I peccati sono come le bugie: prima o poi vengono a galla. Figuriamoci se prima o poi non doveva accadere a un’intera nave carica di peccati. Che a galla ci è tornata a dire la verità più volte complice El Niño, il fenomeno che sconvolge periodicamente l’equilibrio meteorologico dell’intero globo. Come avvenuto nel 2016, quando l’anomalia climatica che si verifica nell’Oceano Pacifico ha portato alla riemersione della SS Montecarlo, affondata quasi ottant’anni fa lungo le coste della California. Una nave con una storia davvero intrigante da raccontare: varata come petroliera nel 1921, era stata presto riconvertita, dopo un lungo e dispendioso lavoro di refitting, in un casinò galleggiante all’inizio degli anni Trenta. Periodo, negli Stati Uniti, del Proibizionismo,
pubblicato il 27 Dicembre 2024 da admin | in I grandi relitti, Imbarcazioni a motore oltre 15 metri, Storie | tag: anomalie climatiche, California, casinò galleggiante, Coronado Beach, El Niño, Proibizionismo | commenti: 0Far rivivere il passato, riportare a navigare sulle onde del mare una barca di più di quattro millenni fa. A lanciare la sfida, quasi impossibile, è stata la squadra di archeologi e studiosi che ha deciso di ricreare, sulla base di testimonianze scritte e di geroglifici, Magan, una nave dell’età del bronzo. La storia di questa fantastica operazione comincia nel 1984, quando l’archeologo Maurizio Tosi, dell’Ismeo, l’istituto studi medio orientali, si trova a esplorare il territorio vergine del sultanato di Oman, regione della Penisola arabica, tra l’Africa e l’India, che si affaccia sull’oceano Indiano.
pubblicato il 13 Ottobre 2024 da admin | in I grandi relitti, Storie | tag: archeologo Maurizio Tosi, Ismeo, nave dell'età del bronzo, nave nera di Magan, Sonia Minchillo, Tom Vosmer | commenti: 3Il nome, a prima vista, potrebbe apparire poco invitante, perfino un poco “menagramo” per i più superstiziosi, ma chi c’è stato giura che se potesse restare “prigioniero” per sempre al Diving center Capo Galera non avrebbe alcuna esitazione ad accettare, a firmare a occhi chiusi la propria “condanna” a vivere ogni giorno in questo angolo di Sardegna dove una terra fra le più belle che si possa immaginare si tuffa a strapiombo verso i fondali da sogno che solo la costa nord occidentale dell’isola sa offrire. In pratica due paradisi in uno. Un “miracolo” della natura che chiunque può constatare visitando, anche solo per pochi minuti, la “Villa dell’olandese”, come viene comunemente chiamato l’edificio che ospita il centro immersioni specializzato, con istruttori professionisti, fondato e diretto da Gaddo Risso, per tutti però solo e semplicemente “Gaddo”, sommozzatore professionista nato e cresciuto sul mare di Alghero. Uno che quando lo vedi in acqua saresti pronto a scommettere che una parentela, magari lontana deve averla con qualche divinità del mare.
pubblicato il 4 Luglio 2024 da admin | in Gli abitanti del mare, I grandi relitti, Personaggi, Scuole d'immersione, servizi in mare, Viaggi & Rotte in Italia | tag: Diving center Capo Galera, dove fare le più belle immersioni in Sardegna, Gaddo Risso, immersioni da sogno in Sardegna, Mares, migliori diving center d'Italia, migliori diving center del mondo, sottìacqua con Gaddo, Top Flag Mares Diving center, villa dell'Olandese | commenti: 1C’è un mare di argomenti fra i quali uno studente dell’Accademia di Belle Arti può scegliere per scrivere la propria tesi di laurea. Simona Gavioli, studentessa bolognese, ha scelto i relitti dopo essere stata colpita da una frase letta in un libro di Alberto Cavanna: “I viaggi terminano, gli uomini muoiono, le storie vengono dimenticate e le navi, pure quelle, in un modo o nell’altro se ne vanno. Così alla fine restano solamente i relitti”. E così, emozionata come avviene il giorno della discussione, si è presentata al proprio relatore con la tesi rilegata e in copertina il titolo: Il relitto dentro di noi. Mai titolo fu più azzeccato. I relitti sono rimasti dentro di lei al punto da spingerla, col passare degli anni, a viaggiare, “armata” di macchina fotografica, in ogni angolo del mondo alla ricerca dei luoghi dove giacciono abbandonati gli scafi di navi, grandi e piccole, che hanno fatto naufragio.
pubblicato il 20 Maggio 2024 da admin | in I grandi relitti | tag: Alberto Cavanna, relitti, Simona Gavioli | commenti: 0Mar Rosso settentrionale, reef che fronteggiano l’arcipelago di Hurghada per poi spingersi in direzione dell’isola di Gobal, Sha’ab Abu Nuhas e Sha’ab Ali sul versante del Sinai: un tratto di mare che ha rappresentato, fin dai tempi più remoti, una delle principali vie di comunicazione per molte civiltà che in epoche diverse si sono sviluppate lungo le coste del Nord Africa, del Medio Oriente e dell’Europa. Ma anche un tratto di mare che ha sempre rappresentato una trappola pericolosissima, spesso mortale, per i marinai che lo attraversavano.
pubblicato il 25 Aprile 2024 da admin | in I grandi relitti | tag: Carnatic, diving World Hurghada, diving World Sharm el Sheik, h, immersioni nei relitti, Sha'ab Abu Nuhas | commenti: 3Basta immergersi a una profondità di appena 30 metri per sprofondare nel passato navigando a ritroso nella storia di oltre 70 anni. Succede nel Parco Marino di Ras Mohammed, nel golfo di Suez. Qui, vicino alla barriera corallina di Sha’ab Ali, a poco più di 30 metri di profondità, giace uno dei più affascinanti relitti di tutto il Mar Rosso. Quello del Thistlegorm, mercantile britannico affondato il 5 ottobre 1941 e “scoperto” per la prima volta negli Anni 50 da Jacques Cousteau, il grande oceanografo che non ne volle però mai rivelare le coordinate. Forse per proteggerlo dall’assalto dei subacquei, o più probabilmente per proteggere questi ultimi dai pericoli celati nelle stive cariche di munizioni, oltre che di carri armati leggeri, camionette, armi e approvvigionamenti, perfettamente riconoscibili nonostante le incrostazioni coralline. (Cliccate qui per vedere il filmato dell’immersione sul Thistlegorm).
pubblicato il 8 Aprile 2024 da admin | in I grandi relitti, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: barriera corallina di Sha'ab Ali, Jacques Cousteau, Parco marino di Ras Mohammed, Thistlegorm | commenti: 0In Italia i tesori sommersi li conosciamo soprattutto per i libri di Emilio Salgari. Le avventure del Corsaro Nero e dei pirati della Malesia hanno infati rappresentato per molti di noi e per diverse generazioni una irresistibile attrazione. Più recentemente le avventure dei pirati dei Caraibi, con uno straordinario Johnny Deep, hanno nuovamente avvicinato molte persone a quel mondo e ai tesori nascosti. La loro individuazione è però molto complessa e necessita di approfondite ricerche storiche, mezzi tecnici e, soprattutto, disponibilità finanziarie rilevanti. Molto importante e famosa quella avvenuta nel 1971, dopo anni di ricerche, del galeone spagnolo Nuestra Señora de Atocha,
pubblicato il 1 Aprile 2024 da admin | in I grandi relitti, Storie | tag: Cassirer, Gairsoppa, HMS Victory, Nuestra Senora de las Mercedes, Odissey Marine, tesori | commenti: 0A guardarlo dal cielo, sembra un immenso amo da pesca disegnato sul mare, che poi è il posto migliore dove un amo da pesca possa stare. In realtà, se ci si avvicina, ci si rende conto che si tratta di un arcipelago di 181 isolotti situato in mezzo all’Oceano Atlantico, a due ore di aereo da New York e a sette da Londra. La latitudine, è quella del Nordafrica, il che assicura alle isole un clima caldo, mitigato dal fatto di essere in mezzo all’Oceano. Un piccolo paradiso a lungo considerato un vertice dell’inferno, visto che le Bermuda sono note più per la geometria che per la geografia.
pubblicato il 12 Marzo 2022 da admin | in I grandi relitti, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: aerei svaniti nel nulla, Bermuda, Cambridge Beaches, Horseshoe Bay Beach, Tobacco Bay Beach, triangolo delle Bermuda, Warwick Long Bay, West Whale Bay Beach | commenti: 0Un parco dei divertimenti completamente riservato ai sub. O meglio, il più grande parco sottomarino al mondo, con una superficie di 100mila metri quadrati , con incredibili attrazioni fra cui anche un aereo, un Boeing 747, da esplorare “entrandoci” con mura pinne e bombole. La nuova “Disneyland sott’acqua” ha aperto i battenti in Bahrein, nel Golfo Persico dove l’aereo è stato trainato e poi affondato per diventare una delle attrazioni insieme con due navi sommerse ma anche una replica sommersa della Pearl merchant’s house del Bahrain,
pubblicato il 13 Dicembre 2019 da admin | in I grandi relitti | tag: Bahrein, Golfo Persico, immersioni, immersioni dentro un aereo, parco divertimenti sott'acqua, parco divetimenti sommerso, subacquei | commenti: 0Chi ha sempre sognato di cavalcare le onde non potrà perdersi la proiezione di The Right, pellicola che mostra “Hippo” Hipwood, campione della Gold Coast che ha costruito la sua carriera surfando onde quasi impossibili, e altri domatori del mare sfidare una delle più pericolose e imprevedibili onde del mondo, The Right, in Australia Occidentale, mentre per chi vuole avere conferma di quanto il mare minacciato dell’inquinamento abbia bisogno di cure da parte dell’uomo l’appuntamento è con The Legacy, film di estrema attualità, capace di portare una speranza e una sana boccata d’aria per un mondo che ogni giorno ci ricorda che è in grave pericolo di vita. E poi, in mezzo ci sono pellicole come Sea Gypsies,
pubblicato il 9 Agosto 2017 da admin | in Eventi in Italia, Gli abitanti del mare, I grandi relitti, Storie | tag: cinque serate col grande cinema di mare, i più bei film sul mare, Ocean Film Festival World Tour approda in Italia | commenti: 0I traghetti di linea non sbarcano solo turisti, al Giglio, ma anche camion che trasportano sull’isola i materiali per l’allestimento del cantiere per la rimozione del relitto. Sono iniziate infatti, sulla Costa Concordia, le attività di taglio di alcuni radar e antenne sulla poppa della nave che, una volta ultimati, consentiranno il corretto posizionamento della piattaforma per le analisi dei fondali e l’avvio delle attività di palificazione in mare. È già arrivato sul molo anche il secondo pezzo di falso fondale che sarà utilizzato per far appoggiare la nave una volta ancorata e riportata in galleggiamento.
pubblicato il 23 Giugno 2012 da admin | in I grandi relitti | tag: consorzio Titan-Micoper, Costa Concordia, falso fondale, Isola del Giglio | commenti: 1La Costa Concordia si sta inabissando, lo scafo coricato su un fianco davanti all’Isola del Giglio, a Punta Gabbianara, si sta progressivamente deformando e la nave è destinata a sprofondare sott’acqua entro la fine dell’anno, scivolamento verso il fondale profondo fino a cento metri. Ad affermarlo sono i responsabili di Costa Crociere che hanno chiesto al governo di accelerare al massimo il piano di recupero del relitto della nave, affondata venerdì 13 gennaio 2012 alle 21 42 dopo che lo scafo, salpato dal porto di Civitavecchia per la prima tappa della crociera “Profumo degli agrumi” nel Mediterraneo, con 4.229 persone a bordo, agli ordini del comandante Francesco Schettino, aveva urtato uno scoglio…
pubblicato il 10 Giugno 2012 da admin | in I grandi relitti, Navi da crociera | tag: Costa Concordia, Costa crociere, crociera Profumo degli agrumii, Francesco Schettino, Isola del Giglio, porto di Civitavecchia, Punta Gabbianara | commenti: 8
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto