Antichi fari e torri sul mare aspettano
d’essere trasformati in hotel ristoranti, bar

Fari, torri, antichi edifici con un comun denominatore: tutti affacciati sul mare, spesso in posizioni splendide. L’ideale per realizzare un hotel, un resort di lusso, un ristorante o un locale notturno. Venti di questi immobili, di proprietà dello Stato, autentici punti di avvistamento mozzafiato su panorami incantevoli, verranno dati in concessione per una durata fino a 50 anni a chi vorrà ristrutturarli per aprire un’attività. Il nuovo bando di gara per l’affidamento riguarda immobili distribuiti su tutto il territorio nazionale: dal Faro di Spignon, sull’omonima piccola isola della Laguna Sud di Venezia, al Faro della Guardia, sull’Isola di Ponza, costruito alla fine dell’800, tra i punti di segnalamento di maggiore importanza del Mar Tirreno. Fino al Padiglione di Punta del Pero, a Siracusa, e allo Stand Florio, a Palermo, utilizzato dalla nobiltà palermitana per sport acquatici e tiro al piccione. Ma nella lista ci sono anche torri nate nel Sud Italia per difendere le coste dagli attacchi dei Turchi, come la Torre Angellara, a Salerno. Per scaricare i bandi di gara cliccate qui.

