C’è un mare di corrente nelle acque che lambiscono le migliaia di chilometri di coste del nostro Paese: e non solo intese nel senso più classico, quello di masse d’acqua in movimento, ma anche di corrente elettrica. Un mare di energia “nascosto” nelle correnti, appunto, nelle onde, ma anche nella differenza di temperatura fra le acque in superficie e quelle più profonde del mare. Un’ondata gigantesca di energia pulita, sfruttata finora solo in minima parte, che potenzialmente potrebbe addirittura essere superiore all’intera domanda energetica mondiale. Ed è proprio per andare alla scoperta di questo mare di energia pulita che è salpato il progetto europeo “Coastenergy – Blue energy in ports and coastal urban areas” finanziato nel 2019 dal Programma Interreg Italia-Croazia e coordinato da Irena, l’Agenzia Regionale Istriana per l’Energia che si concluderà a dicembre 2021: per creare un ambiente favorevole per lo sviluppo imprenditoriale nel settore delle energie rinnovabili marine su entrambe le sponde dell’Adriatico promuovendo, in particolare, sistemi per lo sfruttamento energetico del moto ondoso, delle correnti e del gradiente termico marino, “utilizzando” la differenza di temperatura tra le acque marine superficiali e le acque marine profonde, con specifica attenzione ai sistemi integrati in porti ed altre infrastrutture costiere. Un progetto che sarà al centro della conferenza “Coastenergy: ai confini dell’energia blu” in programma giovedì 30 settembre alle 15 , nell’ambito di Tipicità in Blu 2021 (festival della blue economy e vero e proprio laboratorio in cui analizzare e far nascere le nuove forme di sviluppo sostenibile, spaziando fra mare e terra, ma anche nautica e cantieristica, pesca ed enogastronomia, cultura e turismo) ospitato nella Mole Vanvitelliana di Ancona e che verrà proposto, oltre che in presenza, anche in remoto. L’occasione per scoprire a quali strategie per favorire la crescita delle Blue Energy, a quali studi di fattibilità di impianti pilota, compatibili con i potenziali energetici delle coste italiane e croate, le esigenze di tutela ambientale e paesaggistica e le istanze delle comunità locali, è “approdato” il progetto dopo il lavoro svolto fin qui, puntando a sensibilizzare e coinvolgere amministrazioni pubbliche, imprese e cittadini, creando network internazionali e locali e organizzando incontri, eventi e workshop. Oltre che creando una piattaforma online dell’Osservatorio congiunto Italo-Croato sui sistemi costieri per la produzione di energia blu, che potrà supportare imprese, enti pubblici e ricercatori intenzionati a promuovere progetti imprenditoriali e di ricerca nel settore. Per maggiori informazioni: https://www.italy-croatia.eu/web/coastenergy – https://www.facebook.com/coastenergy.interreg/
pubblicato il 18 Settembre 2021 da admin | in | tag: energia pulita dal mare, energia pulita dalle correnti marine, energia pulita dalle onde | commenti: 0