Sanremo inondata di sole è spettacolo non inusuale d’inverno, ma sempre piacevole per chi arriva dalla brumosa Padania; l’assenza di vento, poi, rendeva la giornata del tutto primaverile. Raggiungiamo il quartiere, appena in collina, dove ci attende il nostro ospite, Franco Fissore, canuto ma giovane modellista, d’antico lignaggio e profonda esperienza. La sua casa è poco distante dal superbo santuario della Madonna della Costa, punto di riferimento per i marinai sanremesi di un tempo che accoglia ancora qualche ex voto. Fissore ci accoglie nel suo laboratorio santuario, dove gli spazi sono ritagliati al minimo, un posto per ogni cosa, a scomparsa come in un sommergibile. Sul fondo troneggia il modello del brigantino goletta; verrebbe da credere a un natante vero se non fosse per la teca in vetro che lo protegge. Il modello, realizzato in scala 1/33, ha una lunghezza alle perpendicolari di 1060 millimetri e fuori tutto di 1450 millimetri. È stato completamente autocostruito su disegni dello stesso Fissore; tutti i materiali, dal legno al metallo,
pubblicato il 8 Agosto 2020 da admin | in Navi a vela & a motore | tag: brigantino goletta, comandante Flavio Serafini, Endeavour, Giovanni Santi Mazzini, modellismo, Museo Navale di Imperia, Orazio Curti, Scuna | commenti: 1Un cantiere in miniatura per poter rimessare i propri modelli: l’ha realizzato il modellista Leonardo Petroli che ha riprodotto fedelmente un settore dei famosi cantieri Riva situati sulle sponde del lago d’Iseo. Come sempre, questo maestro della miniaturizzazione non si è scelto un obiettivo qualsiasi, ma si è voluto misurare con una sfida complessa, difficile ambiziosa. La sua minuziosa riproduzione riguarda infatti uno dei templi della nautica d’epoca, il luogo simbolo dove vengono rimessati, restaurati e assistiti i più famosi motoscafi del mondo, quelli prodotti dalla Riva. L’edificio sorge a Sarnico e nel mondo della nautica è conosciuto come Ram (Revisione assistenza motoscafi).
pubblicato il 27 Aprile 2020 da admin | in Navi a vela & a motore | tag: Anselmo Vigani, cantiere in miniatura, Leonardo Petroli, modellismo, Ram, Riva | commenti: 13Era l’anno 1782 la Guerra d’Indipendenza Americana era finita e la Marina Francese era ai massimi splendori; gli insorti delle colonie avevano infatti vinto la guerra grazie all’aiuto fondamentale della flotta francese. Forte della spinta emotiva di questi successi la Bayonnais, una corvetta, sfidò una fregata nemica impegnata nel blocco navale del porto di Rochefort. I francesi con il bompresso della loro nave penetrarono nelle sartie del nemico, rendendo le due navi un tutt’uno. Quindi, con l’aiuto dei grappini d’arrembaggio e utilizzando il bompresso come un ponte, balzarono sulla nave nemica sorprendendo gli inglesi. La conquista fu relativamente veloce e un’ora dopo
pubblicato il 6 Giugno 2018 da admin | in Navi a vela & a motore, Storie | tag: Ambuscade, Bayonnaise, Louis Philippe Crepin, modellismo, Museo della Marina di Parigi, Rocherfort | commenti: 0Per molte persone il termine modellismo richiama l’idea del passatempo, del divertimento quasi infantile. Non sanno che dietro a ogni realizzazione di pregio si trova un vasto bagaglio di conoscenze che l’autore ha acquisito e coltivato personalmente, risultato di anni di ricerche prima, di esperienza e di lavoro poi. Leonardo Petroli è sempre stato un assiduo frequentatore dei cantieri Riva di Sarnico, una tra le poche aziende del settore nautico ad avere un proprio archivio storico. Petroli si è dedicato per molto tempo alla costruzione dei modelli di questi leggendari motoscafi. Il primo da lui realizzato è stato, a metà degli anni Novanta, un Ariston. È seguita poi la costruzione del famoso Aquarama Special, con il quale Petroli ha vinto la medaglia d’oro al Campionato Italiano Navimodel di Ferrara. Delle molte realizzazioni di Petroli una è di particolare interesse. Si tratta del modello dell’incrociatore Vittorio Veneto,
pubblicato il 10 Aprile 2018 da admin | in Navi a vela & a motore | tag: Aquarama Special, Campionato Italiano Navimodel, Incrociatori della Marina Italiana, modellismo | commenti: 1Era il 1766 quando il marchese de Courtanvaux, membro dell’Académie des Sciences, fece costruire una piccola ed elegante corvetta chiamandola Aurore per intraprendere un viaggio sperimentale nel Mare del nord. Al ritorno, desideroso di avere un ricordo di quel viaggio, fece costruire un modello in scala 1/12. La costruzione di questo modello durò dal 1767 al 1769 in un piccolo cantiere a Le Havre, luogo di costruzione della corvetta originale. Al fine di preservare il modello dell’Aurore, il marchese de Courtanvaux lo fece trasportare nell’Abbazia Reale di Sainte Geneviève di Parigi. Adesso il meraviglioso modello si trova in una sala della biblioteca di Sainte Geneviève, a Place du Panthéon di Parigi. È in questa biblioteca che lo studioso Gerard Delacroix
pubblicato il 5 Ottobre 2015 da admin | in Barche a vela d'epoca, Navi a vela & a motore | tag: Alberto Cosentino, Gerard Delacroix, marchese de Courtanvaux, modellismo, Museo Navale di Imperia | commenti: 0
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto