Far rivivere il passato, riportare a navigare sulle onde del mare una barca di più di quattro millenni fa. A lanciare la sfida, quasi impossibile, è stata la squadra di archeologi e studiosi che ha deciso di ricreare, sulla base di testimonianze scritte e di geroglifici, Magan, una nave dell’età del bronzo. La storia di questa fantastica operazione comincia nel 1984, quando l’archeologo Maurizio Tosi, dell’Ismeo, l’istituto studi medio orientali, si trova a esplorare il territorio vergine del sultanato di Oman, regione della Penisola arabica, tra l’Africa e l’India, che si affaccia sull’oceano Indiano.
pubblicato il 11 Settembre 2023 da admin | in I grandi relitti, Storie | tag: archeologo Maurizio Tosi, Ismeo, nave dell'età del bronzo, nave nera di Magan, Sonia Minchillo, Tom Vosmer | commenti: 2C’è un mare di argomenti fra i quali uno studente dell’Accademia di Belle Arti può scegliere per scrivere la propria tesi di laurea. Simona Gavioli, studentessa bolognese, ha scelto i relitti dopo essere stata colpita da una frase letta in un libro di Alberto Cavanna: “I viaggi terminano, gli uomini muoiono, le storie vengono dimenticate e le navi, pure quelle, in un modo o nell’altro se ne vanno. Così alla fine restano solamente i relitti”. E così, emozionata come avviene il giorno della discussione, si è presentata al proprio relatore con la tesi rilegata e in copertina il titolo: Il relitto dentro di noi. Mai titolo fu più azzeccato. I relitti sono rimasti dentro di lei al punto da spingerla, col passare degli anni, a viaggiare, “armata” di macchina fotografica, in ogni angolo del mondo alla ricerca dei luoghi dove giacciono abbandonati gli scafi di navi, grandi e piccole, che hanno fatto naufragio.
pubblicato il 9 Settembre 2022 da admin | in I grandi relitti | tag: Alberto Cavanna, relitti, Simona Gavioli | commenti: 0Basta immergersi a una profondità di appena 30 metri per sprofondare nel passato navigando a ritroso nella storia di oltre 70 anni. Succede nel Parco Marino di Ras Mohammed, nel golfo di Suez. Qui, vicino alla barriera corallina di Sha’ab Ali, a poco più di 30 metri di profondità, giace uno dei più affascinanti relitti di tutto il Mar Rosso. Quello del Thistlegorm, mercantile britannico affondato il 5 ottobre 1941 e “scoperto” per la prima volta negli Anni 50 da Jacques Cousteau, il grande oceanografo che non ne volle però mai rivelare le coordinate. Forse per proteggerlo dall’assalto dei subacquei, o più probabilmente per proteggere questi ultimi dai pericoli celati nelle stive cariche di munizioni, oltre che di carri armati leggeri, camionette, armi e approvvigionamenti, perfettamente riconoscibili nonostante le incrostazioni coralline. (Cliccate qui per vedere il filmato dell’immersione sul Thistlegorm).
pubblicato il 11 Agosto 2022 da admin | in I grandi relitti, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: barriera corallina di Sha'ab Ali, Jacques Cousteau, Parco marino di Ras Mohammed, Thistlegorm | commenti: 0Il nome, a prima vista, potrebbe apparire poco invitante, perfino un poco “menagramo” per i più superstiziosi, ma chi c’è stato giura che se potesse restare “prigioniero” per sempre al Diving center Capo Galera non avrebbe alcuna esitazione ad accettare, a firmare a occhi chiusi la propria “condanna” a vivere ogni giorno in questo angolo di Sardegna dove una terra fra le più belle che si possa immaginare si tuffa a strapiombo verso i fondali da sogno che solo la costa nord occidentale dell’isola sa offrire. In pratica due paradisi in uno. Un “miracolo” della natura che chiunque può constatare visitando, anche solo per pochi minuti, la “Villa dell’olandese”, come viene comunemente chiamato l’edificio che ospita il centro immersioni specializzato, con istruttori professionisti, fondato e diretto da Gaddo Risso, per tutti però solo e semplicemente “Gaddo”, sommozzatore professionista nato e cresciuto sul mare di Alghero. Uno che quando lo vedi in acqua saresti pronto a scommettere che una parentela, magari lontana deve averla con qualche divinità del mare.
pubblicato il 2 Agosto 2022 da admin | in Gli abitanti del mare, I grandi relitti, Personaggi, Scuole d'immersione, servizi in mare, Viaggi & Rotte in Italia | tag: Diving center Capo Galera, dove fare le più belle immersioni in Sardegna, Gaddo Risso, immersioni da sogno in Sardegna, Mares, migliori diving center d'Italia, migliori diving center del mondo, sottìacqua con Gaddo, Top Flag Mares Diving center, villa dell'Olandese | commenti: 1Mar Rosso settentrionale, reef che fronteggiano l’arcipelago di Hurghada per poi spingersi in direzione dell’isola di Gobal, Sha’ab Abu Nuhas e Sha’ab Ali sul versante del Sinai: un tratto di mare che ha rappresentato, fin dai tempi più remoti, una delle principali vie di comunicazione per molte civiltà che in epoche diverse si sono sviluppate lungo le coste del Nord Africa, del Medio Oriente e dell’Europa. Ma anche un tratto di mare che ha sempre rappresentato una trappola pericolosissima, spesso mortale, per i marinai che lo attraversavano.
pubblicato il 16 Luglio 2022 da admin | in I grandi relitti | tag: Carnatic, diving World Hurghada, diving World Sharm el Sheik, h, immersioni nei relitti, Sha'ab Abu Nuhas | commenti: 3In Italia i tesori sommersi li conosciamo soprattutto per i libri di Emilio Salgari. Le avventure del Corsaro Nero e dei pirati della Malesia hanno infati rappresentato per molti di noi e per diverse generazioni una irresistibile attrazione. Più recentemente le avventure dei pirati dei Caraibi, con uno straordinario Johnny Deep, hanno nuovamente avvicinato molte persone a quel mondo e ai tesori nascosti. La loro individuazione è però molto complessa e necessita di approfondite ricerche storiche, mezzi tecnici e, soprattutto, disponibilità finanziarie rilevanti. Molto importante e famosa quella avvenuta nel 1971, dopo anni di ricerche, del galeone spagnolo Nuestra Señora de Atocha,
pubblicato il 13 Marzo 2022 da admin | in I grandi relitti, Storie | tag: Cassirer, Gairsoppa, HMS Victory, Nuestra Senora de las Mercedes, Odissey Marine, tesori | commenti: 0A guardarlo dal cielo, sembra un immenso amo da pesca disegnato sul mare, che poi è il posto migliore dove un amo da pesca possa stare. In realtà, se ci si avvicina, ci si rende conto che si tratta di un arcipelago di 181 isolotti situato in mezzo all’Oceano Atlantico, a due ore di aereo da New York e a sette da Londra. La latitudine, è quella del Nordafrica, il che assicura alle isole un clima caldo, mitigato dal fatto di essere in mezzo all’Oceano. Un piccolo paradiso a lungo considerato un vertice dell’inferno, visto che le Bermuda sono note più per la geometria che per la geografia.
pubblicato il 12 Marzo 2022 da admin | in I grandi relitti, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: aerei svaniti nel nulla, Bermuda, Cambridge Beaches, Horseshoe Bay Beach, Tobacco Bay Beach, triangolo delle Bermuda, Warwick Long Bay, West Whale Bay Beach | commenti: 0Sarà la più grande nave mai costruita per l’estrazione dei diamanti dai fondali marini. Una nave che verrà costruita in un cantiere navale sul Mar Nero in Romania, per essere consegnata, nel 2022, alla Debmarine Namibia, una joint venture tra il governo namibiano e il gruppo sudafricano De Beers, il più grande produttore e commerciante di diamanti,il cui costo è di 468 milioni di dollari,
pubblicato il 13 Luglio 2020 da admin | in | tag: De Beers, nave diamantifera, pesca ai diamanti | commenti: 0Un parco dei divertimenti completamente riservato ai sub. O meglio, il più grande parco sottomarino al mondo, con una superficie di 100mila metri quadrati , con incredibili attrazioni fra cui anche un aereo, un Boeing 747, da esplorare “entrandoci” con mura pinne e bombole. La nuova “Disneyland sott’acqua” ha aperto i battenti in Bahrein, nel Golfo Persico dove l’aereo è stato trainato e poi affondato per diventare una delle attrazioni insieme con due navi sommerse ma anche una replica sommersa della Pearl merchant’s house del Bahrain,
pubblicato il 13 Dicembre 2019 da admin | in I grandi relitti | tag: Bahrein, Golfo Persico, immersioni, immersioni dentro un aereo, parco divertimenti sott'acqua, parco divetimenti sommerso, subacquei | commenti: 0“Un sommergibile si può sostituire. Un equipaggio no”. Il senso del Subex, Submarine Exercise, esercitazione per sommergibili, sta tutto qui, nelle parole del Capitano di Vascello Massimo Pellegrini, comandante delle Forze subacquee della Marina militare Italiana. Il Subex, infatti, è una delle più importanti esercitazioni mondiali di soccorso a Dissub, Distressed Submarine: prevede la simulazione d’emergenze a bordo di sommergibili posati sul fondo marino e l’avvio delle procedure per salvare l’equipaggio.
pubblicato il 4 Dicembre 2018 da admin | in Scuole d'immersione, Storie | tag: capitano di vascello Domenico Di Matteo, capitano di Vascello Massimo Pellegrini, Comsubin, emergenze a bordo di sommergibili, Forze subacquee della Marina militare Italiana, Massimo Morello, minisommergibile di soccorso, ommergibile nucleare russo, Spin 360, Subex, Submarine Exercise, tragedia del K-141 Kursk | commenti: 0Navigare fra Lerici e Porto Venere, facendo scivolare lo sguardo sul Golfo dei Poeti, è un’esperienza che chi ama il mare non può non assaporare. Ma chi il mare lo vuole vive dall’interno, non deve dimenticare che il golfo di fronte a La Spezia ospita flora e fauna marina in grado di soddisfare anche i sub più esigenti. I fondali delle Cinque Terre sono considerati fra i più vari e ricchi di fauna marina di tutta la Liguria e meritano più di un’immersione. Lo sanno bene tutti gli appassioni della zona, che possono trovare nell’associazione sportiva dilettantistica Spezia Sub un punto di riferimento importante per condividere le proprie esperienze sotto il livello del mare.
pubblicato il 21 Luglio 2018 da admin | in Scuole d'immersione | tag: fondali delle Cinque Terre, foto subacquee, Marina del Canaletto, Nitrox, Perla Club, Portovenere, sommozzatore sportivo Cmas, Spezia Sub, spiaggetta di Calata Doria | commenti: 0Il nome dell’archeologo Sebastiano Tusa, direttore della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, è indissolubilmente legato all’affascinante ricerca di archeologia subacquea, la più grande mai fatta nel mondo, che ha scandagliato 300 chilometri quadrati a una profondità media di 60 metri. Si è svolta negli ultimi anni nelle acque dell’arcipelago delle Isole Egadi, teatro dell’epica battaglia navale del 241 a. C. tra romani e cartaginesi che ha deciso le sorti della Prima guerra punica e ipotecato ciò che sarebbe avvenuto dopo, cioè la distruzione di Cartagine, la conquista totale del Mediterraneo da parte di Roma e la conseguente nascita dell’impero che ha cambiato la nostra storia. Dell’importanza di localizzare il teatro della battaglia del 241 a. C. se ne cominciò a parlare nel 1985 durante iI Convegno Internazionale per un’Archeologia del Mediterraneo organizzato, per la rassegna Settimana delle Egadi, dalla giornalista e scrittrice Giulia D’Angelo e da Nino Allegra,
pubblicato il 6 Giugno 2018 da admin | in Musei nel mondo, Storie | tag: battaglie navali, Cartagine, ex STabilimento Florio di Favignana, Giulia D'Angelo, Levanzo, Marettimo, Nino Allegra, Sebastiano Tusa | commenti: 1Vedere una pinna di un grande squalo affiorare dall’acqua, a pochi metri dal proprio gommone, può essere uno spettacolo da infarto. Almeno per un “navigante della domenica”. Non certo per uno come Salvatore Roccaforte, che a questo tipo di “incontri ravvicinati” è abituato e che da uomo degli abissi (vicecampione del mondo di pesca in apnea è stato capace in gara di pescare una ricciola di 43 chili abbondanti a 60 metri di profondità dove nuotava ovviamente con la sola scorta d’aria che aveva inspirato nei polmoni prima d’immergersi) ha immediatamente riconosciuto in quello squalo, avvistato mercoledì 28 marzo alla secca di Razzoli, nelle Bocche di Bonifacio fra Corsica e Sardegna, un innocuo abitante dei mari.
pubblicato il 3 Aprile 2018 da admin | in Gli abitanti del mare | tag: avvistato uno squalo a Razzoli, cernia di 43 chili catturata in apnea, pinna di uno squalo emerge dall'acqua a Razzoli, Salvatore Roccaforte | commenti: 0I peccati sono come le bugie: prima o poi vengono a galla. Figuriamoci se prima o poi non doveva accadere a un’intera nave carica di peccati. A farla riemergere è stato El Niño, il fenomeno che sconvolge periodicamente l’equilibrio meteorologico dell’intero globo, e che evidentemente non porta solo effetti negativi. Fra le tante conseguenze, tanto imprevedibili quanto funeste, provocate nel 2016, l’anomalia climatica che si verifica nell’Oceano Pacifico ha portato infatti anche alla riemersione di una nave affondata quasi ottant’anni fa lungo le coste della California. La cosa sarebbe potuta anche passare inosservata se questa nave, la SS Montecarlo, non avesse avuto una storia davvero intrigante da raccontare. Varata come petroliera nel 1921, è stata presto riconvertita, dopo un lungo e dispendioso lavoro di refitting, in un casinò galleggiante all’inizio degli anni Trenta. Era, negli Stati Uniti,
pubblicato il 1 Aprile 2018 da admin | in I grandi relitti, Imbarcazioni a motore oltre 15 metri, Storie | tag: anomalie climatiche, California, casinò galleggiante, Coronado Beach, El Niño, Proibizionismo | commenti: 0Pochi uomini hanno probabilmente avuto con il mare un rapporto come il suo, e pochissimi hanno saputo raccontare come lui il rapporto fra l’uomo e il mare: Folco Quilici, l’ultimo dei grandi documentaristi italiani, vincitore del Davide di Donatello con “Oceano”, autore di i tredici film della serie “Mediterraneo”, curatore della rubrica “Geo” di Rai3 e poi conduttore per il canale MarcoPolo di un diario di viaggi e avventure, è morto alla soglia degli 88 anni all’ospedale di Orvieto poco lontano dal casale nelle campagne di Ficulle dove viveva.
pubblicato il 24 Febbraio 2018 da admin | in Personaggi | tag: addio a Folco Qulici, Sesto Continente, sotto'acqua con una maschera antigas | commenti: 0
armatore non innamorarsi dei suoi serviziCiao Andrea, grazie mille per le buone parole, Spero potrò esserti d’aiuto nuovamente. Quando vuoi sai dove trovarmi. Sempre un