto, “il raffronto con gli anni precedenti, in particolare con il 2019, nei mesi tra maggio e agosto ha visto 16,5 punti percentuali in più di occupazione media rispetto al 2021che possono apparire un traguardo tutto sommato facile rispetto a un anno contrassegnato dalla pandemia , mentre per nulla scontato, invece, è stato l’incremento di 6,9 punti percentuali raggiunto quest’anno rispetto al 2019”. Con un riconoscimento finale, importantissimo, a tutti gli operatori del settore, alle “imprese che si sono impegnate a mantenere il livello del servizio all’altezza delle aspettative degli ospiti, nonostante il problema della carenza di personale, e a conservare sostanzialmente i prezzi degli anni precedenti a fronte di un aumento esorbitante del costo dell’energia e delle materie prime. Continuando perfino a investire, laddove possibile , malgrado il clima d’incertezza generale che ha caratterizzato soprattutto l’inizio della stagione”.
pubblicato il 5 Settembre 2022 da admin | in | tag: Alberto Granzotto, Alto Adriatico tutto esaurito in camping e villaggi, assessore regionale al turismo veneto Federico Caner, Cavallino-Treporti, Faita-Federcamping Nordest, presidente di Assocamping Francesco Berton | commenti: 0