“Qui dove il mare luccica e tira forte il vento”, cantava Lucio Dalla in Caruso, facendo viaggiare con la fantasia milioni di persone fino al Golfo di Sorrento. “Dove il mare incontra le persone”, recita invece la presentazione di Tipicità in Blu 2023 , decima edizione del festival promossa dal Comune di Ancona in collaborazione con la Camera di commercio delle Marche e tante entità pubbliche e private, che come ormai da consolidata tradizione avrà il suo quartier generale alla Mole Vanvitelliana, luogo di straordinario fascino poggiato, tra mare e terra, su una vera e propria isola artificiale. Una manifestazione pronta per andare in scena dal 18 al 21 maggio per “esplorare tutte le dimensioni del blu” salpando nella blue economy in tutte le sue molteplici sfaccettature, con prestigiosi ospiti ed esperti nazionali e internazionali a confronto sulle esperienze di territori italiani ed esteri. Un appuntamento pronto a far immergere, attraverso specifici focus , nella nautica e nella cantieristica, nello sviluppo territoriale costiero e delle città portuali, nella sostenibilità e nelle opportunità imprenditoriali, con una grande attenzione rivolta anche al futuro della pesca, all’acquacoltura, alle risorse idriche e a quelle energetiche marine, dei rifiuti marini diventato un problema non più rinviabile. Proposte di un “menu” che sabato e domenica prevede anche un ricchissimo programma “di esperienze immersive fra Giappone, Scozia, Grecia”, come si legge nella presentazione ” e tante altre esperienze di assaggio e narrazione gastronomica da godere nei cooking-talk show. Il tutto serviti in una location da favola come sa esserlo solo la Mole Vanvitelliana trasformata per l’occasione in un villaggio del gusto che proporrà fritti e arrosti della gastronomia marinara locale, aperitivi gourmet, il prelibato stoccafisso all’anconitana, vini “ribelli”, ossia alternativi alle classiche denominazioni, e una selezione tutta lieviti e fermenti con “Birracconti”. E a fare da contorno, altrettanto straordinariamente “buono”, la mostra degli “Uomini delle navi” sulla storia del porto di Ancona dal 1500 alla Seconda guerra mondiale; quella fotografica “Pianeta Mare”, a cura di Yann Arthus-Bertrand e Brian Skerry, e il Museo Tattile Statale Omero. Tutti “percorsi turistici in blu” curati dagli studenti dell’Istituto Savoia Benincasa pronti a far esplorare mare e terra dai camminamenti di ronda delle mura della Mole, con il “Marciaronda”. E non è tutto: c’è la Sailing Chef, pronta a salpare sabato 20 maggio dall’approdo turistico di Marina Dorica con agguerriti equipaggi pronti a sfidarsi nella regata velica e nel concorso di cucina a bordo con i prodotti del territorio (assegnando alla giuria l’arduo compito di assegnare l’ambito trofeo, con una classifica che somma il risultato sportivo a quello culinario); c’è la Giornata nazionale della biodiversità in programma alla Mole Vanvitelliana, sabato 20, con attività di educazione divertente e di degustazione guidata, a cura di Amap Marche – Agenzia per l’innovazione nel settore agroalimentare e della pesca; ci sono Menù in Blu e Aperiblu che i golosi e gli appassionati di cucina marinara nei locali della città aderenti al circuito del gusto appositamente realizzato. Un mare di cosa da fare, da assaporare, con un comun denominatore: il colore blu. Tutte le informazioni e il programma completo sono su www.tipicitainblu.it
pubblicato il 4 Maggio 2023 da admin | in | tag: Aperiblu, blue economy, Brian Skerry, cooking-talk show. a Tipicità in blu, Menù in Blu, Mole Vanvitelliana, Sailing Chef, Tipicità in Blu, Yann Arthus-Bertrand | commenti: 0