Circumnavigare l’Italia e fermarsi in ogni regione litoranea, isole comprese, ad assaporare le specialità natalizie del posto. È il “viaggio” virtuale proposto da mareonline alla scoperta dei migliori piatti regionali per il cenone natalizio (ma anche di Capodanno…) facendo rotta rigorosamente verso ricette a base di pesci, molluschi e crostacei. Partenza da ovest, dalla costa ligure e, più precisamente, da Genova dove, all’ombra della Lanterna, si consuma il cappon magro alla ligure, un piatto antico a base di pesce e verdure. Non confonda il nome: il cappon magro non ha nulla a che vedere con il cappone terrestre. Qui si tratta di pesce cappone, che viene cucinato insieme a frutti di mare, verdure, olive verdi e quant’altro e viene servito con una crema liscia e con delle gallette.Salpate le ancore dal capoluogo ligure, si tiene la costa a sinistra per approdare a Livorno dove, ovviamente, è d’obbligo gustare il cacciucco, il piatto tipico della cittadina toscana. Forse di origini fenicie, questa mescolanza di pesci, zuppa e crostini di pane ha ormai fatto il giro del mondo diventando un must in ogni ristorante di pesce che si rispetti. Certo, a Livorno è sempre più buono, soprattutto sotto Natale. Rotta ancora più verso sud e approdo nel Lazio, dove le luci degli abeti di Natale illuminano menù a base di pesce nei quali spiccano i filetti di baccalà e broccoli fritti. Broccoli e carciofi, nel Lazio, la fanno da padroni e questa ricetta che li vede accanto al baccalà è una delle preferite dai romani impegnati a festeggiare il Natale. Dalle coste laziali si punta verso ovest per approdare in Sardegna, terra ricca di ricette a base di pesce. Il 25 dicembre sull’isola si festeggia a base di calamari ripieni, un piatto molto più semplice da preparare di quanto si pensi. Le sacche dei molluschi puliti vengono riempite con un ripieno realizzato con le teste e i tentacoli soffritti e tritati, pangrattato, pomodori, aglio e prezzemolo. Venti minuti in forno e buon appetito. Ritornando sul continente si fa tappa a Napoli, dove stanno per essere serviti i polipetti alla Luciana, moscardini a volontà cotti con olio, aglio, prezzemolo e pomodorini. Da gustare come secondo o come sugo su un indimenticabile piatto di pasta. A proposito di sughi particolarmente saporiti, qualche miglia più a sud, in Calabria, si festeggia inforchettando spaghetti ai tartufi di mare, una varietà di frutti di mare poco conosciuta ma assolutamente prelibata. La preparazione ricalca a grandi linee quella dei classici spaghetti ai frutti di mare, ma la carne polposa e saporita dei tartufi aggiunge al piatto qualcosa in più. Una veleggiata veloce e si approda in Sicilia dove è impossibile non provare, durante le feste, un’impanata. Variante del pastizzu, è una sorta di focaccia a tre strati ripiena con ripieni a base di pesce. Di solito si usa il baccalà, ma in alcune zone viene utilizzato anche il pesce spada. Altra meta: la Basilicata che, se anche se solo per due piccole porzioni di litorale, si affaccia sul mare. Per pochissimi chilometri sul Tirreno, un po’ di più sullo Ionio. Sbarcando a Metaponto impossibile resistere a un piatto di baccalà con i peperoni cruschi, una ricetta tipica della terra lucana. I sapori forti dei peperoni, resi croccanti dall’olio di oliva scaldato sul fuoco, si sposano tremendamente bene con il baccalà messo preventivamente in ammollo per un paio di giorni. In Puglia si torna invece ad assaggiare primi piatti: o cavatelli ai frutti i mare sono una delle pietanze tradizionali del natale pugliese, da qualsiasi parte si guardi il tacco d’Italia. Anche il Molise, nonostante dimensioni non eccezionali, ha il suo pezzo di mare. Il centro più rinomato è Termoli, sull’Adriatico. Si sta già risalendo verso nord, sulla parte orientale dello Stivale ed è tempo di assaggiare un piatto di spaghetti con seppie e pomodorini, sapori di mare che non possono mancare sulle tavole natalizie dei molisani. Non serve molto tempo per cambiare regione navigando sulla costa. L’Abruzzo arriva in un attimo, e con l’Abruzzo anche il piatto tipico delle festività natalizie: il capitone in umido. Viene lasciato spurgare in acqua, vino e aceto, infarinato e cotto in salsa di pomodoro accompagnato da crostoni di pane tostato. Le specialità natalizie delle Marche ispirate al mare sono almeno due: lo stoccafisso all’anconitana e il brodetto alla fanese. Anconitani e fanesi sono talmente legati alle loro ricette da avere fondato vere e proprie accademie per mantenere e divulgare la tradizione di queste pietanze. Sintetizzarne le ricette rischia di essere blasfemo. In Riviera romagnola, a Natale, si festeggia facendo la festa all’anguilla delle valli di Comacchio, dove il delta del Po crea condizioni ideali per la riproduzione di questi pesci. La ricetta prevede, dopo la cottura allo spiedo, la presentazione in recipienti, chiamati zangolini, nei quali viene aggiunta una composta di aceto, sale marino di Cervia, acqua e foglie di alloro. Se Comacchio è la Piccola Venezia, nella Serenissima il pranzo o la cena di Natale si aprono sempre con una buona dose di sarde in saor, l’antipasto tipico della cucina veneziana. Le sarde, dopo essere state fritte, vengono servite con cipolle cotte con aceto e caramellate, pinoli e uvetta. Nonostante il mare sia lontano, il piatto di pesce più noto del Veneto è il baccalà alla vicentina, piatto tipico della vigilia di Natale. Cotto immerso in latte e olio extravergine, assume una consistenza e una cremosità uniche. Viene servito, di solito, con polenta bianca. La circumnavigazione sta per finire. All’appello manca sperò il Friuli Venezia Giulia, dove il Natale di pesce si chiama brodetto alla triestina, una sorta di zuppa ricca di pesci e crostacei e servita con fette di polenta ben calda. Non dimenticate di annaffiare il tutto con un capiente bicchiere di vino, preferibilmente bianco. Come il Natale.
pubblicato il 23 Dicembre 2024 da admin | in Ricette | tag: baccalà con i peperoni cruschi, brodetto alla fanese, capitone in umido, cavatelli ai frutti i mare, Cenone a base di pesce, Cenone di Capodanno con pesce, Cenone di natale a base di pesce, Cenone di pesce, filetti di baccalà e broccoli fritti, migliori ricette di mare per Natale, migliori ricette per Capodanno a base di pesce, polipetti alla luciana, ricetta del cacciucco, ricetta per il cappon magro, sarde in saor, spaghetti ai tartufi di mare | commenti: 0