Chi ha sempre sognato di cavalcare le onde non potrà perdersi la proiezione di The Right, pellicola che mostra “Hippo” Hipwood, campione della Gold Coast che ha costruito la sua carriera surfando onde quasi impossibili, e altri domatori del mare sfidare una delle più pericolose e imprevedibili onde del mondo, The Right, in Australia Occidentale, mentre per chi vuole avere conferma di quanto il mare minacciato dell’inquinamento abbia bisogno di cure da parte dell’uomo l’appuntamento è con The Legacy, film di estrema attualità, capace di portare una speranza e una sana boccata d’aria per un mondo che ogni giorno ci ricorda che è in grave pericolo di vita. E poi, in mezzo ci sono pellicole come Sea Gypsies,
pubblicato il 9 Agosto 2017 da admin | in Eventi in Italia, Gli abitanti del mare, I grandi relitti, Storie | tag: cinque serate col grande cinema di mare, i più bei film sul mare, Ocean Film Festival World Tour approda in Italia | commenti: 0Si chiama Belem ed è bellissima. Tranquilli, non è un errore. Abbiamo scritto Belem e non abbiamo sbagliato l’ultima lettera. Non stiamo nemmeno pensando alla cittadina brasiliana che sorge sul Rio degli Amazzoni, fascinosa come poche secondo chi l’ha visitata, o della torre simbolo della città di Lisbona, Patrimonio dell’Umanità. Il Belem è una nave, il più antico tre alberi tutt’ora navigante in Europa e fra i più prestigiosi velieri al mondo. La sua è una storia che merita di essere raccontata. Tutto iniziò nel 1896, quando Fernand Crouan, un armatore di Nantes, pensò di dover irrobustire la sua flotta impegnata nei commerci verso le Indie occidentali. Diede così ordine al cantiere Dubigeon di Nantes di costruire per lui un veliero tre alberi in grado di trasportare velocemente cacao e zucchero dal Nuovo Mondo per la fabbrica di cioccolato Menier
pubblicato il 28 Giugno 2017 da admin | in Barche a vela oltre i 15 metri, Storie | tag: Belem, cantiere Dubigeon di Nantes, Ernest Guinness, Fantôme II, Fondazione Giorgio Cini, Vittorio Cini | commenti: 1Al termine della Grande Guerra, la nuova borghesia emergente, la cosiddetta middle class, avrebbe preso il sopravvento come ceto di riferimento sulla nobiltà e l’alta borghesia europee, la cui staticità e il cui tradizionalismo cristallizzato nel tempo mal si addiceva al nuovo stile di vita, più solare e dinamico, che avrebbe caratterizzato i ruggenti Anni 20. Anche l’inaspettato boom del turismo nell’Europa del primo dopoguerra avrebbe dato una spallata al conservatorismo europeo, con migliaia di reduci americani che facevano ritorno nel Vecchio Mondo, con familiari e amici, per mostrare loro i luoghi dove avevano combattuto e che, nonostante le circostanze, dovevano avere esercitato su di loro un fascino particolare. La rotta dei transatlantici italiani contribuisce non poco all’idea del viaggio per mare, della traversata, come una crociera di piacere.
pubblicato il 27 Giugno 2017 da admin | in Storie | tag: Berengaria, Primo Carnera, transatlantico Conte Verde | commenti: 0Edizione limitata a 999 copie, in inglese, francese e italiano, grande formato (31×25 centimetri), 500 pagine con in più due piani di costruzione della famosa goletta Mariette e 35 disegni tecnici delle creazioni di Nathanael Herreshoff: il volume Mariette and the Herreshoff Schooners, a cura, di Jacques Taglang è diventato un oggetto di culto per tutti gli amanti dell’arte dell’andar per mare (www. Ityachting.com). Un libro che è il risultato di 10 anni di ricerche su Mariette e sulle creazioni del Mago di Bristol, come ha più volte spiegato Jacques Taglang, affiancato dal fotografo Nigel Pert che ha firmato tutte le im-magini contemporanee del volume.
pubblicato il 30 Marzo 2017 da admin | in Barche a vela d'epoca, Personaggi, Storie | tag: Alberto Rizzoli, Amaryllis, Carlo Monzino, Erik Pascoli, goletta Mariette, Harold Vanderbilt, Jacques Taglang, Kurt Hasselbach, mago di Bristol, Mariette and the Herreshoff Schooners, Maynard Bray, Nathanael Herreshoff, primo catamarano moderno | commenti: 0Il 12 giugno 2015, improvvisamente, il traffico intenso di Londra si è fermato. La ragione dell’intasamento improvviso è stato il passaggio di una piccola nave a vapore lungo il Tamigi: la SS. George Stephenson. Dopo il suo battesimo nella famosa marina di St Katharine Docks, questa particolare imbarcazione è passata sotto il Tower Bridge, aperto solennemente per l’occasione, bloccando centinaia di macchine. Ma perché mai la città di Londra ha provocato un tale ingorgo per il passaggio di una singola nave? La risposta alla domanda si trova nel racconto narrato dalla SS.George Stephenson; un racconto di innovazione industriale, di storia navale e della perseveranza di un uomo: la conservazione della storia marittima è stato lo scopo della sua vita. Tutto ha avuto inizio nel 2006, quando un uomo d’affari olandese, Servaas Strik, ha deciso di costruire un’imbarcazione utilizzando esclusivamente macchinari marittimi di epoche passate.
pubblicato il 20 Marzo 2017 da admin | in Imbarcazioni a motore oltre 15 metri, Storie | tag: Clyde Puffer, HMS Ark Royal, portaerei Clemenceau, portaerei USS Forestall, Servaas Strik, Tower Bridge | commenti: 0Navigare nel Mediterraneo è un po’ come navigare nella storia della civiltà occidentale. Perché è sulle coste del Mare Nostrum che l’uomo ha costruito, almeno fino alla scoperta dell’America, tutto il suo sapere e la sua cultura. Carlo Ruta e Sebastiano Tusa riportano il bacino del Mediterraneo al centro del mondo nella loro ultima fatica letteraria, In viaggio tra Mediterraneo e storia, un libro presentato
pubblicato il 27 Febbraio 2017 da admin | in Storie | tag: Carlo Ruta, Libreria Il Mare, libri sulla storia del mare, libri sulla storia del Mediterraneo, Sebastiano Tusa | commenti: 0Sabbia rosa, acqua trasparente, niente turisti. Il paradiso. Non bisogna andare nemmeno troppo lontano per trovare questo piccolo Eden, ma a differenza delle spiagge tropicali più conosciute, qui non possiamo metterci piede. Bisogna osservarla da lontano, piacere per gli occhi, questa piccola spiaggia di una piccola isola dell’arcipelago della Maddalena che di nome fa Budelli. Poco più di un chilometro e mezzo di terra emersa con uno dei tesori naturali più inestimabili e un solo abitante, Mauro Morandi, custode non riconosciuto dalle istituzioni. La storia è davvero incredibile e sembra disegnata dal miglior caricaturista della burocrazia italiana, una sovrastruttura fatta di commi, leggine, regolamenti e totale assenza di buon senso. Proviamo a riassumerla partendo dal 1989. Mauro Morandi, insegnante modenese di educazione fisica, smette la sua tuta, saluta palestra e spogliatoi e si imbarca su un catamarano per andare in Polinesia. Il sogno di una vita. Non fa in tempo a uscire dal Mar Tirreno che si imbatte in questa strana isola della Maddalena, Budelli, un gioiello realizzato dal miglior orafo al soldo di Madre Natura.
pubblicato il 7 Febbraio 2017 da admin | in Personaggi, Storie | commenti: 0Fuoco e ghiaccio: due elementi opposti attraggono nuovamente l’attenzione del mondo sull’affondamento del Titanic. In un documentario dell’emittente britannica Channel 4, il giornalista Senan Molony, ha infatti fatto una rivelazione che, se provata, riscriverebbe la storia della più famosa sciagura in mare. Secondo il giornalista infatti l’affondamento della nave avvenuto nell’aprile 1912 sarebbe stato causato dai danni provocati alle lamiere da un incendio all’interno dello scafo e non tanto l’iceberg contro il quale il gigante dei mari andò a cozzare nell’Oceano Atlantico.
pubblicato il 6 Febbraio 2017 da admin | in Storie | tag: affondamento del Titanic, emittente britannica Channel 4, giornalista Senan Molony, incendio a bordo del Titanic, Titanic affondato dal fuoco più che dal ghiaccio | commenti: 0“Kappa, dove sìtu drìo ‘ndàr? Varda che noialtri gavémo ‘na Dodesona!”, grida svelto Tino alla canoa a dritta che manifesta la sciagurata intenzione di tagliare la strada all’immensa dodici remi, la Dodesona in questione, della Reale società canottieri Bucintoro. Lo scenario è ovviamente quello della Vogalonga, manifestazione che con i suoi 6mila partecipanti e 1500 imbarcazioni rappresenta uno dei maggiori momenti di aggregazione per gli appassionati del remo.
pubblicato il 4 Gennaio 2017 da admin | in Eventi in Italia, Storie | tag: Dodesona, Francesco “Bicicleta” De Gregori, Lucia Diglio, Magazzini del sale di Venezia, Reale società canottieri Bucintoro, Regata storica di Venezia, Tino “El Foca” Conte, Vogalonga | commenti: 0Per realizzare una barchetta di carta basta un semplice foglio. Per realizzare le sue Barchette di carta Vincenzo Zaccagnino di fogli ne ha usati a decine di migliaia. O meglio, a usarli è stata la casa editrice Mursia che ha dato alle stampe il nuovo libro di uno dei più noti giornalisti di nautica del mondo: “Barchette di carta”, appunto, una straordinaria serie di interviste esclusive con i grandi personaggi del mondo della nautico realizzate in mezzo secolo vissuto raccontando il mare. Un libro, il sedicesimo della sua carriera di scrittore di mare e barche, di 296 pagine nelle quali Vincenzo Zaccagnino (che nella sua vita professionale ha timonato testate come Nautica e Mondo Barca, Yacht Capital e Yacht Design, Mare e Cruise & Ferry e, ancora Yachtsman e Crociere, e che oggi firma gli articoli nautici sul quotidiano La Stampa, dopo aver scritto per il Corriere della Sera, Il Messaggero e Il Tempo) racconta personaggi famosi che amano navigare per semplice piacere o passione sportiva.
pubblicato il 15 Novembre 2016 da admin | in Personaggi, Storie | tag: Barchette di carta di Vincenzo Zaccagnino, Donald Trump raccontato da Vincenzo Zaccagnino, un mare di personaggi famosi raccontati in un libro | commenti: 2Nell’era delle navi cargo sempre più mastodontiche e veloci, il trasporto via mare può tornare a essere spinto dal vento? Può davvero il commercio marittimo riscoprire la navigazione mercantile a vela, facendo riemergere un’era che sembrava sprofondata per sempre e riscoprendo il fascino di antiche traversate con l’equipaggio arrampicato sugli alberi sopra le stive zeppe di merci? Una sfida all’apparenza impossibile, ma che Brest, simbolo della Bretagna che ha dato i natali ai marinai più leggendari del Vecchio Continente, ha ugualmente raccolto. Sulla scia di una tradizione marinara che pochi angoli del pianeta possono vantare, la cittadina francese ha infatti varato nel 2009 Towt (che sta per Transoceanic wind transport) con l’obiettivo di trasportare mercanzie come è avvenuto in un ormai lontano passato.
pubblicato il 10 Settembre 2016 da admin | in Barche a vela d'epoca, servizi in mare, Storie | tag: Diana Mesa, Guillome Le Grand, merci trasportate su navi a vela, tornano i mercantili a vela, Towt, Transoceanic wind transport | commenti: 0Quando il 9 marzo 1661 il cardinale Mazzarino rese l’anima a Dio, Luigi XIV poté finalmente assumere il governo del Paese. Il giovane monarca, che aveva ereditato il regno all’età di cinque anni e che era rimasto sotto tutela della madre e ancor più del potente primo ministro per diciotto anni, dimostrò fin dai suoi primi atti di avere la tempra del grande statista. Aveva idee grandiose e le mise subito in atto. Una delle sue prime preoccupazioni fu di ricostituire una potenza navale in grado di competere con l’eterno nemico inglese. Della potente flotta creata da Richelieu, non rimanevano che venti navigli e di questi solo due o tre erano in grado di prendere dignitosamente il mare. Luigi affidò al suo nuovo primo ministro Jean Baptiste Colbert, il compito di risollevare le sorti della Marina. La prima cosa da fare
pubblicato il 5 Settembre 2016 da admin | in Musei nel mondo, Storie | tag: Corderie Royale, Francois Blondel, Riccardo Magrini, Rochefort-sur-Charente | commenti: 0Parlate di America’s Cup a chiunque sia nato nel Terzo millennio e lui vi racconterà di linee aerodinamiche, appendici spaziali e velocità supersoniche. La rotta sulla quale la competizione velica più famosa del mondo ha navigato sta andando verso un futuro ipertecnologico nel quale la forma deve essere funzionale alla vittoria, ma agli albori della sfida, quando ancora si parlava di Coppa delle cento ghinee e le regate erano una questione fra Stati Uniti e Inghilterra, la forma doveva sottostare ai criteri del buon gusto e dell’eleganza. L’iconografia ufficiale ci tramanda un’immagine di John Cox Stevens in redingote, camicia dal colletto inamidato e cravatta nera mentre riceve a bordo della goletta America la regina Vittoria in quella fatidica estate del 1851, anno di nascita della manifestazione. Il commodoro del neocostituito New York Yacht Club il giorno prima, e cioè venerdì 22 agosto, aveva battuto, con America, 17 yacht britannici
pubblicato il 2 Settembre 2016 da admin | in Personaggi, Storie | tag: blazer, Coppa delle cento ghinee, divisa da yachtsman, lal divisa dell'America's Cup, Thomas Sopwith, William Henn | commenti: 0Una delle tragedie navali più grandi della storia della marineria, lo schianto fra il transatlantico Andrea Doria e il piroscafo svedese Stockholm, è diventata un film documentario. Un documento straordinariamente coinvolgente realizzato dal regista Luca Guardabascio e finanziato da una delle superstiti di quella tragedia, Pierette Domenica Simpson, autrice anche del libro racconto “L’ultima notte dell’Andrea Doria”. Prodotto dalla Andrea Doria Project LLC, il docu-film si intitola “Andrea Doria, i passeggeri sono in salvo?”, dura 50 minuti e racconta la tragedia dell’Andrea Doria guardandola con gli occhi di una bambina di 9 anni e mezzo in viaggio verso Detroit con i nonni per ricongiungersi alla propria mamma.
pubblicato il 25 Luglio 2016 da admin | in Storie | tag: Andrea Doria, Andrea Doria Project LLC, Fabio Mazzari, i passeggeri sono in salvo?, L'ultima notte dell'Andrea Doria, Piero Calamai, regista Luca Guardabascio, schianto fra il transatlantico Andrea Doria e il piroscafo svedese Stockholm | commenti: 0Per 47 anni ha navigato solamente in mare. Adesso naviga anche in rete adeguandosi allo scorrere del tempo oltre che a quello del vento. L’edizione 48 della Barcolana, la regata più affollata d’Europa, si articolerà su due week end da vivere a gonfie vele ma la grande novità è la nuova versione del sito web (barcolana.it) pensato assicurare anche ai naviganti virtuali tutte le emozioni che si vivono in mare. la Barcolana numero 48 è stata presentata il 5 luglio a Trieste in un incontro che ha ribadito, nel caso ce ne fosse bisogno, l’importanza di un evento diventato ormai punto di riferimento per il mondo della vela
pubblicato il 8 Luglio 2016 da admin | in Eventi in Italia, Regate in Italia, Storie | tag: Alfa Romeo, Barcolana, Betelgeuse, Mascalzone Latino, Mitkja Kosmina, Moro di Venezia, Neville Crichton, Piero Napp, Shosholoza, Società Triestina della Vela, Società Velica di Barcola e Grignano, Vincenzo Onorato | commenti: 0
il merito è anche dei suoi vini (e non solo)E' la stessa Daniela Virgona andata in onda in serata nel Mag su Italia 1?