Il mare come non lo avete mai visto

Tasse su banchine e spazi in porto: una
nuova zavorra per il trasporto via mare

Tasse su banchine e spazi in porto: una  nuova zavorra per il trasporto via mare

I porti italiani hanno  già un mare di problemi da risolvere e nessuno, onestamente, sentiva l’esigenza di averne uno in più. Puntualmente “approdato” invece lungo le coste del Belpaese sotto forma di una richiesta “salpata” da  Bruxelles che ha chiesto al nostro Paese il pagamento delle tasse sui canoni di concessione di banchine e spazi portuali, pagamento destinato a far scattare automaticamente l’aumento dei costi per le imprese e i concessionari e, di pari passo, la diminuzione della  competitività dei nostri scali.-Competitività peraltro già ridotta ai minimi termini, considerato che l’Italia portuale non riesce a tenere il passo degli  scali europei, come dimostrano i dati esibiti recentemente al Forum internazionale di Conftrasporto Confcommercio a Cernobbio e che evidenziano come negli ultimi 10 anni, mentre  i porti Mediterraneo riuscivano a intaccare il predominio degli scali del Nord Europa guadagnando parte delle quote di mercato continentale,  i porti italiani perdevano il 2 per cento. A tornare a far risuonare l’allarme porti sono stati il il segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo e il presidente nazionale di Federlogistica, Luigi Merlo, ospiti su Radio 24 di Container, trasmissione condotta da Massimo De Donato. L’occasione, per i due rappresentanti del mondo dei trasporti e della logistica, per chiedere al Governo di scendere decisamente in campo sul tema porti, partendo dalla realizzazione di nuove infrastrutture indispensabili per colmare il gap con gli altri Paesi, oltre che per impedire una nuova tassa. “Ci troviamo in una situazione in cui grazie al raddoppio del canale di Suez abbiamo assistito nel Mediterraneo a un significativo aumento negli ultimi 15 anni del traffico merci che non ha visto però i nostri porti capaci di di intercettare questi flussi”, ha affermato Pasquale Russo, “e questo è dovuto in buona parte ai problemi infrastrutturali del Paese che abbiamo denunciato a Cernobbio, fotografando un’Italia disconnessa. Problemi che riguardano, per esempio, l’ ultimo miglio per garantire trasferimento modale dal mare alla ferrovia. Problemi che richiedono una pianificazione degli snodi ferroviari e dei collegamenti fra porti e retroporti, indispensabili per aumentare la capacità di accoglienza sui nostri moli. Problemi che, restando ancora irrisolti, non potranno che continuare a determinare una scarsa competitività dei porti italiani. Lo stivale è una piattaforma naturale nel Mediterraneo, ma se le opere restano ferme impediscono all’Italia di rappresentare questo ruolo fondamentale per la crescita economica”. Crescita che, in prospettiva, rischia d’essere ulteriormente frenata dalla nuova tassa europea sui canoni di concessione di banchine e spazi portuali per la quale Luigi Merlo, sempre dai microfoni di Radio 24, ha invitato il ministro per le Infrastrutture e i trasporti Paola De Micheli ad agire al più presto. “Il ministro ha espresso la volontà di avviare un negoziato con l’Unione eurropea partendo dal presupposto che le nostre Autorità di sistema portuale  non svolgono attività imprenditoriale e quindi non devono essere sottoposte a tassazione”, ha affermato il presidente di Federlogistica. “Una posizione da ribadire assolutamente  se non vogliamo che questo si ripercuota negativamente sulla già scarsa capacità di competere dei nostri scali, dove le Autorità portuali devono peraltro essere messe in condizione di poter semplificare le procedure, di ottenere gli strumenti per attivare le politiche che vorrebbero poter realizzare. Perché per l’Italia il mare è una risorsa importante”. Quanto importante, lo ha evidenziato Pasquale Russo: “È la modalità che maggiormente viene usata per importazioni ed esportazioni, avere un sistema funzionante significa dare una carta in più da giocare al sistema Paese”.

pubblicato il 18 Novembre 2019 da | in | commenti: 0
sepatatore

    Scrivi un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

sepatatore
VIDEOMARE QUANT'È BELLO
Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della Sera

Vi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"

Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024
VACANZE IN BARCA

C'è un mare di opportunità per chi sogna una vacanza in barca, magari a vela, in catamarano. E c'è un modo fantastico per scoprire le migliori proposte: "navigare" fra i video selezionati da mareonline.it. Le società di charter interessate a postare su mareonline.it propri video possono inviare una e mail a mareonline@mareonline.it

HOTEL E RESORT

Dedicato a chi vuole prenotare una vacanza in hotel o resort e prima di scegliere vuole saperne di più. "Visitandolo" attraverso un video selezionato da mareonline.it. I titolari di alberghi e villaggi interessati a mettere on line propri filmati possono inviare una e mail a mareonline@mareonline.it

MI MANDA MAREONLINE
Un
mare
di
sconti
 
Siete titolari di un'attività legata al mare: proponete uno sconto particolare ai lettori-navigatori di mareonline. Scoprirte qui come
LA CAMBUSA

Vini

Cibi

IL GUARDAROBA

Abbigliamento

Accessori

LA VACANZA

In Barca

In Hotel / Resort

IDEE PER STUPIRE
Un
mare
di
regali
 
Dedicato a chi produce o commercializza oggetti che possono diventare una fantastica sorpresa per chi li riceverà in dono. E che su mareonline possono trovare la miglior vetrina. Info: Cristina, 351 9744943
dea dei maricontadi castaldideep speedvuesse nauticaskipper clubdilan engineeringcantieri sestrimarinaraantica erboristeria san simonevuesse nauticaparallelo 43thermo well marineinterni onlinecodice della nautica da diportocantieri sestrimaframarmagliarazeto casaretoship controlnaval thecno sudgnv