Pochi li conoscono, ma negli Anni 30 erano il sinonimo della velocità sull’acqua. Stiamo parlando degli idroscivolanti, e degli anni della frenesia, della febbre della velocità. In aria, in terra e in acqua si faceva a gara a superarsi in un’inarrestabile corsa ai record. E gli idroscivolanti parevano nati apposta per correre, per demolire ogni primato di velocità sull’acqua. In realtà i primi progettisti, avevano sì in mente il problema della rapidità degli spostamenti sull’acqua, ma esclusivamente a uso pratico per il trasporto di persone e di materiali negli impieghi militari e commerciali.
pubblicato il 15 Ottobre 2024 da admin | in Storie | tag: Attilio Biseo, cantiere veneziano Dalla Pietà, Charles de Lambert, Franco Mazzotti, Goffredo Gorini, Guido Cattaneo, Hannes Schick, Idroscivolanti, inventore del piede poppiero, Isotta Fraschini, Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Prospero Freri, Riccardo Magrini, S.M. 79 Sparviero, Savoia-Marchetti S.55, Siai, Società Idrovolanti Alta Italia, Theo Rossi di Montelera | commenti: 3
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto