Funzionari della Pubblica amministrazione, uomini delle forze dell’ordine, delle Capitanerie di porto, della Guardia di finanza, e poi avvocati, consulenti, professionisti e studiosi del settore, ma anche tutti coloro che possono avere a che fare, per lavoro o magari, perché no, più semplicemente per piacere, con la materia della navigazione da diporto. E per loro che Egaf ha “varato” un indispensabile strumento di consultazione: il Codice della nautica da diporto, con l’obiettivo di accendere un nuovo faro che aiuti decine di migliaia di persone a orientarsi meglio in un mare di disposizioni. Una preziosissima guida, giunta alla sua quinta edizione stampata a fine 2024, che include il testo aggiornato del Codice della nautica da diporto e il relativo regolamento, integrati da norme complementari, modifiche e aggiornamenti normativi (con riferimento al Dlg 229/2017, che apporta modifiche significative per rispondere al dinamismo del settore e introduzione del Sistema telematico centrale, Siste, con archivio telematico centrale e sportello telematico del diportista, Sted, per semplificare e dematerializzare le procedure amministrative); aggiornamenti in materia di innovazioni operative (con l’inclusione di due nuove attività commerciali svolte con unità da diporto;l’ istituzione del titolo semplificato di ufficiale di navigazione del diporto di 2^ classe in linea con le certificazioni Imo e gli standard Stcw; nuove figure professionali come il mediatore del diporto e l’istruttore di vela, e la disciplina della figura dell’armatore del diporto); aspetti formativi e di supporto (regolamentazione delle scuole nautiche, dei centri di istruzione per la nautica e delle strutture dedicate, istituzione del servizio di assistenza e traino per imbarcazioni da diporto). E, ancora con con puntuali aggiornamenti e arricchimenti in materia di garanzie normative e tutela (riconoscimento giuridico del Bollino blu; costituzione dell’Anagrafe nazionale delle patenti nautiche; previsione di misure per la tutela ambientale e introduzione di un sistema sanzionatorio rinnovato e più rigoroso). Il tutto impreziosisto da un approccio annotato e commentato curato da due super esperti come Stefano Pollastrelli, docente universitario di giurisprudenza, e Giuseppe Semeraro, ufficiale superiore delle capitanerie di porto. Ordinabile su https://catalogo.egaf.it/index.php?p=pagina&cosa=15080
pubblicato il 27 Marzo 2025 da admin | in servizi a terra, servizi in mare | tag: Cnd, Codice della nautica da diporto, Egaf, Giuseppe Semeraro, Siste, Sted, Stefano Pollastrelli | commenti: 0