La passione per la fotografia può essere profonda. Se poi si tratta di “scatti” subacquei, profondissima, capace di far affiorare veri e propri capolavori capaci di conquistare straordinari successi. Come quelli conquistati puntualmente ai “mondiali” dai “fotosub” italiani capaci di riemergere dalle acque albanesi di Saranda, teatro dell’edizione 2024 dei campionati Cmas, con ben sette medaglie al collo: una d’oro, due d’argento e quattro di bronzo. A conquistare il metallo più prezioso è stato Fabio Iardino, che coadiuvato dalla modella Chiara Scrigner ha sbaragliato la concorrenza nella categoria “grandangolo senza modella”, arrivando poi a a passo dal podio nella categoria “foto a tema” aggiudicandosi l’argento. Tre medaglie di bronzo rappresentano invece il “bottino” conquistato dall’altro fotografo azzurro in gara, Davide Lombroso, che, unitamente alla modella Elena Piccoli, è stato protagonista delle premiazioni finali nella categoria “smartphone”, nella categoria “foto creativa” e nella categoria “foto a tema”. A regalare infine le altre due medaglie all’Italia è stato il componente del team azzurro di video sub, Antonio Palermo, che, coadiuvato dall’assistente Alfio Scuderi, è riuscito a portare a casa anche quest’anno, bissando così il risultato di Varadero, un argento nella categoria “unedited movie” e un bronzo nella categoria “Movie” con il film “The sea is my paradise”. Un medagliere prezioso, frutto anche della saggia conduzione tecnica di Michele Davino (direttore tecnico), Mario Genovesi (capo delegazione) e Gian Melchiori (direttore tecnico).
pubblicato il 4 Novembre 2024 da admin | in | commenti: 0