Uno yacht con le fondamenta. Niente ancora per rimanere saldamente aggrappato al fondale marino. Niente rollio. Ma per tutto il resto, al Fairmont Monte Carlo, hanno fatto in modo che la nostalgia della barca restasse decisamente al largo. Le camere dell’albergo, uno dei più raffinati dell’intera Costa Azzura, richiamano l’arredamento degli yacht più lussuosi. Il mare è a portata di mano, il profumo di salsedine forte e rassicurante. In realtà, non si capisce se si tratta di uno yacht tirato fuori dall’acqua o di un hotel costruito in mezzo al mare. Ma la differenza è irrilevante. Quello che conta è l’effetto incredibile… che gli architetti americani Jean Ginsberg e Herbert Weisskamp sono riusciti a creare.
Recentemente acclamato come “miglior hotel d’Europa 2011” durante la prestigiosa serata di gala degli International Hotel Awards 2011 in parternariato con Bloomberg Television e Google al Savoy di Londra, il Fairmont Monte Carlo è una costruzione di sette piani che sembra emergere direttamente dalle onde e che si integra perfettamente in un ambiente così particolare come quello del litorale monegasco. Realizzato negli anni Settanta, l’hotel, allora chiamato Loews Monte Carlo, fu inaugurato dalla principessa Grace Kelly. L’atmosfera richiamava fortemente le grandi strutture di Las Vegas. La vicinanza al Casinò, d’altra parte, era una fonte d’ispirazione che non poteva passare in secondo piano. In occasione del decimo compleanno, venne organizzata una festa durante la quale un cavallo bianco e gli impiegati dell’hotel, vestiti da cow boy, scesero la grande scalinata su un tappeto rosso per poi entrare nella Salle d’Or. La prima svolta nella vita della struttura arrivò nel 1998. L’albergo cambiò proprietà, venne chiamato Monte Carlo Grand Hotel e venne ripensato con uno stile ispirato ai canoni europei. Nel 2004, infine, l’acquisto da parte della joint venture composta da Fairmont Hotels & Resort, Bank of Scotland e Kingdom International del principe Alwaleed Bin Talal. Nel 2006 iniziarono i lavori di ristrutturazione, durati tre anni (durante i quali l’hotel non ha mai chiuso) e costati 46 milioni di euro.
La struttura costruita in modo straordinario, con 602 camere e suite per la maggior parte a strapiombo sul Mediterraneo, ha così ispirato un restyling in chiave marinaresca dal successo assicurato. Durante la ristrutturazione, 17 camere d’albergo sono state trasformate in saloni privati dando così vita a una nuovissima Spa Willow Stream di 900 metri quadrati, con luce naturale e direttamente collegata al Centro Fitness (dotato delle più moderne attrezzature Technogym a basso consumo energetico e realizzate in materiale riciclabile, con una sala dedicata allo yoga, allo stretching e alle attività aerobiche, hammam e sauna) e alla piscina sul tetto, riscaldata tutto l’anno.
A pochi metri da un Mediterraneo capace anche di trasformarsi in supporto ecologico per il confort degli ospiti : il sistema aerorefrigerante per l’aria condizionata del Fairmont, infatti, funziona grazie all’acqua del mare pescata a -40 metri di profondità. Una parentesi ecologica che rende oltremodo avveniristico uno degli hotel storici del litorale monegasco.
Se poi si è appassionati di Formula 1, il Fairmont rappresenta, con il nuovissimo Horizon – Deck, Restaurant & Champagne bar del settimo piano, vera e propria oasi sospesa tra cielo e mare con vista a 360 gradi sul circuito, sul Palazzo del Principe, l’Opera, il Casinò e soprattutto sull’orizzonte sconfinato del Mediterraneo, uno dei punti di osservazione privilegiati per godere il Gran Premio di Monaco. Meglio che al muretto o ai box. Durante il fine settimana più atteso di fine primavera, il Fairmont si trasforma in una ricercatissima platea con vista sulla curva che immette nel tunnel. Ferrari, McLaren, Red Bull, Mercedes passano vicinissime alla struttura dell’hotel al punto che sembra possibile toccarle con mano. In particolar modo dalle Suite Grand Prix. Chi, invece, preferisce far navigare lo sguardo nelle acque blu del Mediterraneo, può scegliere le suite Riviera o Commodoro, con viste sulla costa italiana, sul porto e sul palazzo del Principe. Suite che hanno ospitato personaggi dello spettacolo, del jet set e numerose teste coronate in visita nel Principato di Monaco, puntualmente accolte con straordinaria cortesia e professionalità da Monica Pellegrino, Claudia Batthyany e dal personale dell’hotel, accuratamente selezionato in ogni singolo elemento. Info: 12 Avenue de Spélugues, MC 98000, tel 377 93506500, e mail montecarlo@fairmont.com
Testo realizzato da Baskerville srl Comunicazione & Immagine
pubblicato il 8 Maggio 2021 da admin | in Hotel | tag: Bank of Scotland e Kingdom International, Bloomberg Television, Claudia Batthyany, Fairmont Hotels & Resort, Fairmont Monte Carlo, Grace Kelly, Herbert Weisskamp, International Hotel Awards 2011, Jean Ginsberg, miglior hotel d’Europa 2011, Monica Pellegrino, Willow Stream Fitness | commenti: 1Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024
Ho avuto il piacere di conoscere Monica Pellegrino e Claudia Batthyany, due esempi di straordinaria professionalità capaci di abbinareil tutto a una squisita simpatia. Beppe