Maestro d’ascia, un mestiere antico capace
di trasmettere ai giovani emozioni profonde
Mestieri legati al mare, lavoratori che “sul mare” hanno costruito la propria attività professionale, che con l’acqua salata (ma anche con il legno degli scafi e con altri “ingredienti”della nautica, hanno “condito” una passione che in molti casi è diventata espressione del miglior Made in Italy, di un artigianato che ha radici profonde nel passato, di autentica arte. È a loro che mareonline offre l’opportunità di “raccontarsi”. Opportunità raccolta da Giovanni Da Ponte, “maestro d’ascia” con il sogno di poter un giorno insegnare a molti giovani per trasmettere loro la passione per un lavoro capace di regalare un mare di emozioni. Magari allontanandoli dal mare di Internet sempre più popolato da ragazzi e ragazze che sognano un futuro da influencer, da un “lavoro virtuale” che non “potrà mai date le emozioni e le soddisfazioni” che può offrire costruire con le proprie mani uno scafo. Possibilmente spinto da elettricità pulita, come ha fatto lui. Ecco il suo racconto.
