Quando tutto è cominciato erano in tre, e tutti non ancora trentenni. Livio Bourbon, fotografo per passione e per istinto dall’eta di 17 anni, divenuto col tempo un vero maestro del reportage (dove la parola maestro deve essere intesa nella sua accezione più estesa, e comprendere anche la capacità di sapere insegnare ai collaboratori); Andrea Brambilla, documentarista, abilissimo nell’uso della macchina da presa, con già alle spalle una buona esperienza di produzioni di livello per National Geographic Channel e Super Quark; Enrico Paronuzzi, mago dell’elettronica, ingegnere dell’immagine virtuale, fonico e sound designer. Perché decisero di chiamarsi Spin360
pubblicato il 26 Agosto 2015 da admin | in Storie | tag: Andrea Brambilla, comunicazione, condor andino, Enrico Paronuzzi, fotografia, Livio Bourbon, tsunami | commenti: 0
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto