Autostrade del mare, quali armatori
meritano gli incentivi e quali no
Quattordici anni. Tanto è passato da quando sono stati introdotti, con una legge varata nel 2002, gli incentivi per le autostrade del mare la cui rotta è stata purtroppo spesso un susseguirsi di virate e inversioni. Dopo l’approvazione della Commissione europea nel 2005, l’attuazione è stata infatti bloccata nel 2006 per essere ripresa nel 2008, fino ad approdare, nel 2010, alla decisione, da parte degli organismi comunitari, di non autorizzare altri interventi. Oggi, grazie al lavoro svolto dal Governo e dalle federazioni dell’autotrasporto, la possibilità d’incentivare l’utilizzo delle autostrade del mare è di nuovo possibile ma a precise condizioni: che le risorse siano destinate agli armatori che migliorano le linee o ne istituiscano di nuove e che sia trasferito ai trasportatori il 70 per cento degli stessi aiuti economici.
