È più che una falla quella che si è aperta nella fiancata di Ucina Confindustria nautica, l’associazione che rappresenta le industrie e le imprese della nautica da diporto. Alla vigilia dell’assemblea convocata per venerdì 27 marzo per l’elezione del nuovo presidente i responsabili di dieci aziende hanno comunicato la decisione di “abbandonare la nave” affermando di non sentirsi rappresentate. Un violentissimo attacco, sferrato da dieci realtà imprenditoriali di primaria importanza come Apreamare, Arcadia Yachts, Azimut-Benetti, Baia, Crn, Ferrettigroup, Maltese S.p.a., Marina di Varazze, Mase Generators e Salpa, che conferma i gravissimi contrasti all’interno dell’associazione e che ha spinto Lamberto Tacoli a ritirato, immediatamente dopo la diffusione della notizia, la sua candidatura a presidente.
pubblicato il 25 Marzo 2015 da admin | in Associazioni in Italia | tag: 10 aziende abbandonano Ucina Confindustria nautica, Apreamare, Arcadia Yachts, Azimut-Benetti, Baia, Carla Demaria, Crisi di Ucina Confindustria nautica, Crn, Ferrettigroup, Lamberto Tacoli, Maltese S.p.a., Marina di Varazze, Mase Generators, Salpa | commenti: 1
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto