Case al mare, i prezzi che continuano
a sprofondare fanno emergere nuovi affari
Prezzi ancora in ribasso nella seconda parte del 2016 per la casa vacanze che nelle località di mare italiane ha fatto registrare un -1,7 per cento con il mattone turistico che ha perso terreno in modo particolare in Veneto (-4,1 per cento), in Friuli Venezia Giulia (-3,7 per cento) e nel Lazio (-3,1 per cento), mentre la regione che ha registrato la contrazione più contenuta è stata la Sicilia con una flessione solo dello 0,8 per cento, seguita dalla Campania (-1,0 per cento). Un ulteriore ribasso che, dopo ormai 10 anni di crisi praticamente quasi senza sosta (dal 2008 a oggi le località di mare hanno perso mediamente il 38,6 per cento), ha avuto l’effetto di proporre sul mercato immobili a prezzo di “saldo estivo”, spingendo al rialzo le richieste d’acquisto soprattutto da stranieri attratti, come rivela un’indagine realizzata dai responsabili dell’Ufficio studi del Gruppo Tecnocasa che hanno analizzato l’andamento del comparto degli immobili nelle località turistiche di mare, lago e montagna, in particolar modo dalle perle turistiche della Campania (Ischia, Sorrento e, in misura minore, Amalfi e Positano.
