Per un abitante della Grande Mela vedere le carrozze della sua metropolitana inabissarsi nell’Oceano Atlantico è un vero choc: “Fotografare come queste massicce vetture sono buttate come un giocattolo in una vasca è stato un colpo al cuore. L’osservazione di quello che succedeva, con l’acqua che s’impossessava di loro, al momento mi ha stordito ma poi, pensando ai pesci che avrebbero trovato una nuova casa, come in un condominio d’acciaio, mi sono rallegrato”. Questo ci ha detto Stephen Mallon, fotografo newyorkese nato vicino a Londra, che ha documentato la sorte scelta dal Metropolitan Transit Authority di New York City, tra il 2001 e il 2010, per oltre 2500 carrozze della metropolitana cittadina. I vagoni in acciaio inossidabile del peso di 18 tonnellate, a cui erano state tolte le ruote,
pubblicato il 5 Settembre 2018 da admin | in Storie | tag: Division Reef Project, Metropolitan Transit Authority New York City, Next Stop Atlantic a New York, Redbird Reef Project, Stephan Mallon | commenti: 0
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto