Lui, l’artista, è Gil Elvgren, il maestro delle pin up. Uno che aveva ben chiaro in mente di quali erano le forme che gli uomini del ventesimo secolo volevano vedere in una donna. Non a caso i calendari da lui disegnati per la Brown & Bigelow sono stati a lungo i più appesi dagli uomini di tutto il mondo negli anni Cinquanta. Perché questo significa pin up: da appendersi. In un periodo nel quale la comunicazione e la pubblicità avevano la dimensione e le forme realizzabili con inchiostro di china o matita, Gil Elvgren riuscì a creare un filone artistico in grado di attraversare il tempo senza esserne minimamente intaccato. Le copertine patinate e le foto più elaborate degli ultimi decenni non hanno nemmeno un briciolo del fascino intramontabile delle pin up disegnate dall’artista americano. I sorrisi ammiccanti, le pose seducenti, le forme generose di queste ragazze che hanno fatto sognare tutti i maschi di fine millennio, sono stati a lungo gli strumenti pubblicitari più funzionali. Con il passare del tempo, e con l’evoluzione dei costumi, le pin up hanno svestito i succinti panni di assidue frequentatrici dei sogni proibiti degli uomini per vestire quelli assai più comodi e casti delle rassicuranti sorelle maggiori. Perché anche la pin up più accattivante, diciamo la verità, fa la figura dell’educanda di fronte a molte teen ager del Terzo millennio. Senza per questo, tuttavia, smettere di essere, nella sua straordinaria bellezza, un veicolo pubblicitario per chi apprezza la forza della tradizione e possiede un gusto estetico in grado di guardare oltre il presente. È per questo che la marinaretta abbarbicata sull’albero di una nave, con quel sorriso acqua e sapone e quelle forme così rotonde, è diventata l’immagine in grado di rappresentare al meglio l’attività dei Cantieri di Sestri, un’azienda in grado di mantenere saldamente unite tradizione e tecnologia, passato, presente e futuro. Un’azienda in grado di realizzare lavori che hanno tutti i connotati dell’arte e quella procace signorina ferma in cima all’albero, intenta a scrutare, sorridente, il mare, rappresenta la continua e rassicurante presenza dei Cantieri di Sestri fra le onde.
Testo realizzato da Goffredo Arsuffi per www.mareonline.it
pubblicato il 31 Ottobre 2016 da admin | in Quadri & arredi, servizi a terra | tag: anni Cinquanta, Brown & Bigelow, calendari, Cantieri di Sestri, pin up | commenti: 1Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024
Quanto potrebbe costare una stampa a colori come questa e dove potrei trovarla, possibilmente in centro nord Italia? Grazie.