Chiunque abbia letto Una discesa nel Maelström, l’allucinante racconto scritto nel 1841 da Edgar Allan Poe, non può non essere rabbrividito figurandosi l’enorme gorgo che si spalanca nel Mar di Norvegia, a poca distanza dalle scogliere della leggendaria isola di Vurrgh. Il medesimo leviatano inghiotte il Nautilus del capitano Nemo nelle ultime pagine di Ventimila leghe sotto i mari, capolavoro di Jules Verne, ed è citato da Herman Melville nel suo immortale Moby Dick. Ma quale fondamento di verità si nasconde tra le pieghe della finzione letteraria? Poe e i suoi colleghi trassero ispirazione dalle dicerie suscitate dalla celebre Carta Marina, la prima mappa della penisola scandinava, stampata nel 1539 in base ai disegni e alle annotazioni dell’ecclesiastico svedese Olaus Magnus. In questo documento il Maelström viene descritto come una corrente ben più potente di quella di Cariddi. Altra fonte d’informazione, apparentemente più attendibile, fu una descrizione vergata nel 1715
pubblicato il 24 Aprile 2025 da admin | in Storie | tag: Bodø, correnti marine, golfo di Corryvreckan, golfo di Naruto, gorghi, Maelström, Una discesa nel Maelström, Utagawa Hiroshige | commenti: 3Le piroghe dei pescatori lasciano la spiaggia sotto la spinta possente dei remi. I rematori lanciano le imbarcazioni il più velocemente possibile per superare la risacca creata dalle forti correnti atlantiche. Raggiunta la sommità dell’onda, le sottili imbarcazioni si impennano con la prua verso il cielo e i pescatori urlano spostandosi ritmicamente per evitare il capovolgimento. Vista dagli spalti del castello di Senya Beraku, una delle innumerevoli fortezze costruite dalle potenze europee sulle coste del Golfo di Guinea tra il XV e il XVIII secolo, la scena sembra senza tempo. Ci si sente immediatamente dentro le pagine di un romanzo di Joseph Conrad, parte di quella stessa trama che porta il personaggio autobiografico di Marlow verso il “cuore di tenebra” del misterioso Continente Nero: “Alle pagaie stavano dei negri. Di lontano si vedeva brillare il bianco dei loro occhi. Gridavano, cantavano; i corpi grondanti sudore; quella gente aveva facce come maschere grottesche; ma aveva ossa, muscoli, una vitalità selvaggia, un’intensa energia nel movimento, naturale e autentica come la risacca lungo la loro costa… Era un gran conforto stare a guardarli”.
pubblicato il 18 Aprile 2025 da admin | in Storie, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: Bruce Chatwin, Bruno Zanzottera, castello di Senya Beraku, Compagnia delle Indie Occidentali, Costa degli Schiavi, Danxomé, fortezza di San Giorgio de la Mina, Francisco Felix de Souza, Golfo di Guinea, Il Vicere di Ouidah, la tomba dell’uomo bianco, Ouidah, traffico di legno d'ebano, tratta degli schiavi | commenti: 0Per progettare il primo sommergibile della storia, varato nel 1800 nelle acque francesi per ordine di Napoleone Bonaparte, Robert Fulton attinse a piene mani dai migliori architetti dei mari: i molluschi. Per la precisione copiò il funzionamento del Nautilus, un mollusco che costruisce una conchiglia a forma di spirale composta da più camere disposte in successione di cui solamente l’ultima, e più grande, contiene l’animale, mentre le altre funzionano da camere d’aria e consentono di spostarsi verticalmente nelle acque del mare. E proprio Nautilus fu il nome dato alla rivoluzionaria invenzione, nome del resto utilizzato qualche anno dopo da Jules Verne per il sommergibile più famoso della fantascienza, quello condotto dal capitano Nemo per Ventimila leghe sotto i mari.
pubblicato il 11 Aprile 2025 da admin | in Storie | tag: collezioni di conchiglie, conchiolina, ipostraco, le più belle conchiglie del mondo, Nautilus, ostraco, palli, periostraco | commenti: 0“Con cento uomini di mare Franklin prese il largo / verso l’oceano ghiacciato nel mese di maggio / per cercare un Passaggio attraverso il Polo Nord / dove noi poveri marinai a volte andiamo. / Lottarono duramente contro crudeli difficoltà / la loro nave fu sospinta contro montagne di ghiaccio / solo l’eschimese con la sua canoa di pelle / era l’unico che poteva venirne fuori. / Nella baia di Baffin dove la balena soffia / nessuno è in grado di conoscere il destino di Franklin / il destino di Franklin nessuna lingua lo può raccontare / Lord Franklin riposa con i suoi marinai…”. I versi di questa celebre ballata inglese, Lord Franklin, ancora oggi nota agli appassionati di musica folk, non lascia dubbi: la tragica epopea della spedizione inglese, salpata nel 1845 per cercare il celebre Passaggio a Nord-Ovest, lasciò una profonda cicatrice nella memoria collettiva delle isole britanniche. Ma perché l’impavido contrammiraglio John Franklin e tutti i suoi uomini andarono incontro a una fine così orribile, sfiniti dal congelamento, dalla fame e dalle malattie?
pubblicato il 11 Aprile 2025 da admin | in Storie | tag: Amundsen, Arte Navale, Erebus, Fabio Bourbon, John Franklin, Maledetto passaggio a Nord ovest, passaggio a Nord Ovest, Terror | commenti: 1Nel romanzo “Il cimitero di Praga”, di Umberto Eco, tutti i personaggi principali sono realmente esistiti, tranne uno, il protagonista, il capitano Simone Simonini. Di professione falsario. L’unico personaggio falso, ma anche il più bello e affascinante in mezzo a tutti quelli originali. Un romanzo che se un giorno dovesse mai essere illustrato, non potrebbe che essere disegnato e dipinto da Maria Sidoli, pittrice milanese. O meglio, falsaria. Una falsaria autentica, però, di quelli che della copia dei grandi capolavori hanno fatto un’arte, una professione alla luce del sole, come del resto testimonia il nome della sua galleria d’arte: Appendi un falso alla parete.
pubblicato il 11 Aprile 2025 da admin | in Personaggi, Quadri, Storie | tag: Carolina di Monaco, galleria d'arte Appendi un falso alla parete, Maria Sidoli | commenti: 9Baia di Scapa Flow, isole Orcadi; 21 giugno 1919, mezzogiorno trascorso da pochi minuti. La corazzata tedesca SMS Friedrich der Grosse, 27mila tonnellate di stazza, si inclina visibilmente a dritta. Nei minuti immediatamente successivi, anche le altre navi da guerra cominciano a colare a picco. L’agonia della flotta germanica prosegue fino alle cinque del pomeriggio, quando infine si inabissa l’incrociatore da battaglia SMS Hindenburg. Forse il più incredibile episodio nell’intera storia della marineria ha avuto il suo epilogo. L’inizio di questa vicenda risale invece all’11 novembre 1918, giorno in cui – con la firma dell’armistizio di Compiègne – finisce ufficialmente la prima Guerra Mondiale.
pubblicato il 9 Aprile 2025 da admin | in Storie | tag: agonia della flotta germanica, Baia di Scapa Flow, battaglia dello Jutland, Grand Fleet, Hochseeflotte, incrociatore da battaglia SMS Hindenburg, U-boat | commenti: 1I peccati sono come le bugie: prima o poi vengono a galla. Figuriamoci se prima o poi non doveva accadere a un’intera nave carica di peccati. Che a galla ci è tornata a dire la verità più volte complice El Niño, il fenomeno che sconvolge periodicamente l’equilibrio meteorologico dell’intero globo. Come avvenuto nel 2016, quando l’anomalia climatica che si verifica nell’Oceano Pacifico ha portato alla riemersione della SS Montecarlo, affondata quasi ottant’anni fa lungo le coste della California. Una nave con una storia davvero intrigante da raccontare: varata come petroliera nel 1921, era stata presto riconvertita, dopo un lungo e dispendioso lavoro di refitting, in un casinò galleggiante all’inizio degli anni Trenta. Periodo, negli Stati Uniti, del Proibizionismo,
pubblicato il 6 Marzo 2025 da admin | in I grandi relitti, Imbarcazioni a motore oltre 15 metri, Storie | tag: anomalie climatiche, California, casinò galleggiante, Coronado Beach, El Niño, Proibizionismo | commenti: 0Corey Arnold, artista, fotografo e pescatore di professione ha trovato proprio nell’incontro tra la pesca e la fotografia lo strumento espressivo della propria arte. Nato nel Sud della California nel 1976, ha studiato fotografia a San Francisco. Fu per pagarsi gli studi universitari e soddisfare il proprio desiderio di avventura che decise, a metà degli anni Novanta, di intraprendere l’attività di pescatore in Alaska. Così, da oltre tredici anni, si mantiene facendo il pescatore professionista di salmoni e, più recentemente, dei granchi giganti che popolano il Mare di Bering.
pubblicato il 28 Febbraio 2025 da admin | in Personaggi, Storie | tag: Corey Arnold, Grancevola artica, lunedì nero, Opilio Crab, pesca di granchi giganti nel Mare di Bering, porto di Dutch Harbor | commenti: 29All’epoca d’oro dell’industria baleniera, tra il 1825 e il 1865, lungo le coste del New England erano registrate più di 700 navi baleniere e nel vicino Massachusetts le città di New Bedford (a meno di 100 chilometri a sud di Boston) e Nantucket (l’isola omonima è a circa 46 chilometri dalla costa) si contendevano il titolo di porto più importante nella caccia ai cetacei. Le balene allora erano sinonimo di ricchezza, soprattutto i capodogli, per la massiccia quantità di grasso da cui si estraeva l’olio usato per l’illuminazione e per la lubrificazione dei macchinari industriali. New Bedford si era presto guadagnata la fama di “città che illumina il mondo”: negli anni ’40, con l’arrivo della ferrovia, aveva avuto rapido accesso agli importanti mercati di Boston e New York e si era arricchita.
pubblicato il 24 Febbraio 2025 da admin | in Musei nel mondo, Storie, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: baleniera Susan, caccia alle balene, Herman Melville, Ladoga, Lightship Basket Museum, megattere, museo dei naufragi, Nantucket, Nantucket Life-Saving Museum, navi baleniere, New Bedford, plancton, scrimshaw, Stellwagen Bank, Whaling National Historical Park | commenti: 0Le centinaia di uomini, donne e perfino bambini che un tempo vissero qui, in questa baia riparata dalle gelide correnti antartiche, sono scomparse da lungo tempo. Confusa tra i lamenti dei gabbiani e gli acuti stridii delle sterne, portata dal vento che geme tra le lamiere arrugginite sparse tutto attorno, a tratti pare di udirne ancora l’eco delle voci, frammiste ai rumori di attività da lungo tempo cessate. Le imponenti montagne innevate, disposte all’orizzonte come per abbracciare i resti del popoloso insediamento che fu Grytviken, stanno silenti a osservare il lento disfacimento di baracche, serbatoi, installazioni portuali, inviolate e impassibili com’è stato dalla notte dei tempi e come sarà fino al termine dei giorni.
pubblicato il 11 Febbraio 2025 da admin | in Storie | tag: caccia alle balene, città abbandonate, Compañia Argentina da Pesca, Ernest Shackleton, Georgia del Sud, James Caird, villaggio fantasma di Grytviken | commenti: 0Nei suoi tempi pionieristici l’automobile era un giocattolo di lusso che potevano permettersi in pochi. A Milano, negli ultimi anni dell’Ottocento, la passione per l’automobile era già abbastanza diffusa tra le famiglie benestanti e non era raro vedere nei viali della città due vetture misurarsi in velocità. Erano corse estemporanee, un tacito guanto di sfida che gli automobilisti si lanciavano quando si incontravano per strada, né più, né meno di quanto fanno molti velisti che si incontrano in mare e tacitamente si ingaggiano. Fu probabilmente durante una di queste sfide cittadine che si trovarono per la prima volta Cesare Isotta e Vincenzo Fraschini. Isotta, nato a Omegna, sul Lago di Orta, nel 1870, era laureato in giurisprudenza,
pubblicato il 30 Gennaio 2025 da admin | in Personaggi, Storie | tag: Asso Marino, Attilio Bisio, beffa di Buccari, Giustino Cattaneo, Mas, Svan, Theo Rossi | commenti: 0Nel suo discorso alla Camera dei Comuni, passato alla storia come We shall fight on the beaches, Winston Churchill salutò l’operazione di salvataggio delle truppe inglesi e alleate sulla spiaggia di Dunkerque, dove rischiavano di essere annientate dalle armate naziste, come un “miracolo di liberazione”. Ma ricapitoliamo, anche se brevemente, i fatti. Alla fine di maggio 1940, la Wermacht aveva chiuso in una sacca sempre più stretta il British Expeditionary Force e dieci divisioni franco-belghe ed era giunta in vista della Manica . Oltre un milione di soldati avevano come sola via d’uscita il porto di Dunkerque, in quanto gli altri due, Calais e Boulogne, erano già caduti. L’operazione di salvataggio che ne seguì prese il nome di Operazione Dynamo, in quanto fu pianificata dall’Ammiraglio Bertram Home Ramsey e discussa con Winston Churchill nella Dynamo Room, collocata sotto il Dover Castle, all’interno della quale vi era una dinamo che forniva l’elettricità. Per fortuna Hitler fermò, con una decisione che ancora oggi ha interpretazioni diverse, l’avanzata delle sue truppe,
pubblicato il 30 Gennaio 2025 da admin | in Storie | tag: Dunkirk Little Ships, Dynamo Room, ritirata, Seconda guerra mondiale, spirito di Dunkirk | commenti: 1Oltre 200 navi di grandi dimensioni scomparse in mare nell’arco di 20 anni. “Colpite e affondate” da quella che viene comunemente definita un’onda anomala, “un’ondata più alta delle altre nel susseguirsi delle onde per un dato stato del mare , da non confondere con lo tsunami causato da terremoti sottomarini”, come spiegano gli esperti, sottolineando come “la differenza principale tra le onde anomale e gli tsunami sta nel fatto che le prime si producono anche in pieno oceano, mentre i secondi si amplificano solo avvicinandosi alle coste”.
pubblicato il 27 Gennaio 2025 da admin | in Storie | tag: Caledonian Star, Majestic, MS Bremen, onda anomala, piattaforma petrolifera Draupner, terremoti sottomarini, tsunami, upsurge | commenti: 0“Un sommergibile si può sostituire. Un equipaggio no”. Il senso del Subex, Submarine Exercise, esercitazione per sommergibili, sta tutto qui, nelle parole del Capitano di Vascello Massimo Pellegrini, comandante delle Forze subacquee della Marina militare Italiana. Il Subex, infatti, è una delle più importanti esercitazioni mondiali di soccorso a Dissub, Distressed Submarine: prevede la simulazione d’emergenze a bordo di sommergibili posati sul fondo marino e l’avvio delle procedure per salvare l’equipaggio.
pubblicato il 27 Dicembre 2024 da admin | in Scuole d'immersione, Storie | tag: capitano di vascello Domenico Di Matteo, capitano di Vascello Massimo Pellegrini, Comsubin, emergenze a bordo di sommergibili, Forze subacquee della Marina militare Italiana, Massimo Morello, minisommergibile di soccorso, ommergibile nucleare russo, Spin 360, Subex, Submarine Exercise, tragedia del K-141 Kursk | commenti: 0Alla fine del XIX secolo il mondo scandinavo è scosso dal risveglio dell’identità nazionale. La Norvegia, soggetta dal 1814 al regno di Svezia, aspira all’indipendenza e tenta di valorizzare la propria identità. Quando l’esploratore Fridtjof Nansen torna in patria dalla spedizione in Groenlandia nella primavera del 1889, è accolto con grande entusiasmo patriottico. Influenzato dalle ricerche del meteorologo H. Mohn, Nansen non crede all’idea allora diffusa di un mare libero al centro del polo. Pensa che i ghiacci dell’Artico formino una massa unica che galleggia e deriva tra l’Asia e la Groenlandia. Invitato a Londra alla Royal Geographical Society, sostiene la tesi dell’esistenza di una corrente sottomarina tra le coste sotto il ghiaccio. La sua teoria si basa su tre fatti:
pubblicato il 16 Ottobre 2024 da admin | in Storie | tag: Colin Archer, corrente sottomarina sotto il Polo Nord, Fridtjof Nansen, Larvik, Polo Nord, Royal Geographical Society | commenti: 0
esperto della marineria ligure per meritoFranco Fissore il grande maestro d'ascia nel modellismo navale in ammiragliato.