151 Miglia, nella sfida all’ultima bolina vincono Latini 52 .G e X-55 Capricciricci
Il Latini 52 .G di Gabriele Guerzoni e l’X-55 Capricciricci di Gianluigi Dubbini sono i vincitori della terza edizione della 151 Miglia-Trofeo Celadrin, la regata d’altura organizzata dallo Yacht club Punta Ala e dallo Yacht club Repubblica Marinara di Pisa, con la collaborazione dello Yacht club Livorno, che si è conclusa a Punta Ala. Il Latini 52 .G, alla terza partecipazione consecutiva, si è aggiudicato la regata in overall nel raggruppamento Orc International, davanti allo Scuderia 50 Altair 3 di Sandro Paniccia e allo Swan 45 Mandolino di Martino Orombelli, mentre Capricciricci ha primeggiato nella classifica Irc. A Capricciricci è andata anche la vittoria in classe Irc A, oltre al trofeo challenger per la vittoria in overall nella classe più numerosa, e a Latini 52 .G quella in Orc 1, mentre gli altri vincitori di classe sono Aurora di Paolo Bonomo (Irc B), Dolcenera di Giuseppe Lallai (Irc C), Faster di Marcello Focosi (Irc D), Vitamin-A di Andrea Lacorte (Orc 2) e Ultravox di Adriano Podenzana (Orc 3).Decisamente imprevedibili e molto difficili da interpretare le condizioni meteomarine che le barche hanno incontrato lungo la rotta, con venti leggeri e instabili che la maggior parte della flotta ha oltretutto affrontato di bolina, motivo per cui i tempi di percorrenza di questa edizione della 151 Miglia sono stati decisamente più alti rispetto agli anni precedenti, lasciando imbattuto il primato di 15 ore stabilito da Our Dream.
Gabriele Guerzoni e Gianluigi Dubbini: “Una regata davvero straordinaria”
“Finalmente abbiamo vinto. Voglio ringraziare tutto il mio equipaggio oltre all’organizzazione di questa splendida regata, che è sempre perfetta in tutto e per tutto” ”, ha dichiarato un felicissimo Gabriele Guerzoni, armatore del progetto Felci .G.“ “Anche per noi è una vittoria meravigliosa in una una regata davvero straordinaria”, ha aggiunto Gianluigi Dubbini, armatore di Capricciricci, “conquistata grazie a scelte tattiche azzeccate del nostro equipaggio e al fatto che le condizioni meteo che abbiamo incontrato erano perfette per la nostra barca”.





































