“La vita è così, una continua alternanza tra arsi e tesi: se è equilibrata va tutto bene, l’una compensa l’altra. Quando il grafico però si fissa su una delle due cominciano i problemi”. In queste parole scritte sul suo diario di bordo durante una veleggiata nel mar di Sicilia, Roberto Soldatini prende in prestito il linguaggio della musica e dei venti per raccontare com’è delicato e forte al contempo l’equilibrio che regola le cose della vita. Un giorno sei un celebre violoncellista, un compositore e un direttore d’orchestra, il giorno dopo decidi di cambiare tutto, di girare la boa e lanciarti di bolina sparata in una nuova dimensione. Per lui, la dimensione del mare. Senza abbandonare la musica, anzi, dandole ancora più fiato, più vento, più respiro. A 50 anni Soldatini ha preso con sé il violoncello
pubblicato il 20 Luglio 2015 da admin | in Personaggi, Storie | tag: Denecia II, direttore d'orchestra, Moody 44, violoncello Stradivari | commenti: 0La vita di Saint Tropez ha sempre ruotato intorno al mare e al porto, e non avrebbe potuto essere altrimenti visto che la stessa origine del nome del paese è legato a un evento marino: l’approdo sulle coste dei questo splendido litorale del corpo senza vita del martire Caius Silvius Torpetius, l’intendente di Nerone decapitato nel 68 D.c. per non aver voluto abiurare alla sua fede. Prima di diventare luogo d’incontro del jet set, del gossip e del turismo nautico, Saint Tropez è stato un porto tranquillo, una terra capace di attrarre i più famosi pittori affascinati dai colori e dalla sua luminosità di queste zone. Il porto pieno di tartane ha lasciato posto, poco alla volta, a maxi yachts e a meravigliosi velieri, soprattutto durante le regate della Giraglia e delle Voiles de Saint Tropez, durante le quali una folla incredibile si concentra sui moli illuminati da una luce unica: la stessa da sempre. Il Mistral soffia spesso impetuoso e mantiene puliti i cieli,
pubblicato il 9 Febbraio 2015 da admin | in Musei nel mondo, Quadri | tag: Cubismo, Fauve, Georges Grammont, immagini della Collezione privata George Matthews, Nabis, quadri di Saint Tropez, Tealdo Tealdi | commenti: 0Fin da bambino Caspar David Friedrich, uno dei maggiori esponenti del Romanticismo, fu affascinato dal mare. Gli spazi immensi, apparentemente senza confini, lo attiravano con forza irresistibile e lo spingevano a meditare sul senso della vita e sul destino dell’uomo dopo la morte. In uno dei suoi quadri più famosi, intitolato Der Mönch am Meer, eseguito tra il 1808 e il 1809 e attualmente conservato all’Alte Nationalgalerie di Berlino, l’artista raffigura un uomo in primo piano, solo, di notte, mentre contempla un mare scuro e buio, freddo e ostile, sotto un cielo coperto di nubi minacciose. Non sappiamo chi sia, né perché si trovi in quel luogo, ma possiamo immaginare le molte domande che agitano il suo, e a volte anche il nostro, animo. Friedrich nacque a Greifswald, in Germania,
pubblicato il 20 Novembre 2014 da admin | in Quadri, Quadri & arredi | tag: Accademia di Dresda, Alte Nationalgalerie, Caroline Bummer, Caspar David Friedrich, Gabriele Crepaldi, Le bianche scogliere di Rügen | commenti: 0Navigando tra gli ex voto, trattieni i venti e placa le tempeste. È questo il titolo della mostra allestita dal 5 maggio al 20 dicembre 2014 al primo piano di Casa Manzoni in via G. Morone 1 a Milano a cura della Fondazione per grazie ricevute con l’obiettivo di raccontare il fenomeno ex voto, forma d’arte minore (ma non troppo) che da millenni ha rappresentato il ringraziamento per un miracolo invocato e avvenuto. In questo caso in mare. Sono arrivati da ogni angolo del mondo gli ex voto marittimi esposti a Milano, raffiguranti tempeste, alberi spezzati e sartie allentate, burrasche, scogli minacciosi, marosi, imbarcazioni ridotte a pezzi, naufragi.
pubblicato il 9 Maggio 2014 da admin | in Eventi in Italia, Quadri, Quadri & arredi | tag: ex voto in mare, Fondazione per grazie ricevute, Navigando tra gli ex voto, sopravvissuti a tragedie in mare | commenti: 0Una lunga presenza sul mercato è un ottimo indicatore dell’alta qualità di un’attività, della capacità e della passione che chi gestisce quell’impresa sa mettere nel lavoro quotidiano. E sono proprio la lunga presenza sul mercato (oltre mezzo secolo) e la profondissima passione che si tramanda di padre in figlio (da tre generazioni), a indicare agli appassionati di arredi e antiquariato navale la rotta per raggiungere Il Corsaro arredamenti, una delle migliori realtà a livello internazionale, un marchio ormai conosciuto in decine di Paesi nel mondo.
pubblicato il 16 Marzo 2014 da admin | in Mobili | tag: Alfredo Carletti, Emilio Carletti, Fabio Carletti, Fausto Carletti, Il Corsaro arredamenti | commenti: 3
offre uno spettacolo degno d’un remare da sogno...