Si apre il sipario sui Giochi olimpici di Londra, dove l’Italia della vela sarà in gara in otto classi su dieci, dopo aver clamorosamente visto naufragare nelle qualifiche la classe Star e dopo aver perso per strada, nella specialità del match race femminile, Cristiana Monina, che la Fiv, Federazione Italiana Vela, ha ritenuto non avesse i requisiti minimi per la partecipazione. A guidare la squadra di velisti che prenderanno parte alle regate di Weymouth e Portland c’è Alessandra Sensini, annunciata protagonista nella classe RS:X femminile (windsurf) dopo aver già vinto 4 medaglie consecutive in altrettante edizioni: oro a Sidney 2000, argento a Pechino 2008 e due bronzi ad Atlanta 1996 e ad Atene 2004. Con Alessandra Sensini fanno parte della squadra azzurra Giulia Conti, per la terza volta ai Giochi, e Giovanna Micol, alla seconda partecipazione olimpica, che saranno impegnate nel 470 femminile, classe in cui ottennero il 5° posto assoluto a Pechino; Gabrio Zandonà, alla sua terza presenza ai Giochi, che farà coppia con il debuttante Pietro Zucchetti nel 470 maschile (in questa classe Zandonà ha ottenuto un 10° posto ad Atene e un 6° a Pechino, dopo aver vinto un Mondiale nel lontano 2003), Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello nel 49er.
Debuttanti assoluti sono anche Federico Esposito nella RS:X maschile; Francesca Clapcich, nel Laser Radial; Michele Regolo, nel Laser Standard; Filippo Baldassari, nella classe Finn, chiamato a debuttare contro un mostro sacro come Ben Ainslie.
Il primo azzurro a scendere in acqua, in un calendario che prevede complessivamente 14 giorni di regate, dal 29 luglio all’11 agosto, durante i quali saranno impegnati 380 atleti a bordo di 250 imbarcazioni, in rappresentanza di 54 nazioni, sarà Filippo Baldassari, il 29 luglio. A seguire, il 30, toccherà a Michele Regolo, Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello nel 49er e Francesca Clapcich nel Laser Radial.
Il 31 sarà la volta di Alessandra Sensini nell’RS:X femminile e Federico Esposito tra gli uomini. Il 2 agosto entreranno in scena Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, mentre il giorno successivo, il 3, inizierà la competizione anche per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile. Per Star e Elliott 6m, dove non ci sono italiani in gara, le regate iniziano il 29.
E, fra gli italiani che non saranno in gara, figura anche il velista Pietro Sibello, qualificatosi insieme al fratello Gianfranco nella classe 49er, l’acrobatico skiff, ma al quale il Coni ha deciso di negare il sogno di partecipare alle Olimpiadi di Londra.Il motivo? In seguito a uno stato vertiginoso, dovuto al sanguinamento di un piccolo angioma congenito, occorso lo scorso settembre, la Commissione medica del Coni si è rifiutata di assumersi la responsabilità legata alla sua partecipazione (nonostante il parere positivo di illustri esperti di fama internazionale che attestano la sua idoneità) e il l Coni lo ha sostituito con il timoniere di riserva, il palermitano Angilella. Chi ha speranze di medaglia? Alessandra Sensini e la coppia Conti-Micol. Per gli altri… no way! Purtroppo.
Testo realizzato per mare online.it da Giuliano Luzzatto
pubblicato il 27 Luglio 2012 da admin | in Eventi nel mondo, Regate nel mondo | tag: Alessandra Sensini, Federico Esposito, Filippo Baldassari, Francesca Clapcich, Gabrio Zandonà, Gianfranco Sibello, Giochi olimpici di Londra, Giovanna Micol, Giulia Conti, Giuseppe Angilella, Michele Regolo, Pietro Zucchetti, regate di Weymouth e Portland | commenti: 0