È stato battezzato big game fishing e ha cominciato a diffondersi tra Stati Uniti e Inghilterra a cavallo fra la fine del 1800 e i primi del 1900.Di quell’epoca rimangono centinaia di manuali e un volume che moltissimi appassionati continuano a considerare la “bibbia” del big game fishing: “The game fishes of the world” di Charles Holder. Poi è arrivato Ernest Hemingway, che del big game ha fatto letteratura e la pesca d’altura, da pratica riservata a un numero ristretto di appassionati, concentrati principalmente nei Paesi anglosassoni, si è diffusa in tutto il mondo. Con i fisherman che oggi sono ormeggiati nei porti turistici di tutto il mondo, da Dubai al Golfo Persico, al Mar Rosso. Fino in Oceano Indiano… dove la presenza del leggendario marlin nero ha riunito una poderosa flotta di barche da pesca sportiva, dislocata tra gli arcipelaghi delle Maldive e delle Seychelles, l’isola di Mauritius e Nosy Be in Madagascar.
Ma ce ne sono anche più a sud, nei marina di Cape Town, davanti alla strettoia geografica tra Oceano Atlantico e Indiano attraverso cui migrano a milioni pesci di ogni specie. E risalendo l’Africa la pesca sportiva è praticata in Namibia e all’estremità occidentale del continente, tra Dakar, in Senegal, e le isole di Capo Verde.
Chi ama i campi campi di pesca più duri può fare poi rotta su Australia e Nuova Zelanda, principale polo di big game nell’arcipelago australe, dove squali, marlin e tonni di enormi dimensioni obbligano il pescatore a un combattimento capace di spezzare schiena e braccia a chiunque. Il big game è infine praticato anche su tutta la costa pacifica del continente americano, con zone ad alta concentrazione di tonni tra la costa della California e le isole di Santa Catalina e San Clemente.
Per densità di pesci e risultati, niente è comunque paragonabile con i Caraibi e il Golfo del Messico. E in Europa? Dopo gli inglesi, il big game si è diffuso in tutto il mare del Nord e anche in Mediterraneo. L’Alto Adriatico negli ultimi 15 anni è diventato uno dei punti caldi per la cattura di tonni giganti. Hemingway non lo sapeva, ma forse lo aveva capito, e tutta la costa che da Trieste va al delta del Po lui la chiamava la Florida d’Italia.
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pubblicato il 17 Novembre 2022 da admin | in Pesca d'altura | tag: big game fishing, Charles Holder, Ernest Hemingway | commenti: 4Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024
Per chi ama il BIG GAME in uno dei luoghi piu pescosi al mondo, segnalo il ROYAL CHARLOTTE BANK in Brasile. Ci vivo da oltre 20 anni, organizzo battute di pesca tutto incluso FAZENDA AMENDOEIRA.com.br
Ciao, sono un appassionato di pesca d’altura, a ottobre vorrei andare a Capo Verde: abito a Salvador de Bahia e siamo un gruppo di amici, hai qualcosa da propormi? Lo scorso ottobre siamo stati 10 giorni sul Rio Negro!
Rappresento a Londra una compagnia delle isole Maldive che da 13 anni si occupa di immersioni e pesca d’altura. Per gli amanti della pesca d’altura disponiamo di una bellissima barca di 31 metri con 8 confortevoli cabine perfettamente equipaggiata per la pesca d’altura. Le Maldive sono il paradiso per la pesca di tonni, marlin, cernie etc…. se interessati contattateci!
Ciao Sergio, pratico la pesca d’altura nell’alto Adriatico e vorrei recarmi alle Maldive per pescare in quei luoghi. Vorrei qualche consiglio e magari un itinerario per 10 gg di pesca e soggiorno.
Grazie attendo risposta. Cordiali saluti.