Capo Galera, il Diving center dove
ogni sub vorrebbe restare “prigioniero”
Il nome, a prima vista, potrebbe apparire poco invitante, perfino un poco “menagramo” per i più superstiziosi, ma chi c’è stato giura che se potesse restare “prigioniero” per sempre al Diving center Capo Galera non avrebbe alcuna esitazione ad accettare, a firmare a occhi chiusi la propria “condanna” a vivere ogni giorno in questo angolo di Sardegna dove una terra fra le più belle che si possa immaginare si tuffa a strapiombo verso i fondali da sogno che solo la costa nord occidentale dell’isola sa offrire. In pratica due paradisi in uno. Un “miracolo” della natura che chiunque può constatare visitando, anche solo per pochi minuti, la “Villa dell’olandese”, come viene comunemente chiamato l’edificio che ospita il centro immersioni specializzato, con istruttori professionisti, fondato e diretto da Gaddo Risso, per tutti però solo e semplicemente “Gaddo”, sommozzatore professionista nato e cresciuto sul mare di Alghero. Uno che quando lo vedi in acqua saresti pronto a scommettere che una parentela, magari lontana deve averla con qualche divinità del mare.
