conoscere (e rispettare) diritti e doveri

Spiaggia, un “mondo” da vivere in “modo” ben preciso, sapendo che, anche qui, sia che si tratti di una spiaggia libera o di uno stabilimento attrezzato, ci sono delle regole ben precise da rispettare, dei doveri ma anche dei diritti. Regole che valgono, per esempio, in materia di accesso libero al mare e libertà di portare cibo; informazioni trasparenti da parte dei gestori di bagni, bar o ristoranti, di prezzi, ma anche di possibilità di portare animali sotto l’ombrellone, di fumare, di ascoltare musica. Un piccolo “mare” di argomenti che i responsabili di Udicon, l’unione per la difesa dei consumatori, ha riunito in un Vademecum con l’obiettivo di contribuire a “evitare possibili discussioni sotto l’ombrellone”. Ecco i con tenuti.
L’accesso al mare è sempre gratuito
Nessuno può impedirti di raggiungere la battigia, nemmeno lo stabilimento più chic. Se trovi un cartello che lo vieta o ti chiedono soldi per passare, puoi chiamare la capitaneria o i vigili urbani. È un abuso.
Spiagge libere: libertà sì, abuso no
Puoi portare sdraio, ombrellone e pranzo al sacco, ma non puoi lasciare oggetti per “prenotare il posto” la notte. Le forze dell’ordine possono rimuovere tutto.
Stabilimenti balneari: regole chiare
Hai diritto a ricevere uno scontrino, a sapere i prezzi in anticipo e a usare tutti i servizi previsti dal pacchetto (lettino, docce, cabine, spogliatoi etc.). Il prezzo dei servizi offerti deve essere esposto in modo trasparente e visibile, preferibilmente all’ingresso dello stabilimento. Non possono obbligarti a consumare al bar o al ristorante. La mancata esposizione del listino prezzi può comportare sanzioni amministrative da parte della Polizia Municipale, della Capitaneria di Porto, o di altri enti di controllo.
Pranzo da casa? Sempre consentito
Anche dentro il lido puoi mangiare ciò che hai portato da casa, purché rispetti gli spazi e il decoro. Nessun gestore può impedirlo, anche se ha un servizio ristorante.
Fumo in spiaggia: serve buon senso
In generale si può fumare all’aperto, ma sempre più comuni stanno introducendo divieti (es. aree no smoke). In ogni caso, mozziconi in sabbia mai: è vietato e sanzionabile.
Cani in spiaggia: informati prima
In spiaggia libera, se non c’è un divieto comunale o della Capitaneria, puoi portarli al guinzaglio (e con museruola, se richiesto). Negli stabilimenti decidono i gestori, ma i cani guida e da salvataggio possono entrare ovunque.
Giochi, musica, tende e falò: le regole variano
Giochi tipo beach volley e calcetto? Sì, se smonti tutto a fine partita. Musica? Sì, ma senza disturbare e se autorizzata SIAE. Tende da campeggio e fuochi? Sempre vietati. Paravento sì, se usato come ombrellone.
Pagamenti: anche con carta
Tutti gli stabilimenti devono accettare il POS, salvo problemi tecnici documentati. Segnalaci se ti dicono di no.
No a souvenir illegali
Raccogliere sabbia, conchiglie o ciottoli è vietato. Portare via qualcosa dalla spiaggia danneggia l’ambiente e ti espone a sanzioni.
In caso di problemi, a chi rivolgersi: Capitaneria di porto per sicurezza, accesso negato, battigia; Polizia municipale per regolamenti locali, occupazioni abusive; per segnalazioni e assistenza ai consumatori.
pubblicato il 13 Agosto 2025 da admin | in | tag: accesso libero alle spiagge, animali in spiaggia, diritti in spiaggia, doveri in spiaggia, musica in spiaggia, pranzare in spiaggia, regole da rispettare in spiaggia, si può fumare in spiaggia?, tutto quello che avreste voluto sapere sulla vita in spiaggia, Udicon, unione per la difesa dei consumatori | commenti: 0






















