Andare a Napoli è affascinante. Andarci in barca ancora di più, perchè è uno dei tratti di mare più belli del Mediterraneo, ma anche per la sua tradizione, la sua storia, la sua cultura marinara. Se poi l’invito ad andare a Napoli arriva dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia, guidato dal presidentissimo Pippo Dalla Vecchia, per partecipare a una regata dal fascino irresistibile come il Trofeo Banca Aletti riservato alle vele d’epoca, allora non si può proprio mancare.Un evento che ha visto sfilare scafi che hanno scrittola storia della nautica. Come l’8 metri S.I., progettata e costruita da Attilio e Ugo Costaguta, che nel 1936 conquistò a Kiel, con al timone Giovanni Leone Reggio, la prima medaglia d’oro olimpica dell’Italia nella vela; La Spina, il primo 12 metri S.I. costruito in Italia, varato nel 1929 dal cantiere Baglietto di Varazze e fatto magnificamente restaurare dall’imprenditore sorrentino Federico Cumo nel cantiere Aprea Peninsula Navis di Sorrento su piani dello Studio Faggioni; l’Ausonia, il primo Dragone italiano, costruito nel 1948 dal cantiere genovese Beltrami di Vernazzola per permettere all’Italia di partecipare alle regate della nuova classe che fece il suo debutto a Torquay nelle Olimpiadi di Londra e divenuto di proprietà di Pippo dalla Vecchia dopo essere stato affidato per il restauro a Norberto Foletti di Riva del Garda.
O come moltissime altre imbarcazioni con una storia altrettanto lunga e avvincente storia da raccontare: come Abelimar, Artica, Caroly, Cholita, Corsaro II, Dalgra II, Draumen, Filly, Kipawa, Javelin, Lulworth, Lunic, Manta, Naif, Ocean Anemone, Oliria, Paulena, Saracena, Susanna II, Tampasia, Tintoo VI, Zenith, Bufeo Blanco Grazia VI, Tirre nia II, Ausonia e La Spina, Samurai, Emeraude. O, ancora, come Stormvogel, ketch oceanico di 76 piedi disegnato da Lauren Giles e costruito a Città del Capo per l’olandese Cornelius “Cees” Bruynzeel nel 1961, capace di vincere nello stesso anno del varo il Fastnet con a bordo uno skipper d’eccezione, sir Francis Chichester. Un’imbarcazione che dopo quasi vent’anni di crociere nei mari esotici, acquistato dall’imprenditore italiano Ermanno Traverso e affidato allo skipper irlandese Henry Grame, nel 2007 è ricomparso nel Mediterraneo proprio per partecipare al circuito delle regate delle Vele d’Epoca.
Ma al Trofeo Banca Aletti è capitato anche di ammirare la flotta della Sezione Velica della Marina militare con i suoi gioielli Stella Polare, costruita dai cantieri Sangermani di Lavagna, su progetto degli architetti statunitensi Sparkman & Stephens entrata in servizio in Marina Militare l’8 settembre 1965 e poi impiegata come nave-scuola degli allievi dell’Accademia navale; Capricia, costruita e varata in Svezia nel 1963, interamente costruita in legno, con la struttura in quercia bianca, il fasciame in mogano e la coperta in teak, acquistata nel 1971 dalla famiglia Agnelli e da questa donata alla Marina Militare nel 1993; Chaplin, disegnato nel 1973 da Carlo Sciarelli e costruito l’anno seguente dai cantieri Sangermani, vincitore della Settimana delle Bocche, della Giraglia, della Telamone-Marsala e detentore del record della Santa Margherita Ligure-Gorgona-Santa Margherita Ligure.
Barche protagoniste di un evento impreziosito dai ricevimenti (da non perdere quello a suon di tarantella sulla terrazza panoramica del Circolo Ufficiali) e dalle cene al Circolo Savoia, ma anche dalle indimenticabili prime colazioni a base di caffè, sfogliatelle e babà servite sulla terrazza del “salotto buono” di Napoli, con vista sul Porticciolo di Santa Lucia e sul Castel dell’Ovo. Info: Reale Yacht Club Canottieri Savoia Asd, tel +39 081 7646162; info@ryccsavoia.it; infovela@ryccsavoia.it
Libero adattamento per mareonline.it del testo di Riccardo Magrini pubblicato sul numero 50 di Arte Navale. Su gentile concessione della rivista Arte Navale. Le immagini di Francesco Rastrelli sono pubblicate su gentile concessione della rivista Arte Navale. E’ fatto divieto per chiunque di riprodurre da mareonline.it qualsiasi immagine se non previa autorizzazione direttamente espressa dall’autore delle immagini al quale spettano tutte le facoltà accordate dalla legge sul diritto d’autore, quali i diritti di utilizzazione economica e quelli morali. Per visitare il sito: www.francescorastrelli.it
pubblicato il 25 Febbraio 2018 da admin | in Eventi in Italia, Regate in Italia | tag: Aprea Peninsula Navis, Beltrami, La Spina, Pippo Dalla Vecchia, Reale Yacht Club Canottieri Savoia, Sangermani, sir Francis Chichester, Stormvogel, Trofeo Banca Aletti | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024