Lo stile sarà rigorosamente british, ma a garantirne la qualità assoluta sarà l’inarrivabile stile “made in Italy”: per l’esattezza quello di Fincantieri scelta da Tui Ag, gruppo industriale di turismo tedesco, per realizzare due nuove navi da crociera per Marella Cruises, compagnia di crociere britannica (gestita da Tui Uk), che offre vacanze in crociera in Europa, Caraibi e Asia. Due navi destinate a segnare una nuova rotta aprendo una nuova era per la compagnia crocieristica britannica grazie al nuovo accordo, salpato con la firma di un memorandum of agreement, che consente di scrivere anche una pagina storica considerato che è la prima volta che Marella Cruises intraprende la costruzione di nuove unità navali. Così come, del resto, è anche l’inizio di un nuova collaborazione per Fincantieri, che arricchisce così il proprio portafoglio clienti con un nuovo marchio nel settore crocieristico. Le navi, sottolinea il comunicato stampa diffuso dal Gruppo cantieristico italiano, “ saranno progettate su misura per il mercato britannico e avranno un forte orientamento verso la sostenibilità ambientale, con un design elegante, materiali di pregio e una vasta scelta di sistemazioni spaziose, pronte a ridefinire il concetto di crociera premium”. Le consegne delle due unità, protagoniste di una commessa definita “economicamente importante” sono previste nel 2030 e nel 2032. “Siamo entusiasti di accogliere Marella Cruises tra i nostri clienti e di accompagnarla in questo nuovo percorso; questo accordo testimonia la capacità di Fincantieri di stringere partnership strategiche con una clientela in continua espansione, rafforzando la nostra visibilità a lungo termine e garantendo un elevato livello di saturazione dei nostri cantieri” ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, aggiungendo che il progetto “riunirà la nostra esperienza nella progettazione navale, nell’innovazione e nella sostenibilità, per consegnare navi in grado di rispondere alle aspettative in evoluzione dei passeggeri di oggi”.
pubblicato il 31 Marzo 2025 da admin | in | commenti: 0