IL MARE COME NON LO AVETE MAI VISTO

Chi va per mare, deve sempre avere lo sguardo fisso verso l’orizzonte e guardare lontano verso la meta del suo viaggio. E il prossimo obiettivo che si pongono gli organizzatori dello Yacht Med Festival, il punto verso il quale si stanno già incanalando tutte le energie e le risorse a disposizione, è lontano solo qualche mese. L’ottava edizione dello Yacht Med Festival, infatti, si svolgerà a Gaeta dal 24 aprile al 3 maggio 2015. In un periodo nel quale confermare qualsiasi cosa è economicamente complicato, questa notizia rappresenta una certificazione della qualità e del successo dell’edizione numero sette, che si è conclusa il primo maggio 2014.

Se il buon giorno si vede dal mattino saranno giornate fantastiche quelle che, fino a domenica, vedranno sfidarsi nelle acque di Porto cervo i protagonisti  dell’Invitational Team Racing Challenge, il primo evento di team racing internazionale organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda, che ha richiamato , alla sua “prima” otto team in rappresentanza di alcuni tra i più rinomati yacht club nazionali e internazionali. Otto equipaggi che, fin dalla prima virata,  hanno subito fornito una prova di quelle che saranno le serratissime battaglie “combattute”a bordo delle imbarcazioni monotipo Bavaria B/One, anche grazie a un grande alleato: il vento, assolutamente ideale per questo tipo di imbarcazioni,

Cinquantadue imbarcazioni, suddivise tra le varie classi: basterebbe questo numero, superiore a quelli delle  scorse edizioni, per raccontare il successo fatto registrare dalla 27a edizione del Trofeo Mariperman, evento che per 10 giorni  ha fatto approdare a La Spezia  migliaia di appassionati. Uomini, donne e tantissimi giovani  provenienti da ogni parte d’Italia ma anche da Paesi stranieri,  incapaci di resistere al fascino unico delle  regate che hanno visto protagonisti meravigliosi scafi d’epoca, ingrediente principale di uno straordinario “menu” che ha avuto, come “contorno”, sfilate d’auto d’epoca, regate a remi, dimostrazioni d’ interventi di salvataggio in mare con protagonisti i cani  della Sics e i “naufraghi” interpretati da giovanissimi velisti (che una volta tanto sono stati felicissimi di  scuffiare e finire a mare), visite ai laboratori scientifici e incontri con campioni della nautica,  convegni…

Il nome di Napoleone Bonaparte e quello di La Spezia tornano a incrociarsi a oltre due secoli di distanza dal primo incontro, nel quale l’imperatore francese, nel 1808,  restò letteralmente folgorato dal golfo. Al punto da  decidere di  farne il  porto più grande dell’impero francese, inviando una squadra di topografi per riprodurre in dettaglio le rive della costa spezzina. Il fascino delle cale  fra Fezzano a Portovenere fece innamorare a prima vista anche i tecnici dell’imperatore, ma il progettò fece miseramente naufragio, trascinato a fondo dalla  disfatta di Waterloo, e solo una quarantina d’anni più tardi, grazie a Camillo Benso, Conte di Cavour, venne varato l’Arsenale sognato dal sovrano.

La Spezia ricopre spesso il ruolo di capitale italiana della nautica, in occasione di eventi straordinari che sa organizzare e gestire come pochi altri. Eventi come la Tall Ships Regatta,  capace di far attraccare  l’anno scorso sulla costa ligure addirittura 36  velieri e navi scuola di diversi Paesi,  vere e proprie regine del mare; o come il Trofeo Mariperman capace di far “sbarcare a La Spezia  ogni volta un mare di appassionati di mare e di navigazione, grazie a un mix di eventi  organizzati dai responsabili del Centro di supporto e sperimentazione navale  e del Comune della Spezia, con la  collaborazione del Comune di Portovenere e con l’indispensabile supporto dell’Autorità Portuale. Appassionati provenienti da tutta Italia, ma anche da Paesi stranieri, che dal 6 al 15 giugno si daranno nuovamente appuntamento,  per la ventisettesima volta,  a La Spezia attratti dal fascino di eventi unici.

Ci sarà uno spettatore d’eccezione, Diego Armando Maradona. il 25 maggio a Napoli, ad assistere alla terza tappa del campionato mondiale Offshore 2014 XCAT, lo UIM Skydive Dubai XCAT World Series, in programma nelle acque del golfo. Una nuova occasione per i napoletani per incontrare ancora una volta il loro idolo più grande, il calciatore che li ha fatti sognare dando al Napoli due scudetti e innumerevoli emozioni, e, per Maradona, di abbracciare la gente che gli ha dato così tanto affetto e che ancora lo considera unico.

Ci sono eventi sportivi che riescono a risultare vincenti ancora prima che vengano disputati, che stabiliscono un nuovo record addirittura giorni o settimane prima d’iniziare. È il caso della regata 151 Miglia-Trofeo Celadrin, giunta quest’anno alla sua quinta edizione, che a due settimane dalla partenza, in programma il 30 maggio da Livorno, ha già stracciato il record di iscrizioni, con addirittura 125 barche al via. Un primato straordinario per la regata, tappa del Campionato italiano offshore, organizzata dallo Yacht club Punta Ala e dallo Yacht club Repubblica marinara di Pisa in collaborazione con lo Yacht club di Livorno e la sponsorizzazione di Celadrin, brand della casa farmaceutica Pharmanutra.

Il nome Józef Teodor Nałęcz Konrad Korzeniowski probabilmente ai più (e ai meno attenti)  non dirà granché. Ma la “versione ” inglese del suo nome, dice invece moltissimo agli appassionati di letteratura, di navigazione e di mare.  Già, perché  i libri di Joseph Conrad, scrittore che ha ispirato Ernest Hemingway, David Herbert Lawrence, Graham Greene, William Burroughs, e il cui libro più celebre, Cuore di tenebra, ha ispirato un capolavoro del cinema come Apocalypse  Now,  hanno un legame unico con il mare e la navigazione.

I grandi successi danno nuovi stimoli. E così, dopo l’edizione dei record 2014, lo Yacht Med Festival di Gaeta ha deciso di rilanciare portando addirittura a 10 i giorni d’apertura dell’evento programmato per il 2015, per il quale gli organizzatori hanno già definito anche le date: dal 24 aprile al 3 maggio. “Il successo, in termini di visitatori e di qualità dei momenti di approfondimento, ci ha convinti ad allungare l’ottava edizione della manifestazione da 8 a 10 giorni, accontentando così la forte richiesta delle imprese coinvolte”, hanno spiegato gli organizzatori, ancora entusiasti per i risultati raggiunti con l’edizione conclusa solamente da pochi giorni. 

Navigando tra gli ex voto, trattieni i venti e placa le tempeste. È questo il titolo della mostra  allestita dal 5 maggio al 20 dicembre 2014 al primo piano di Casa Manzoni  in via G. Morone 1 a Milano a cura della Fondazione per grazie ricevute con l’obiettivo di raccontare il fenomeno ex voto, forma d’arte minore (ma non troppo) che da millenni ha rappresentato il ringraziamento per un miracolo invocato e avvenuto. In questo caso in mare. Sono arrivati da ogni angolo del mondo gli ex voto marittimi  esposti a Milano, raffiguranti tempeste, alberi spezzati e sartie allentate, burrasche, scogli minacciosi, marosi, imbarcazioni ridotte a pezzi, naufragi.

Dopo essere migrata nel mar dei Caraibi, nell’arcipelago delle Isole Vergini Britanniche, teatro ideale per le regate durante la stagione invernale (e dove è sorta la sede invernale dello Yacht Club Costa Smeralda, che dall’11 al 16 febbraio ha ospitato il primo evento caraibico in assoluto della classe RC44 e dal 19 al 22 marzo ha acceso i riflettori sui grandi velieri protagonisti della quarta edizione della Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta and Rendezvous),  la grande stagione della vela  si appresta a tornare nelle acque del Mediterraneo. Con un approdo in pole position: quello dello  Yacht Club Costa Smeralda  a Porto Cervo, dove tutto è pronto per dare il via a un calendario ricco di impegni sportivi illustrato in anteprima nel corso dell’annuale conferenza stampa che si è tenuta al  Four Seasons Hotel di Milano.

Quasi 320mila presenze stimate durante gli otto giorni d’apertura, a cui vanno aggiunti altri 40mila visitatori che hanno scelto lo Yacht Med Festival di Gaeta come “approdo notturno”, visitandolo dalle 23 in poi. Sono numeri da record quelli fatti registrare dall’edizione 2014 dell’Ymf, come viene ormai comunemente chiamato, così come da primato assoluto sono i dati di affluenza del 1° maggio, ultimo giorno d’apertura, con circa 111.000 persone. La più alta affluenza mai registrata, a conferma della continua crescita di un evento che in pochi anni ha saputo scalare fino alla vetta le classifiche delle fiere nautiche più importanti del Paese.

L’economia italiana affonda, mentre l’economia del mare resta a galla e, anzi, emerge dall’acqua. È questa la fotografia “scattata” dagli autori del terzo rapporto di Unioncamere sull’economia del mare agli Stati generali delle Camere di commercio sull’economia del mare riuniti allo Yacht Med Festival di Gaeta e che dimostra, cifre alla mano, come,  nonostante la profonda crisi, nel periodo 2009-2013 l’economia del mare abbia dato segni importanti di tenuta, sia sotto il profilo occupazionale sia sotto quello imprenditoriale.

I marina che vogliono mettersi in mostra hanno individuato la rotta giusta per farlo. Quella che conduce a Gaeta, teatro della settima edizione dello Yacht Med Festival. L’evento laziale, infatti, ospita il 2° Salone della portualità turistica italiana, un appuntamento organizzato da Assonat al quale partecipano, come lo scorso anno, i rappresentanti dei più importanti porti turistici nazionali. Ogni marina ha così la possibilità di comunicare al pubblico la propria offerta e incontrare potenziali clienti. A rendere ancora più affascinante l’evento, è la location: Il Salone della portualità turistica italiana, infatti, è collocato nel cuore del villaggio, al Molo Santa Maria, sopra una vera e propria terrazza affacciata sul mare.

C’è sempre una prima volta. E quasi sempre è una grande emozione. Per gli organizzatori dello Yacht Med Festival di Gaeta 2014 è stata una grandissima emozione e una ancor più grande soddisfazione veder partecipare al Seminario nazionale degli istituti tecnici trasporti e logistica tutti e 50 gli istituti italiani distribuiti lungo gli 8500 chilometri di costa del nostro Paese,  da Imperia a Trieste.