Dalla A di Abi Trailers Srl, società nata per fornire una risposta a ogni domanda in materia di movimentazione delle imbarcazioni , alla Z di Zar Formenti, cantiere di battelli pneumatici nato nel 1979, cresciuto sulla scia di prodotti “sartoriali” realizzati con assoluta cura artigianale e con all’orizzonte un’immersione sempre più in profondità alla ricerca di materiali e lavorazioni sempre più ecocompatibili e tecnologicamente avanzati. In mezzo, un mare di altre aziende italiane protagoniste del mondo dell’accessoristica nautica pronte a far emergere tutto il meglio del Made In Italy “varato” nel settore all’edizione 2024 del Metstrade in programma da Amsterdam dal 19 al 21 novembre, uno dei più importanti eventi in assoluto per gli operatori di questo mondo.
Già, perché sono moltissime le aziende italiane presenti all’appuntamento olandese: aziende come Albatross, fondata da una famiglia, Gallinoro, da sempre appassionata di mare e diventata leader a livello europeo per quanto riguarda la segnaletica nautica; Antal srl, realtà che al mondo della vela offre oltre 1000 articoli di attrezzatura, Aras srl, azienda Aras del Gruppo Proma, produttore leader per l’industria automobilistica e nautica che oltre alla selleria ospita, all’interno dell’azienda, un reparto di lavorazione metalli, la divisione componenti plastici estetici, la divisione compositi in carbonio. E, ancora, Armare srl, produttrice da oltre due secoli di corde, cavi compositi, attrezzature per manovre correnti e fisse adatte per barche a vela da regata e da crociera, nonché per Super Yacht; Atep Italia srl, produttrice, anche con il marchio “Marinerie.com” di un’ampia gamma di attrezzature nautiche confortevoli ed ergonomiche, mobili in teak massiccio e artigianato nautico. E tutto questo solo navigando alla lettera A dell’area espositori del Metstrade 2024 che lettera dopo lettera fa comprendere quanto sia protagonista, il made in Italy, sul palcoscenico dell’economia legata alla navigazione.
Alcuni esempi? Navigando nell’elenco degli espositori del Metstrade 2023 alle lettera B si incrociano, per esempio, realtà come quella di Bcm illuminazione, azienda che dal 1959 realizza apparecchi di illuminazione di lusso e che nel settore nautico ha progettato e realizzato soluzioni innovative collaborando con i più noti nomi della cantieristica e del design navale; o di B Sails, azienda pugliese che sul proprio sito si presenta sottolineando subito che scegliendo questo partner si ha che fare con “velai e saildesigner, non semplici produttori di tessuti”, e con professionisti che “negli ultimi otto anni sono stati gli unici produttori e costruttori di vele a filo per un importante marchio commerciale italiano, europeo e mondiale che ha vinto numerosi titoli con i nostri prodotti”; di Bamar, nome conosciutissimo nel mondo dell’attrezzatura di coperta per piccole e medie imbarcazioni, ma anche per super yacht, con i suoi sistemi di avvolgifiocco manuali, elettrici e idraulici per randa e trinchetto, le motorizzazioni per boma avvolgifiocco e i RollGen, sistemi di avvolgifiocco per vele con inferitura libera unici al mondo; Barka Srl, i cui lavelli, rubinetti, miscelatori e docce in acciaio inox lucido hanno “accompagnato” in mare intere generazioni di armatori così come i supporti per tavoli e sedie; Basso legnami srl, “inventore” del Superdeck Blueteak e fornitore di coperte, tavole, margin bord per yacht e superyacht, in varie essenze; Bellotti spa, azienda che nel 2027 “approderà” in un traguardo straordinario, i suoi primi 100 anni di vita, vero e proprio “must” in materia di soluzioni per pannelli e paratie marine, specializzata nella produzione di pannelli marini speciali, pannelli sandwich e soluzioni integrate come sistemi di pavimentazione e paratie assemblati con materiali innovativi e tecnologici fornendo un servizio tecnico di progettazione e supporto tecnico con un team di project manager che forniscono consulenza durante tutte le diverse fasi del progetto. Proseguendo poi con Besenzoni SpA, leader mondiale nella fornitura di un’ampia gamma di prodotti standard progettati per yacht a vela e a motore, con una straordinaria selezione di articoli come passerelle esterne e rientranti, gru di coperta o da garage per la movimentazione di tender e water toy, sedili timoneria, gru da bagno scale d’imbarco che hanno impreziosito i più affascinanti scafi in ogni angolo del pianeta.
E se, “approdando” nella lettera C emergono nomi come quelli di Cnsat srl, che da 20 anni traccia nuove rotte nel mare dell’elettronica di bordo, dell’intrattenimento e delle telecomunicazioni; di Cariboni, uno dei migliori esempi di come l’automazione di tutti i principali comandi di una barca a vela rappresenti la chiave per ottenere una navigazione facile e gratificante, consentendo anche a una sola persona di manovrare in sicurezza una barca a vela di qualsiasi dimensione; di Catenificio Rigamonti, fondato nel 1929 e timonato oggi dalla con quarta generazione familiare che ha ormai maturato una profondissima esperienza nel settore nautico, o di Cimolai Technology SpA, fornitrice di attrezzature di sollevamento e trasporto di scafi, con una gamma di prodotti che comprende paranchi mobili e carrelli semoventi (su rotaie o pneumatici) per imbarcazioni da 30 a 2000 tonnellate, piattaforme di sollevamento e sistemi di trasferimento per il varo e il bacino di carenaggio di navi di grandi dimensioni e gru speciali per la movimentazione e la rotazione delle navi,
la navigazione in rete nelle lettere D, E ed F conduce alla scoperta di aziende come Douglas Marine, prima società a realizzare ammortizzatori da ormeggio a compressione, rivoluzionando così il settore; di Easysea, l’azienda che “ha risolto il problema della perdita della maniglia del winch in mare con Flipper, sempre pronto all’uso, chiuso sul verricello quando non viene utilizzato, sempre pronto rilasciare le scotte senza rimuovere la maniglia; o di Filippi 1971, che con il marchio Moitech è entrata nel settore nautico realizzando prodotti tecnici come le stecche per vele per poi riuscire nell’impresa di rendere, grazie alla tecnologia brevettata Armor, di rendere il legno massiccio più leggero e resistente di quanto sia possibile in natura.
E la lettura, in ordine alfabetico, dell’elenco degli espositori del Mestrade 2023 è solo all’inizio, con ancora un mare di “eccellenze del made in Italy della natica da scoprire”. Iniziando, per esempio, alle leggera G, che vede elencate realtà come Glomex spa, azienda leader nella produzione di antenne marine, o come Gottifredi Maffioli, azienda produttrice di linee di navigazione e ormeggio e protagonista da sempre di grandi sfide sportive, come dimostra la sua presenza fra i fornitori di attrezzature di alcune fra le più importanti imprese: dalla spedizione alpinistica italiana che nel 1954 conquistò la vetta al K2 alla presenza , oggi, a bordo delle imbarcazioni più famose impegnate in regate come America’s Cup, Volvo Ocean Race, Route du Rhum, Vendee Globe.
Lettera H: come Hard Glass srl, azienda produttrice una gamma completa di prodotti in vetro innovativi, partendo dal vetro stratificato piatto e curvo per arrivare a quello corazzato o riscaldato elettricamente. O come Hp High pressure Srl, che a Milano, su un’area produttiva di 2500 metri quadrati, realizza dissalatori manuali, semiautomatici e completamente automatici a osmosi inversa, da 35 fino a 10000 lilti l’ora,.
Lettera L: Liverani srl è un’azienda produttrice di pompe acqua dolce di mare, di sentina, di scarico, per lavaggio coperta e raffreddamento motori, antincendio, ma anche moltiplicatori di pressione, soffianti, flussometri;
Alla lettera M c’è solo l’imbarazzo della scelta. Per esempio fra Marinecorck (soluzione innovativa per il decking di imbarcazioni interamente in sughero capace di garantire leggerezza, elevata resistenza meccanica, longevità e resistenza al fuoco, essendo contemporaneamente antiscivolo, antimacchia, termoisolante e fonoassorbente, con il materiale che può essere fornito in doghe o pannelli già coibentati neri, bianchi o grigi, e che può essere ordinato su dima già completo di cornici, pronto da incollare) e Marlin srl, produttore di vernici antivegetative; oppure fra Martini Alfredo Spa (produttrice di pontili galleggianti con struttura in acciaio zincato e dotati di galleggianti stampati a iniezione in resina, facili da montare e che richiedono una manutenzione molto bassa) e Mavi Mare e Mancini srl, uno dei più importanti player nel settore della produzione di timonerie meccaniche e idrauliche e relativi accessori per motori fuoribordo, entrofuoribordo ed entrobordo. O, ancora, fra Maxspar srl (costruttore di alberi in carbonio-alluminio) e Mekanica Draghetti snc, progettista e produttore di correttori d’assetto e stabili per barche;
A una “lettera più in là”, la n, si incrociano invece marchi come Nautinox srl, produttori di attrezzature marine in acciaio inossidabile; NavaltecnoSud, azienda specializzata nella produzione e vendita di prodotti per i cantieri navali, come invasi, supporti per barche, invasi fissi e trasportabili con rimorchi motorizzati, travi, rimorchi trainati, scaffalature per il rimessaggio a secco delle barche, rimorchi pneumatici, scale, piattaforme; Nord compensati srl, produttrice di pannelli performanti per paratie, pavimenti e mobili di yacht, tutti progettati per alleggerire, abbattere il rumore, mantenere il controllo della temperatura, ridurre le vibrazioni del motore ed essere resistenti al fuoco.
La navigazione fra gli stand di Metstrade 2023 alle lettera O offre poi un ” incontro ravvicinato” con i responsabili di Officine Mazzer, specializzata in acciaio inossidabile, acciaio per ponti statici per yacht e superyacht e di Olcese Ricci srl, a produttrice di portelli filo ponte e porte stagne in alluminio; o, ancora, con quelli di Onesails, impegnati nella realizzazione di vele da regata e da crociera altamente tecnologiche, realizzate utilizzando l’esclusiva tecnologia composita 4T FORTE™ e altri materiali di prima qualità; di Opac srl, leader nel settore della progettazione e costruzione di hard-top, soft-top e tendalini per yacht; di Osmosea srl, che da oltre un decennio si dedica allo sviluppo, alla produzione e alla vendita di sistemi di desalinizzazione per ottenere acqua potabile.
Lettera P: qui i riflettori si accendono su un marchio diventato leggenda, Persico Marine, lo straordinario laboratorio dove sono nati i più in credibili scafi da regata per l’America’s Cup, la Volvo Ocean Race, la classe Maxi 72.
Per chi, ad Amsterdam, va alla ricerca di quanto di meglio può offrire il mondo delle eliche, di prua e di poppa, la rotta da seguire nei “canali” sui quali si affacciano gli stand è quella che conduce alla lettera Q. dove fa bella mostra QS Seamaster, società “varata” dai suoi titolari sulla scia di un’esperienza di oltre 25 anni nel settore della nautica da diporto, con una gamma di prodotti fra le più avanzate e affidabili sul mercato, una linea completa di propulsori Dc, Ac, brushless Dc-Ac, retrattili e idraulici da 30 a 1400 Kgf di spinta, disponibili sia con sistemi di connessione analogici sia digitali, comandi on-off o proporzionali.
E se 25 anni d’esperienza sono uno straordinario “valore aggiunto”, cosa dire del secolo abbondante d’attività della F.lli Razeto & Casareto SpA, “azienda “ambasciatrice” nel mondo dello stile italiano per quanto riguarda serrature, cerniere e altri componenti per uso esclusivo a bordo di navi e imbarcazioni da diporto? Un’azienda scelta dai principali costruttori di yacht e superyacht in tutto il mondo per la sua linea completa di prodotti di lusso di prima qualità per interni di superyacht su misura.
Lettera S, come San Giorgio Sein, o come Savoretti Armando & C: la prima marchio conosciutissimo da chi è alla ricerca di strumenti elettronici analogici e digitali per il controllo del motore e della navigazione, sistemi di allarme antincendio, sensori di livello, indicatori di angolo di timone/assetto, strumenti Oem speciali, sistemi di monitoraggio integrato e di navigazione con plotter cartografico; la seconda specializzata nella produzione e vendita di timoni e volanti nautici tradizionali, per barche a vela, sotto il segno di un comun denominatore: quello dell’alta tecnologia mixata con la qualità assoluta di ogni materiale utilizzato.
Qualità assoluta dei materiali che rappresenta anche la prerogativa principale di Tessilmare (azienda nata nel 1947 che produce accessori nautici: gommoni, sia in Pvc sia in acciaio inox, tessuti nautici e bimini, con la maggior parte dei profili parabordo, come si legge nella scheda di presentazione, “brevettati e che grazie alle loro caratteristiche trovano molteplici applicazioni: yacht, imbarcazioni militari, barche da lavoro, tender, protezione banchine e protezione pontili”) così come di Timberlux srl, fornitore di teak per il settore nautico specializzati nell’importazione delle migliori “materie prime” da tutto il mondo.
Qualità che fa sempre la differenza, facendo emergere chi la garantisce, come sapevano bene gli antichi latini che avevano coniato il motto “Ubi Maior minor cessat” per affermare che dove vi è il maggiore, il minore decade. E Ubi Maior Italia è il nome che i titolari hanno voluto dare alla propria azienda specializzata nella progettazione e produzione di attrezzature di coperta a vela di prima classe “secondo standard qualitativi eccezionalmente elevati”, unendo “le più moderne tecniche di produzione alle tradizioni consolidate nel tempo e all’esperienza di professionisti altamente qualificati che hanno fatto della loro passione per la vela il lavoro di una vita” C on l’obiettivo di progettare e produrre elementi altamente funzionali che garantiscano la facile gestione e le prestazioni ottimali della vostra imbarcazione”.
Ma nell’elenco di aziende per le quali la nautica non è solo una professione, ma anche – anzi, prima di tutto – una missione c’è anche Veleria San Giorgio srl. La cui “missione” è, appunto, “realizzare prodotti altamente performanti, garantendo il massimo livello di sicurezza in acqua”, con una linea di 200 dispositivi, a partire dai giubbotti di salvataggio, tutti certificati per il settore navale, militare e sportivo.
Chiudono la “navigazione” nell’alfabeto nautico made in Italy in mostra al Metstrade di Amsterda le lettere X, Y e Z sotto le quali si trovano marchi come Xenta Italia, azienda leader nello sviluppo e produzione di innovativi sistemi di controllo integrati per yacht e superyacht, con una gamma completa di prodotti in grado di controllare un’imbarcazione, sia in crociera sia in manovra; Yacht Luxory style, squadra di artigiani specializzati nella realizzazione di ferramenta di coperta personalizzabili; Zar Formenti, dove ogni battello pneumatico è frutto della più alta “sartoria nautica” .
Mareonline offre a tutte le migliori aziende che lavorano nel settore nautico l’opportunità di “raccontarsi” attraverso “ritratti d’imprese” (come quelli dedicati a F.lli Razeto & Casareto o a Navaltecnosud, per citare due esempi) . Per info: mareonline@mareonline.it / 035 19905425
pubblicato il 14 Novembre 2024 da admin | in Accessori, Eventi nel mondo, Partner, servizi a terra, servizi in mare | commenti: 1
Il Made in Italy nautico è il numero uno al mondo e le aziende che avete citato ne sono la conferma (ma ce ne sono moltissime altre di cui dovreste parlare….)