Otto giorni sulle acque del Golfo Persico con una puntatina veloce nel Golfo dell’Oman alla scoperta dello straordinario fascino del Medio Oriente più occidentalizzato. Luoghi dove la cultura islamica si incontra senza scontrarsi con quella occidentale, dove la religione è un mezzo per confrontarsi con il trascendentale e non il motivo per dispute tutt’altro che amichevoli con persone che la pensano in modo diverso, dove tutto ciò che è progresso e futuro viene considerato come una risorsa da utilizzare, o non utilizzare, e non come il veleno della società. Dal 28 gennaio all’8 di aprile, quando l’Europa vive il suo periodo climatico più rigido, la Penisola arabica gode temperature estremamente piacevoli. Quelle che troveranno gli ospiti di Serenade of the Seas che per otto giorni, a partire da 756 euro, potranno approfittare del piacevole clima mediorientale ammirando luoghi intriganti. La partenza da Dubai rappresenta di per sé un momento indimenticabile. Dubai è il luogo dove, con i piedi nella sabbia del deserto, si possono ammirare le nuove cattedrali laiche: costruzioni che si innalzano a una velocità incredibile come concorrenti di una gara che pone come traguardo la stratosfera.
Dalla Rotating Tower, il grattacielo in grado di ruotare su se stesso, all’inflazionatissimo Burj Al Arab, l’hotel a forma di vela, Dubai rappresenta una delle capitali della modernità. Vedere per credere. Il viaggio della Serenade of the Seas parte da Dubai per toccare, in una sorta di viaggio nel tempo, alcune delle tappe più interessanti degli Emirati Arabi. Fujairah è probabilmente l’emirato più arretrato e, ovviamente, quello più legato alla tradizioni. Ecco perché la Serenade of the Seas vi si fermerà solamente qualche ora. La natura lo ha dotato di immense quantità di petrolio rendendolo ricchissimo, ma anche di montagne brulle e di un paesaggio dal fascino selvaggio.
Si possono visitare la fortezza di Fujairah, costruita nel 1670, il museo, che offre ai visitatori oltre tremila anni di storia con reparti che risalgono all’Età del bronzo, la fortezza di Birhna, probabilmente la più importante della parte orientale degli Emirati Arabi Uniti, e la moschea di Al Badyah, una delle più antiche degli Emirati con le sua quattro cupole. A Muscat, la capitale dell’Oman, la nave di Royal Caribbean si fermerà per due giorni.
La città incute subito grande rispetto ai suoi visitatori. Le fortezze di Mirani e Jalali, in pietra rossa, si ergomo come bastioni sopra la baia. Il palazzo del Sultano, multicolore e circondato da stupendi giardini, è una delle perle della città insieme alla grande moschea costruita nel 2001. L’interno è illuminato da un lampadario in cristallo Swarovski di 8 metri ed è ornato da un pregiatissimo tappeto iraniano. Si può visitare ma bisogna rispettare le tradizioni e coprirsi in modo adeguato: pantaloni lunghi, maniche lunghe e, per le donne, la testa coperta.
Il souk della città, il Mutrah souk, è un luogo dal fascino unico, così come il bellissimo lungomare, chiamato Corniche, dove il rosso della terra si tuffa nel blu cristallino del mare. Prima di riapprodare a Dubai, la Serenade of the Seas farà una veloce tappa ad Abu Dhabi, l’emirato più grande nonché la capitale degli Emirati Uniti. La sua occidentalizzazione è iniziata prima di quella di Dubai ed è stata meno frenetica.
Ecco perché sembra una città meno approssimativa di Dubai, con testimonianze di una grande importanza storica come i numerosi forti costruiti per proteggere le sorgenti idriche, fonti di grande ricchezza fino a qualche secolo fa. I moderni centri per l’intrattenimento, come la Culture Foundation e l’Heritage Village, sono ormai punti di riferimento importanti per la vita culturale della città che, pur mantenendo la sua religiosità, lascia grandi libertà alle donne. Fra le strutture architettoniche da non perdere spicca sicuramente la grande moschea dello sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan. Un viaggio nella storia e nella cultura a bordo di una delle navi più ospitali dell’universo Royal Caribbean.
Testo realizzato da Goffredo Arsuffi per mareonline.
pubblicato il 30 Gennaio 2013 da admin | in | tag: Burj Al Arab, crociere nel Golfo dell'Oman, crociere nel Golfo persico, crociere nella Penisola Arabica, fortezza di Birhna, fortezza di Fujairah, moschea di Al Badyah, Rotating Tower, Royal Caribbean, Serenade of the Seas | commenti: 0