Il nome dell’archeologo Sebastiano Tusa, direttore della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, è indissolubilmente legato all’affascinante ricerca di archeologia subacquea, la più grande mai fatta nel mondo, che ha scandagliato 300 chilometri quadrati a una profondità media di 60 metri. Si è svolta negli ultimi anni nelle acque dell’arcipelago delle Isole Egadi, teatro dell’epica battaglia navale del 241 a. C. tra romani e cartaginesi che ha deciso le sorti della Prima guerra punica e ipotecato ciò che sarebbe avvenuto dopo, cioè la distruzione di Cartagine, la conquista totale del Mediterraneo da parte di Roma e la conseguente nascita dell’impero che ha cambiato la nostra storia. Dell’importanza di localizzare il teatro della battaglia del 241 a. C. se ne cominciò a parlare nel 1985 durante iI Convegno Internazionale per un’Archeologia del Mediterraneo organizzato, per la rassegna Settimana delle Egadi, dalla giornalista e scrittrice Giulia D’Angelo e da Nino Allegra,
pubblicato il 6 Giugno 2018 da admin | in Musei nel mondo, Storie | tag: battaglie navali, Cartagine, ex STabilimento Florio di Favignana, Giulia D'Angelo, Levanzo, Marettimo, Nino Allegra, Sebastiano Tusa | commenti: 1Quando si pensa alle ragioni della formidabile potenza economica e militare dell’impero romano, di solito se ne attribuisce il merito all’immensa rete stradale e all’invincibile forza del suo esercito. Perfino la cinematografia ci ha messo lo zampino: dai peplum degli anni Cinquanta al più recente Il gladiatore, il simbolo della supremazia romana è la legione, massimo modello antico di efficienza bellica. In effetti, agli albori della propria storia, Roma basò la sua strategia di potere sull’esercito e sul programmatico espansionismo a discapito dei vicini popoli italici. Ben presto, tuttavia, la nascente potenza si trovò a dover fare i conti con
pubblicato il 12 Ottobre 2014 da admin | in Storie | tag: Cartagine, corvo, Guerre puniche, navi romane, Roma, trireme | commenti: 0
a riuscirci è stato Giovanni Ajmone CatFiero d'essere italiano, napoletano e amante del mare. Grazie!