L’arte ha talmente tante forme che non si può mai essere sicuri di averle esaurite. È questo il suo segreto e, allo stesso tempo, la sua salvezza. Perché l’arte deve essere salvata da chi vuole trasformarla in canonica ripetitività, ancorché straordinaria dal punto di vista tecnico e strutturale. Su questa rotta si è indirizzato Paolo Ceccon, artista di 37 anni di Albenga (trasferitosi oltre 20 anni fa a Massa Carrara dove ha aperto il suo atelier, il Delfino blu) ideatore di un riutilizzo artistico di tutto ciò che il mare restituisce alla terra e protagonista di alcune mostre,
pubblicato il 20 Febbraio 2019 da admin | in Negozi & Mercatini, Personaggi | tag: Albenga, galleria d'arte Scola, Hydropolis - Mechanical Fishes, Paolo Ceccon, pesci meccanici | commenti: 10Per far rivivere affascinanti storie di mare e di navigazione possono servire fiumi d’inchiostro. Oppure può bastare una stilografica. E non occorre neppure aprirla: può bastare ammirarla per rivivere, con l’immaginazione, le emozionanti sfide dell’America’s Cup, per assaporare, con la fantasia, il fascino di navigare su un veliero come l’Amerigo Vespucci, oppure per riassaporare la gioia di una crociera sul proprio yacht. Può succedere a chi nel taschino della giacca o nel portapenne sulla scrivania del proprio studio ha una Montegrappa, casa italiana specializzata nella realizzazione di penne di lusso, che ha creato una speciale collezione limitata dedicata alla Coppa America intitolata Fleet Race,
pubblicato il 10 Dicembre 2018 da admin | in | tag: 32a America's Cup, Amerigo Vespucci, Bassano del Grappa, Ca' Erizzo, Ernest Hemingway, famiglia Aquila, Fleet Race, Gruppo Richemont, Jean Alesi, John Dos Passos, Montegrappa | commenti: 0I dipinti di Montague Dawson sono tra i più amati e ricercati dai collezionisti di tutto il mondo. Per questo motivo essi compaiono regolarmente nelle maggiori vendite all’asta internazionali e spuntano quasi sempre cifre ragguardevoli. Il suo attuale record è stato fatto registrare da Christie’s a New York il 27 luglio 2006: in quell’occasione la suggestiva tela intitolata The Wing of Dawn: Lord Nelson’s immortal flagship Victory emerging from the early morning haze, stimata 150.000/250.000 dollari, è stata contesa fino a 508.800 dollari (circa 387 mila euro).
pubblicato il 10 Maggio 2018 da admin | in Quadri, Quadri & arredi | tag: Arte Navale, dipinti di Montague Dawson, Gabriele Crepaldi, grandi pittori di mare, mercanti d’arte Frost & Read, the king of the clipper ship artistis | commenti: 0È successo per caso. Visitando una delle più quotate gallerie d’arte contemporanea di Milano, Caiati Now in via del Gesù. Un paio di bellissimi quadri di vele assomigliavano come gocce d’acqua a un paio di copertine di Arte Navale. Così abbiamo scoperto Paolo Londero, ex restauratore di lacche antiche con una certa passione per barche, vele e vento. E una creatività senza apparente confine. Se mai vi capitasse di passeggiare in un bosco di noccioli e vedeste a terra un piccolo ramoscello tutto contorto, vi passerebbe mai per la mente che, una volta ricoperto da scaglie in oro zecchino
pubblicato il 23 Aprile 2018 da admin | in Quadri & arredi | tag: arte figurativa, Caiati Now, pittura | commenti: 1Cercate di scoprire com’è profondo il mare? Potete indossare una muta da sub e dotarvi di bombole e respiratore oppure imbarcarvi su un sommergibile. O, ancora, fare una visita all’acquario più ricco del mondo. Se invece volete provare a immaginare la vita sotto il livello del mare, amplificando le vostre sensazioni attraverso gli stimoli dell’arte, allora mettetevi le cuffie, chiudete gli occhi e ascoltate il capolavoro di Lucio Dalla. Oppure arrivate nel centro storico di Roma, a due passi da piazza Navona, e varcate la soglia della Galleria Tratti di mare. Tutto d’un tratto vi troverete immersi nel mondo magico che si agita sotto il livello del mare. Grazie alla passione per il mare e per l’arte del fondatore di questa oasi marina nel centro di Roma, Pier Luigi Zou, la Galleria raccoglie opere di una ventina di artisti
pubblicato il 2 Settembre 2017 da admin | in Gli abitanti del mare, Quadri & arredi, Un mare di arte | tag: Emanuele Scoppola, Filippo Sassòli, Galleria d'arte Tratti di Mare, Pier Luigi Zou, Pino Criminelli, Simone Bortolotti, via Monte Brianzo | commenti: 3Nel corso dei secoli ci sono state numerose famiglie di pittori, come ad esempio i Brueghel, i Bassano o i Van De Velde. Le tecniche, lo stile, i soggetti, i segreti per ottenere i colori più belli o gli effetti di luce più accattivanti venivano tramandati di padre in figlio e gelosamente custoditi. Nella maggior parte dei casi tutti i membri della famiglia, anche quelli acquisiti, venivano coinvolti nelle attività della bottega artistica, dalla preparazione dei colori e dei supporti (le tele e le tavole in legno) ai complessi e spesso delicati rapporti con i committenti. Nel nostro caso il capostipite, John Cleveley il Vecchio nacque nel quartiere londinese di Southwark, intorno al 1712. Proveniva da una famiglia di artigiani; suo padre, che era un falegname, gli insegnò i primi rudimenti del mestiere e lo fece assumere come carpentiere nei cantieri navali di Deptford, sul Tamigi. Questa fu la sua attività principale per tutta la vita, tanto che in un documento inviato alla vedova nel 1778, un anno dopo la sua morte, si parla di lui come di un carpentiere impiegato sulla nave Victory. Intorno al 1745 John Cleveley il Vecchio iniziò a disegnare e a dipingere; quasi certamente
pubblicato il 24 Aprile 2017 da admin | in Musei nel mondo, Quadri, Quadri & arredi | tag: cantieri di Deptford, John Cleveley il Giovane, Joseph Banks, Resolution, Robert Cleveley, Robert Clevely, Sixth-Rate on the Stocks, The Royal Yacht Caroline | commenti: 0Si eleva dal mare in tutta la sua potenza la piattaforma in oro che campeggia sul quadrante del nuovo capolavoro firmato Ulysse Nardin, il North Sea Minute Repeater. L’ultima arrivato nella Classic Collection è un esemplare finemente lavorato in oro e smalto champlevé ispirato alle piattaforme di perforazione che trivellano i fondali del Mare del Nord alla ricerca del petrolio. È una sorta di connubio fra materiali preziosi declinati su una tavolozza particolarmente ricca di colori. Si parte dall’ispirazione, l’oro nero, come il colore del mare
pubblicato il 6 Aprile 2017 da admin | in Accessori | tag: Classic Collection, gru Jacquemart, North Sea Minute Repeater, orologi e petrolio, orologi ispirati al mare, orologi Ulysse Nardin | commenti: 0I colori del mare d’inverno sono solo il bianco e il nero di un film visto alla Tv, come canta Enrico Ruggeri? Di certo quelli del mare di maggio sono molti di più, come sanno esserlo quelli degli oggetti che si possono trovare camminando, fuori stagione, lontano dalle calche estive, passeggiando lungo le spiagge. Oggetti come le vecchie piastrelle riportate a riva dal mare dopo decenni di accurata levigazione, che Michela Maggio artista milanese trapiantata a Bergamo, utilizza per realizzare oggetti d’arredo che sappiano esprimere l’emozione che solo il mare sa dare. Oggetti d’arredo “firmati” MarediMaggio (tutto attaccato…) che hanno sempre come comun denominatore quelle piastrelle che l’artista chiama flotté, ovvero spiaggiate.
pubblicato il 20 Marzo 2017 da admin | in Negozi & Mercatini | tag: artisti che usano materiali portati dal mare, mare d'inverno di Enrico Ruggeri, MarediMaggio, MarediMaggio di Michela Maggio, opere d'arte con oggetti portati dal mare, piastrelle flotté | commenti: 0Simon de Vlieger è uno dei pochi a poter essere definito, senza enfasi né retorica, un autentico poeta del pennello. La sua raffinata sensibilità gli permise di infondere nei suoi quadri un’atmosfera particolare, che va al di là della semplice rappresentazione della realtà e può essere definita una vera e propria poesia da gustare con gli occhi. Non sappiamo molto sui suoi primi anni di vita: egli nacque a Rotterdam, intorno al 1601; ignoriamo chi siano stati i suoi primi maestri e le sue prime esperienze artistiche. Nel 1634 si registrò alla Gilda di San Luca di Delft, l’associazione professionale dei pittori; nello stesso anno depositò un contratto d’affitto per la casa Kranenburch nel quartiere di De Vlouw, 108 fiorini per tre anni. Nel 1638 è documentata la sua presenza ad Amsterdam. Negli anni Quaranta riportò la sua residenza a Rotterdam, dove abitò fino al 1650, quando si trasferì a Weesp, una piccola città vicino ad Amsterdam. Qui trascorse gli ultimi anni della sua vita e fu seppellito il 13 marzo 1653. Nelle sue prime opere
pubblicato il 9 Febbraio 2017 da admin | in Quadri, Quadri & arredi | tag: Calm sea, Gilda di San Luca di Delft, Gouden Eeuw, Kranenburch, La battaglia sulla Slaak tra la flotta olandese e quella spagnola nella notte tra il 12 e il 13 settembre 1633, Ship in distress off a rocky coast, Willem van de Velde il Vecchio | commenti: 0Quando navigano a vele spiegate, con la loro immensa superficie velica, le tall ship sembrano cattedrali del mare. Uno spettacolo vederle. Uno spettacolo che Lino Dolcino, modellista genovese, ha voluto fissare riproducendo in scala alcuni di questi meravigliosi velieri. La passione per il modellismo Dolcino l’ha scoperta quando aveva solo dieci anni osservando un vecchio signore che si disegnava e autocostruiva i modelli. E così fece anche lui, rinunciando alla classica scatola di montaggio che per tutti i principianti è il tradizionale punto di partenza. Poco dopo le grandiose Colombiadi del 1992, Lino ha dato vita al Circolo di modellismo navale dell’Autorità Portuale con l’idea di dedicarsi il più possibile alla costruzione di navi-scuola ancora in attività. “Abbiamo scritto a mezzo mondo per cercare di avere disegni
pubblicato il 2 Febbraio 2017 da admin | in Navi a vela & a motore | tag: Alexander von Humbolt, Franco Baldassarri, Gorch Foch, Lino Dolcino, Marina polacca, Minitallship | commenti: 0Dalle scene di battaglia più drammatiche al paziente lavoro dei pescatori nelle vedute costiere, Thomas Luny ha saputo raccontarci con garbo e spirito poetico la vita in mare in tutti i suoi molteplici aspetti. Nacque il 20 maggio 1759 in Cornovaglia, probabilmente a St. Ewe, sei miglia a sud-ovest di St. Austell. A undici anni si trasferì con la famiglia a Londra e per dieci lavorò come apprendista nella bottega di Francis Holman, un noto pittore di marine, che gli trasmise i segreti della tecnica pittorica, ma soprattutto l’amore per il mare e la navigazione. Le sue prime composizioni raffiguravano di preferenza tranquilli paesaggi della foce del Tamigi, popolati da piccole o grandi imbarcazioni, già animati da quello spirito preromantico, che avrebbe caratterizzato l’intera Europa nei primi anni dell’Ottocento.
pubblicato il 4 Gennaio 2017 da admin | in Quadri, Quadri & arredi | tag: ammiraglio George Rodney, Ashmolean Museum di Oxford, British East India Company, capitano George Tobin, Don Juan de Langara, Falmouth Art Gallery, Francis Holman, John Constable, Joseph Mallord, Royal Academy, Thomas Luny, William Turner | commenti: 0Lui, l’artista, è Gil Elvgren, il maestro delle pin up. Uno che aveva ben chiaro in mente di quali erano le forme che gli uomini del ventesimo secolo volevano vedere in una donna. Non a caso i calendari da lui disegnati per la Brown & Bigelow sono stati a lungo i più appesi dagli uomini di tutto il mondo negli anni Cinquanta. Perché questo significa pin up: da appendersi. In un periodo nel quale la comunicazione e la pubblicità avevano la dimensione e le forme realizzabili con inchiostro di china o matita,
pubblicato il 31 Ottobre 2016 da admin | in Quadri & arredi, servizi a terra | tag: anni Cinquanta, Brown & Bigelow, calendari, Cantieri di Sestri, pin up | commenti: 1Hendrick Jacobsz Dubbels visse e dipinse ad Amsterdam in un’epoca straordinaria, che i critici hanno giustamente definito Gouden Eeuw, cioè Secolo d’Oro. Dai documenti in nostro possesso non conosciamo molto della sua vita e attualmente solo poche opere possono essergli assegnate con certezza. Persino nei musei più famosi, per i quali lavorano gli studiosi più validi e accreditati, può capitare di trovare delle opere a lui attribuite, con l’avvertenza che però potrebbero essere state dipinte da altri artisti. Ad esempio il Rijksmuseum di Amsterdam possiede un dipinto raffigurante Navi con mare calmo e senza vento, con la doppia indicazione di Hendrick Jacobsz Dubbels e Willem Van De Velde; allo stesso modo per il quadro Mare calmo, del Museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, erano stati indicati prima Jan van de Cappelle, poi Simon de Vlieger e infine Dubbels. Handrick Jacobsz Dubbels fu battezzato nella Oude Kerk di Amsterdam il 2 maggio 1621. Era figlio di un tagliatore di diamanti; aveva due sorelle, Rebecca e Susanna, e un fratello, David. Suo zio aveva una gioielleria in Sint Antoniesbreestraat. La sua prima opera documentata è un disegno del 1641, che rivela la sua buona capacità tecnica e la sua attenzione ai particolari. Le sue prime tele furono chiaramente influenzate dallo stile di Simon de Vlieger,
pubblicato il 27 Novembre 2015 da admin | in Quadri, Quadri & arredi | tag: Mare Calmo, Secolo d'Oro olandese, Simon de Vlieger, Willem Van de Velde | commenti: 0Il Galata Museo del Mare, inaugurato a Genova nel 2004, nasce da un coraggioso progetto di riqualificazione storica e ambientale. Progetto coraggioso perché complesso, perché composito, perché innovativo. Ce ne parla Pierangelo Campodonico che del Galata è stato uno degli ideatori. «Per capire la realtà del Galata”, inizia Campodonico, “dobbiamo fare un passo indietro nella storia. Galata è un quartiere della vecchia Genova che prende il nome, come altri qui vicino, dall’omonimo quartiere di Istanbul, cioè di Costantinopoli, colonizzato dai genovesi a partire dal 1261. Il quartiere nasce verso la fine del 1200 con un primo recinto ricavato all’interno del più vasto porto di Genova per ospitare le galee costruite nell’adiacente arsenale. Poi progressivamente ha degli ampliamenti e assume l’aspetto di una piccola fortezza in mare,
pubblicato il 26 Novembre 2015 da admin | in Musei in Italia, Quadri, Quadri & arredi | tag: Andrea Doria, Guillermo Vázquez Consuegra, musei di Genova, musei di mare, Museo Navale di Pegli, piropanfilo Yaza | commenti: 0Era il 1766 quando il marchese de Courtanvaux, membro dell’Académie des Sciences, fece costruire una piccola ed elegante corvetta chiamandola Aurore per intraprendere un viaggio sperimentale nel Mare del nord. Al ritorno, desideroso di avere un ricordo di quel viaggio, fece costruire un modello in scala 1/12. La costruzione di questo modello durò dal 1767 al 1769 in un piccolo cantiere a Le Havre, luogo di costruzione della corvetta originale. Al fine di preservare il modello dell’Aurore, il marchese de Courtanvaux lo fece trasportare nell’Abbazia Reale di Sainte Geneviève di Parigi. Adesso il meraviglioso modello si trova in una sala della biblioteca di Sainte Geneviève, a Place du Panthéon di Parigi. È in questa biblioteca che lo studioso Gerard Delacroix
pubblicato il 5 Ottobre 2015 da admin | in Barche a vela d'epoca, Navi a vela & a motore | tag: Alberto Cosentino, Gerard Delacroix, marchese de Courtanvaux, modellismo, Museo Navale di Imperia | commenti: 0
che solo Cetara sa pescare dal mareUno spaghetto cotto al dente e un filo di colatura d'alici ed ecco servito un piatto da re (oltre che