Ci sono numeri che hanno un significato particolare, spesso legato a particolari ricorrenze. Il 41 è un numero che a metà settembre 2024 ha assunto un significato davvero speciale per i partecipanti all’evento Fondali Puliti riuniti a Bogliasco, alle porte di Genova, per una nuova operazione di pulizia dei fondali marini. Già, perché a guidare la “missione” genovese si sono ritrovati, per la quarantunesima volta, due sub che hanno scritto la storia di questa iniziativa a difesa del mare: Gianni Risso, ideatore e da sempre regista dell’iniziativa, e Antonio Pegoiani, sub che nel 1973 non aveva voluto mancare a quell’appuntamento e che da allora non ha perso una sola immersione contribuendo a raccogliere quintali, tonnellate di sporcizia dal mare. Se poi si aggiunge il fatto che all’appuntamento 2024 ad affiancare i due amici insieme in “missione speciale subacquea” da 41 anni c’erano esattamente 41 volontari, ecco quel numero assumere un significato ancora più particolare per la “squadra” di Fondali Puliti. Sorride, Gianni Risso, pensando a quel numero, ma sorride soprattutto, di quei sorrisi che uniscono piacere e appagamento, orgoglio ed emozione, al pensiero che 41 anni dopo la “sua” iniziativa venga vissuta ancora con una passione “profondissima” dai partecipanti. “Quarantuno volontari, più di venti sub e apneisti e poi i soci del Club nautico di Bogliasco, gli apneisti del CiCa Sub Milano, i soci e allievi di Black Wave di Recco e, dulcis in fundo quattro miei nipotini che con secchielli e palette hanno dato una ripulita alla spiaggia prelevando centinaia di mozziconi di sigaretta in poche decine di metri quadrati”, commenta con una luce particolare nello sguardo il “papà” di Fondali puliti (oltre che di un mare di fotografie scattate sott’acqua che ne hanno fatto uno dei più conosciuti fotosub d’Italia e non solo). Mi ha fatto un immenso piacere continuare e vedere che la mia idea è stata recepita così come mi ha reso felicissimo in tutti questi anni veder “emergere” numerose altre operazioni analoghe portate avanti con serietà e costanza in tutta Italia e all’estero. Certo, negli ultimi anni abbiamo assistito anche a operazioni più d’immagine che altro, se non addirittura a a fini commerciali, per avere contributi e poi sciogliersi come neve al sole, ma per fortuna sono ancora in molti quelli “veri e seri” che fanno le cose come noi, perché amano veramente l’ambiente sommerso. E aver contribuito a creare questa cultura della difesa dell’ambiente marino mi fa sentire davvero bene. Veder poi tanta gente significa che il seme gettato 41 anni fa ha dato i suoi frutti, come dimostra anche il sostegno all’iniziativa dato da tanti amici del mare che voglio ringraziare pubblicamente: dal sindaco di Bogliasco Luca Pastorino, ai responsabili di Plastron Unige, Manta Sub Recco, Cressi, Black Wave Recco, Club Nautico Bogliasco Maggi Officine, Just Food Peruzzi, Amiu e Telegenova”. Oltre all’amico veterano di Fondali puliti, Antonio Pegoiani”. Il compagni d’immersioni da 41 anni, appunto, straordinario nel ricordare, a quattro decenni di distanza, ogni dettaglio della prima esperienza fatta quando “avevo 28 anni, fresco istruttore di 1° grado dell’allora Fips, iscritto all’Associazione sub Cremona tutt’ora esistente , pronto a raccogliere al volo l’invito a partecipare a quell’iniziativa che mi era apparsa subito bellissima. A me e agli altri partecipanti di quella “prima volta” così come di tante altre successive, fra cui una particolare, con tanti amici sub venuti insieme in pullman, a testimonianza di un “tempo d’oro” in cui la subacquea era nella massima espansione e si riusciva ancora a fare veramente aggregazione”. Una capacità di fare squadra che 41 anni dopo Fondali puliti ha saputo però conservare, riunendo anche un piccolo mare di volontari preoccupati nello scoprire che, “conclude Antonio Pegoiani, “ c’è ancora molto lavoro da fare, come testimoniano alcuni fondali certo non dei più belli”, ma anche “sollevati”, “e perfino meravigliati nello scoprire che “altri fondali erano veramente in ottimo stato, sempre con qualche rifiuto presente ma niente in confronto agli anni passati. Merito anche di queste manifestazioni, purtroppo ancora molto limitate rispetto a quello che ci sarebbe da fare veramente in altri luoghi, ma che comunque hanno un ruolo importantissimo, anche nel tener viva l’attenzione su questa problematica, grazie anche al sostegno dei media. Eventi che in tanti dovrebbero pubblicizzare il più possibile”. Un invito lanciato prima di raggiungere l’amico di 41 anni, Gianni Risso, “con il quale rivedersi ogni volta è una festa”, per una foto da aggiungere all’album delle foto ricordo. In attesa che arrivi la prossima edizione, con un nuovo numero magico, il 42….
pubblicato il 3 Ottobre 2024 da admin | in | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024