Organizzare una nuova edizione di un evento augurandosi che “vada peggio” di quella precedente? Quella che potrebbe apparire una cosa assolutamente priva di senso può averne invece moltissimo. Accade, per esempio con “Pulifondali e Pulispiagge”, operazione di pulizia del mare che si svolgerà il 5 giugno 2025 in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente. Un appuntamento, organizzato da Fipsas, Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee, insieme con Suzuki e con la collaborazione del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e del Comando generale del corpo delle capitanerie di porto, e presentato giovedì 22 maggio nella sede del Coni di Roma con l’intervento di Giovanni Malagò, che il presidente della Fipsas, Ugo Claudio Matteoli, si è augurato “ possa andare davvero peggio del 2024, con molti meno rifiuti recuperati rispetto al passato, perchè questo significherebbe che qualcosa sta cambiando e che il gesto irresponsabile di abbandonare rifiuti nell’ambiente sta finalmente diminuendo.” Un augurio più che condivisibile oltre che “sensato” per un appuntamento che lo stesso Ugo Claudio Matteoli ha definito “un vero e proprio Giro d’Italia della sostenibilità”, aggiungendo, con comprensibile orgoglio, che “essere l’unica federazione sportiva nazionale riconosciuta come associazione di protezione ambientale costituisce, indubbiamente, un motivo di vanto. Del resto sono moltissime le attività che svolgiamo aventi per obiettivo la tutale ambientale e, tra queste, un ruolo di primissimo piano lo riveste Pulifondali e Pulispiagge, i cui numeri, grazie all’impegno dei nostri tesserati, sono in continua crescita. Lo testimonia il fatto che siamo giunti quest’anno a ben 42 località coinvolte”. Un elenco di Comuni sul mare che parte da Agropoli (Salerno) per arrivare fino a Villaputzu (Porto Corallo, Sud Sardegna), passando attraverso , Amantea (Cosenza), Ancona, Belmonte Calabro (Cosenza), Bernalda (Metaponto Lido, Matera), Bogliasco (Genova), Cagliari (Il Poetto e Marina Piccola), Calatabiano (San Marco, Catania), Caorle (Venezia), Carrara (Marina di Carrara, Massa Carrara), Castellammare del Golfo (Trapani), Catanzaro Lido, Civitavecchia (Roma), Diamante (Cosenza), Follonica (Grosseto), Forio d’Ischia (Napoli), Formia (Latina), Gardone Riviera (Brescia), Giulianova (Teramo), Isola di Capo Rizzuto (Crotone), Lecce, Livorno, Milazzo (Messina), Mola di Bari (Bari), Montenero di Bisaccia (Campobasso), Ortona (Chieti), Pesaro, Pisticci (Marina di Pisticci, Matera), Porto Cesareo (Lecce), Porto Torres (Sassari), Pozzuoli (Napoli), Rimini, Riva del Garda (Trento), Rocca San Giovanni (Chieti), Serrara Fontana (Sant’Angelo, Napoli), Siracusa, Spotorno (Savona), Terni (Piediluco), Trieste, Verbania, Viareggio (Lucca). Con tutti i protagonisti accomunati dal desiderio di fare qualcosa di concreto per la tutela dell’ambiente, grazie all’attività operativa sul campo, ma anche all’aspetto educativo, coinvolgendo circa duemila studenti “che saranno sensibilizzati sull’’importanza di tenere puliti territori, le spiagge, le acque e qualsiasi altro posto sulla terra, testimoni dell’impegno di questo progetto nel formare nuove generazioni attente ai temi ecologici”. Un’opera di pulizia e sensibilizzazione in cui crede fortemente Domenico Sciaraffa, responsabile vendite per l’area mare di Suzuki Italia, azienda per la quale è ormai una tradizione essere partner di Fipsas nel progetto Pulifondali e Pulispiagge e anche nel 2025 non abbiamo avuto dubbi nel voler dare il nostro supporto alla grande “caccia al rifiuto” che vedrà l’Italia con volontari, sportivi, studenti, istituzioni e gli stessi dipendenti di Suzuki Italia, partecipare attivamente alla raccolta dei rifiuti.Al centro delle attività di Suzuki Marine”, ha aggiunto Domenico Sciaraffa, “c’è il “Suzuki Clean Ocean Project”, un programma globale che mira a ridurre l’impatto ambientale delle attività dell’uomo sul mare, includendo quindi anche la nautica. Una delle innovazioni più significative che la nostra azienda ha realizzato in tal senso è il Suzuki Micro Plastic Collector, un dispositivo integrato nel circuito di raffreddamento dei motori fuoribordo che consente di raccogliere e trattenere le microplastiche presenti nell’acqua utilizzata per raffreddare il motore durante la navigazione. Questo sistema, noto anche come #lavalacqua, è tanto semplice quanto efficace e per questo ha riconosciuto parecchi premi nell’ambito della Yacht Industry ma soprattutto il riconoscimento da parte di enti e associazioni per il suo contributo alla sostenibilità ambientale.”
pubblicato il 27 Maggio 2025 da admin | in Associazioni in Italia, Eventi in Italia | tag: Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee, Giornata mondiale dell’ambiente, Giovanni Malagò, presidente della Fipsas, Pulifondali e Pulispiagge, Suzuki, Ugo Claudio Matteoli | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024