“Era un vecchio che pescava da solo su una barca a vela nella Corrente del Golfo ed erano ottantaquattro giorni ormai che non prendeva un pesce”. Se Santiago, il vecchio pescatore cubano protagonista di uno dei più affascinanti romanzi di Ernest Hemingway, “Il vecchio e il mare”, che gli fece vincere il Premio Pulitzer e contribuì a fargli ottenere il Premio Nobel per la letteratura, esistesse davvero , Cristian Pescamore non avrebbe alcun dubbio: lo inviterebbe immediatamente a “salire a bordo” di una delle imbarcazioni pronte a salpare per una battuta di pesca in compagnia di alcuni fra i più grandi esperti di pesca d’Italia. Per aiutarlo a vincere la maledizione che gli impediva di catturare anche una sola preda, grazie ai consigli di campioni della lenza e del mulinello, autentici “maghi” in materia di esche, fondali, correnti,  “saliti a bordo” del progetto “Uscite di pesca in Italia con i capitani consigliati da Pesc’amore”, varato nel 2020 dall’ideatore e creatore della pagina facebook Pesc’amore. Una pagina social  diventata negli anni una delle più importanti del settore, e che vanta collaborazioni con i big della pesca italiana (Garmin Marine, Raymarine, Antiche pasture, Tubertini, Track Line, Fish Action, Conrag Gommoni, Bordeline Sishing, Everol Reels) gestita  insieme ad alcune rubriche su riviste di settore da Cristian Pescamore, che con la nuova iniziativa  offre agli appassionati di pesca di  coronare un vero sogno: imparare ogni segreto di questa disciplina direttamente dai migliori “maestri”. O meglio, dai  12 Capitani (di 12 regioni diverse d’italia  tra cui figurano  Tony Panico, campione d’Italia di pesca di traina d’altura, Andrea Riccobello, Matteo Arthemalle, Giuseppe D’Andrea, Alessandro Gabrielli e Stefano Palloni. Tutti nomi che per chi segue la pesca agonistica non hanno certo bisogno di presentazioni, “signori della pesca” che, oltre a conoscere le diverse tecniche di pesca d’altura, sono anche profondi conoscitori delle loro regioni, in grado di abbinare ai consigli per catturare bellissime prede anche un contorno di informazioni sulla storia e sulla cultura delle proprie regioni, dando un tocco in più al sapore, già di per se straordinario, delle uscite di pesca proposte dalla nuova iniziativa. Un progetto, già condiviso da numerose agenzie di viaggi , che vede, fra le proprie mete, l’isola d’Elba e la Sardegna, Ischia, Capri e le storiche isole Pontine. Per un mare di battute di pesca dalle quali rientrare magari con una gigantesca preda come quella,  finalmente catturata dopo quasi tre mesi, da Santiago: un gigantesco marlin, destinato però a essere spolpato durante il ritorno a terra da un branco di squali lasciando al vecchio cubano, campione mondiale solo sfortuna, unicamente la grandissima lisca. Rischio che pescando con i migliori capitani non può certo accadere….

Testo realizzato da Baskerville Comunicazione & Immagine srl per mareonline.