In agosto uno degli sport preferiti dai diportisti dell’Adriatico è trasferirsi, più o meno in massa, sulle coste Croate: sentiamo così racconti di marine piene e costose o di calette talmente sconosciute da essere affollate che non sai dove poter buttare l’ancora. Da anni abbiamo scelto, in questo mese, di navigare lungo le coste italiane, godendoci marine poco affollate e le belle città a esse collegate. Chioggia, sulla via per Venezia, è sicuramente un buon approdo: città lagunare con una grande storia marinara e una ingente flotta peschereccia, offre scorci carini e buon pesce. Noi ormeggiamo al San Felice, un marina appena dentro la bocca di porto, con 500 posti, pontili galleggianti, servizi puliti e curati, addirittura con il condizionatore in toilette che in agosto è un bel vantaggio. Da lì, con una piacevole passeggiata di un quarto d’ora, passando per l’Isola dell’Unione, dopo il Ponte Translagunare si incontra la Fondamenta San Domenico e sul lato di sinistra avanti 500 metri c’è l’Osteria da Nicola. Un posto piccolo ma curato, dove l’attenzione per il cliente è la cifra particolare: il menù e la carta dei vini “recitati” a memoria dal personale di sala, che aiuta nella scelta e dichiara anche il prezzo affinché non vi siano sorprese. Ma sono i sapori e il modo di trattare il pesce che rimangono impressi: gli spaghetti alle telline che sprigionano il loro profumo già nel momento in cui vengono serviti o le moeche, il granchio lagunare pescato nel periodo di muta del carapace, ben fritto e posato su una polenta morbida. Forse non avremo fatto il bagno in acque cristalline, ma abbiamo goduto della miglior cultura della nostra bella Italia.
Testo realizzato da Luca Scarabelli per mareonline.it
pubblicato il 21 Agosto 2018 da admin | in Marina in Italia, Prodotti tipici, Ristoranti | tag: dove mangiare a Chioggia, dove mangiare i migliori spaghetti con le telline, Luca Scarabelli vi guida alla scoperta dei porti italiani, moeche con polenta, Osteria da Nicola a Chioggia | commenti: 0