A detta degli inglesi l’amore per il mare non è facile, istintivo e sensoriale come per noi mediterranei, ma si esprime attraverso un’indiscussa passione per il navigare e per le barche. Non per niente, secondo molti di loro, la sfida del mare è la sfida della vita, quella in grado di spingerli a pensare e realizzare imprese per il puro piacere di farlo. Forse perché “…il mare è un immenso deserto dove l’uomo non è mai solo, perché sente fremere la vita ai suoi fianchi”, come scrisse Jules Verne, un esperto di mare e di navigazione. È questa straordinaria passione il motivo per il quale il National register historic vessel annovera nei suoi registri ben 1315 imbarcazioni storiche, 200 delle quali appartenenti al National register historic fleet, di oltre 50 anni. Dal 2010 il Nrhv organizza un annuale concorso fotografico, il National historic ships photographic competition al quale nel 2015 hanno partecipato più di 400 tra fotografi professionisti e dilettanti. Alla giuria non vengono svelati dettagli sugli autori degli scatti, come si fa per le blindtasting del vino, e per questo motivo i meriti dei vincitori, soprattutto quando sono dei professionisti, sono ancora più grandi. La prima selezione ha ristretto la scelta a una ventina di scatti, fra i quali è stato dichiarato il vincitore, Alaistair Ramsay. La sua fotografia Reaper passing The Block at St Monans gli ha permesso di aggiudicarsi un premio di mille sterline da lui devoluto a un’imbarcazione facente parte del National Historic Ships del Regno Unito. Secondo è giunto Steffan Meyric Hughes, di Classic Boat. I giudici non hanno mai avuto esitazioni al momento della scelta per “la meravigliosa composizione, il perfetto uso del bianco e nero e il contenuto emozionale”.
Nella categoria Migliore giovane fotografo è stato premiato Victor Ghose, autore dello scatto HMS President, mentre una serie di premi minori sono andati a varie associazioni volontarie, tra cui quella che si occupa della conservazione della HMS Belfast. Molte delle foto presentate al concorso erano in bianco e nero, ad avviso degli addetti ai lavori la massima espressione della raffigurazione di luci e ombre. Stiamo parlando di una tecnica per niente semplice, anche se molti sono convinti sia sufficiente eliminare il colore per creare una foto artistica. Gli esperti del settore esprimono un parere univoco su questa tecnica: le foto in bianco e nero hanno bisogno di un equilibrio perfetto, molto difficile da raggiungere. Il rischio è quello di trasmettere una sensazione di vecchio e non di tranquillità, di calma e di eleganza come dovrebbe essere. Con il bianco e nero vengono accentuati i contrasti di luminosità e la foto risulta più profonda. Ma non solo di concorsi fotografici o censimenti si occupa il National register historic vessel, come sottolinea Martyn Heighton, il suo direttore: “Sono particolarmente orgoglioso perché il nostro impegno è utile a salvare molte navi storiche destinate alla distruzione. Fra gli obiettivi c’è quello di promuovere una serie di lavori e progetti atti a formare degli operatori specializzati in grado di intervenire sul restauro delle navi d’epoca. L’impegno maggiore è rivolto alle imbarcazioni inserite nel nostro registro e ad altre di importanza storica, come la HMS Caroline, l’unica nave ancora esistente tra le partecipanti alla battaglia dello Jutland svoltasi nel 1916. Inoltre abbiamo in programma la realizzazione di un nuovo museo delle barche a vapore e il restauro della HMS Victory, a Portsmouth. C’è anche in programma un aggiornamento del nostro database, importante e fondamentale alla luce dei cambiamenti avvenuti con l’arrivo del digitale, così da dar modo ai proprietari delle imbarcazioni di comunicare fra loro e scambiarsi tecniche ed esperienze”.
Testo di Tealdo Tealdi, pubblicato sul numero 92 di Arte Navale. Su gentile concessione della rivista Arte Navale. Le immagini di Simone Bandini sono pubblicate su gentile concessione della rivista Arte Navale. E’ fatto divieto per chiunque di riprodurre da mareonline.it qualsiasi immagine se non previa autorizzazione direttamente espressa dall’autore delle immagini al quale spettano tutte le facoltà accordate dalla legge sul diritto d’autore, quali i diritti di utilizzazione economica e quelli morali.
pubblicato il 4 Gennaio 2022 da admin | in | tag: HMS Caroline, Martyn Heithon, National register historic vessel, Steffan Mayric Huges, Victor Ghose | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024